Buongiorno a tutti. Sono un nuovo iscritto e volevo condividere con voi la mia esperienza di vita. Ho quasi 22 anni, sono un universitario e da circa 3 anni ho cominciato a perdere i capelli causa alopecia androgenetica. Fino ad allora ho avuto una vita straordinaria. Tante belle soddisfazioni scolastiche, lavoravo persino come fotomodello da 2anni e ovviamente anche il mio modo di relazionarmi con la gente era diverso. Ero solare, sempre col sorriso sulle labbra, super estroverso. Non sono mai stato una persona arrogante ne un latin lover con le ragazze che mi circondavano, nonostante avessi proprio tante ma tante spasimanti. Poi è arrivata quella dannata caduta dei capelli. Ho provato di tutto per arrestarla, ma è stato tutto vano. Pian piano ho perso tutto. La gioia, la voglia di vivere, la felicità. Ho perso il mio lavoro di fotomodello che, ironia della sorte, era proprio per un gruppo di parrucchieri della mia città. Recentemente ho perso anche la mia ragazza, che era forse l'unico pizzico di zucchero in mezzo a tutto questo sale. Di mezzo anche la poca delicatezza della gente che non capisce che ogni volta che puntualizza "Lorenzo! Ma stai perdendo i capelli!" è come se mi accoltellasse alle spalle. Rasarmi equivarrebbe a somigliare a una supposta perchè ho un viso lungo e una fronte molto alta. Potrei usare una protesi, ma forse non avete idea di cosa vuol dire per un ragazzo di 22 anni il portarla. Chiedere ai miei un autotrapianto è troppo, perchè già mi mantengono gli studi. Sto male. Sto assurdamente male. Non riesco ad essere felice. Sono diventato scontroso e suscettibile. Non ho più la spigliatezza di una volta. Mi vergogno persino di rivolgere la parola ad una ragazza. Oggi per esempio non sono andato a lezione a causa dei miei capelli. Credo di essere vicino ad una depressione, se non ci sono già dentro. Lo so. Potreste riempirmi di moralismi. Dirmi che ci sono 1000 altri mali al mondo. Datemi anche del materialista se volete! Ma non sono semplicemente i capelli la cosa che ho perso. Ho perso quello che ero. Riprenderlo, e voi di certo mi capirete, è quasi impossibile. Nel mio caso mi sento anche di escluderlo quel "quasi", perchè purtroppo non siamo tutti uguali e ognuno ha le sue debolezze. Scusate se vi ho annoiato. Avevo solo tanta voglia di sfogarmi. Non posso farlo con i miei genitori perchè mi danno del bambino immaturo. Non posso farlo con un amico perchè mi prenderebbe in giro. Solo voi, anzi solo pochi di voi, possono capirmi davvero.
Arrivederci a tutti.