Michele82

grazie delle risposte immanuel! Ottima osservazione wink.gif E' molto importante il contrasto che c'è tra colore dei capelli e colore della cute, possiamo quindi dire che più basso è tale contrasto (ad esempio capelli biondi su pelle chiara oppure capelli scurissimi su pelle nera) e più facile sarà ricreare la sensazione di densità, permettendo così anche di risparmiare qualche grafts smile.gif questa cosa a dire il vero me l aveva fatta notare il mio barbiere che oltretutto mi disse che uno dei rimedi più usati per nascondere il diradamento è, in alcuni casi, di schiarirsi i capelli di uno o 2 gradi di colore. oltretutto stavo guardando le foto del sito di hasson l altro giorno e se ci fai caso molta gente dopo il trapianto ha i capelli notevolmente più chiari...forse anche hasson segue i consigli del mio barbiere??? :) saluti

ciao a tutti. mi chiamo michele e non ho mai postato in questa sezione ma leggo le discussioni con interesse. non ho problemi di capelli al momento (a parte una lieve stempiatura che a 27 anni credo sia normale e riguardo la quale il dermatologo ha detto di non preoccuparmi perchè fisiologica), ma ho sempre pensato che se in futuro dovessi averne e decidessi di fare qualcosa a riguardo mi orienterei senza dubbio sull' autotrapianto. volevo farvi 2 domande che sono più che altro mie curiosità: - nel caso di un trapianto riuscito bene è possibile portare i capelli lunghi oppure si è sempre un pò vincolati riguardo la lunghezza perchè la densità non sarà mai quella naturale? - osservando molta gente che presenta diradamento ho sempre notato che, a parità di densità di capelli, in chi ha i capelli più chiari il diradamento risulta meno marcato rispetto a chi ha capelli molto scuri (per via del minore contrasto che c'è con la pelle). in questo senso, è sensato dire che anche in chi si sottopone a trapianto un soggetto con i capelli più chiari riesce a camuffare meglio la densità (che non sarà mai quella naturale) rispetto a chi ha capelli più scuri? grazie in anticipo delle risposte saluti a tutti

grazie dottore!

ciao a tutti, questo è il mio primo post. mi chiamo michele e ho 27 anni. nell ultimo anno mi è comparsa una stempiatura (a dire il vero abbastanza lieve) che il dermatologo ha classificato come fisiologica e sulla quale mi ha detto che non si può fare niente e cmq di non preoccuparmi perchè la densità e la qualità dei capelli nel resto della testa è rimasta intatta. a tale proposito vorrei chiedervi una cosa (più per una paranoia mia che per altro): cosa distingue una stempiatura fisiologica da un principio di alopecia che poi si può estendere ad altre zone? mi spiego meglio: in genere già dalla comparsa della stempiatura si verifica un diradamento anche nelle altre zone oppure il fatto che la perdita sia circoscritta mi può far stare più tranquillo? so benissimo che ogni aga ha la sua personalissima evoluzione, però volevo cmq conoscere la vostra opinione. grazie.