Mi chiamo Carlo,
Ho 37 anni
ed ho la pelle ed i capelli molto chiari, così ho sempre sofferto facilmente di scottature ed eritemi solari.
Talvolta, anche senza esposizione solare, comparivano all'altezza dello sterno varie pustole,
come piccoli bollicini rossi. Una visità dermatologica mi portò ad usare creme all'ossido di zinco
e con varie applicazioni lo sfogo scompariva.
Lo stesso tipo di pustole talvolta mi compariva sopra le mani ma usando creme idratanti il disturbo scompariva
anche se con tempi piuttosto lunghi.
Recentemente sono stato colpito da un virus di tipo influenzale il quale, lasciando il mio corpo con immunità più bassa, ha favorito l'insorgere della Dermatite Seborroica (secondo il Dermatologo) sopra il cuoio capelluto,
sopra i palmi e sul dorso delle mani e sui piedi in particolare sulle dita dei piedi.
Per quanto riguarda la terapia:
Sul cuoio capelluto, Shampo al ketoconazolo al 1% aplicato due/tre volte la settimana per 5 minuti
e stò ottenendo buoni risultati.
Sulle mani e sui piedi disinfezione con il Permanganato di Potassio e creme all'ossido di zinco.
Il miglioramento in questo caso è meno apprezzabile.
Avvertendo comunque la sensazione di secchezza della pelle, secondo la vostra esperienza,
è consigliato l'utilizzo di creme idratanti sopra la pelle e balsami sul cuoio capelluto o questi risultano
favorire il riproporsi della Dermatite Seborroica?
Si legge addirittura di persone che anno evitato di lavarsi per un lungo periodo di tempo (a parte che mia moglie farebbe subito le valige :) )ma veramente lavarsi spesso, anche con detergenti neutri, comporta la secchezza della cute?
Come reidratare la pelle?
Ho sentito soltanto parlare di un Balsamo di San Rocco che avrebbe buona efficacia sulle pelli attaccate da psoriasi e dermatiti, avete indicazioni più precise?
Grazie a tutti cooro che vorranno intervenire.
Carlo