onestamente il diprosalic per il viso non va così tanto bene, perchè l'acido salicilico contenuto nell'unguento ad una concentrazione del 3% può essere irritante, soprattutto al volto.
Generalmente la dermatite seborroica del viso risente positivamente nei momenti di acuzie estreme di un po' di terapia cortisonica (può essere Elocon crema o altro) e nei momenti di minor impegno di altri topici non steroidei come gli anti-fungini (Es Nizoral crema) oppure ancora di topici non farmacologici per il mantenimento (vedi dermolichtena, phisiogel ai, kettomusse). Molto importante è spegnere la sintomatologia appena si presenta, senza il bisogno di ricorrere a cortisonici.
Per il cuoio capelluto, biomineral alfa è ben conosciuto. Non è una shampoo farmacologico (nel senso che non è registrato come tale) ma dermatologico sicuramente, dal momento che viene prodotto da una casa farmaceutica specializzata in campo dermatologico.
A questo si aggiungono molti altri shampoo cosiddetti medicati, che vedono tra i principi attivi degli anti-infiammatori non steroidei e degli antifungini a varie concentrazioni.
Tra questi la scelta può variare tra Kerium intensivo (col mantenimento in formula capelli grassi o secchi), Kelual DS shampoo, Stiproxal (questo riservato per desquamazione intensa, vista la presenza di acido salicilico) e altri.
La frequenza di questi shampoo medicati non deve superare le due-tre volte a settimana, da altrernare in caso a shampoo delicati o comunque non aggressivi per il capello (comuni o da farmacia).
in primis tuttavia, ci si deve ricordare di ridurre stress o arrabbiature, vero e proprio motore di tutte le seborree!
ciao a tutti e mi raccomando, consultate il dermatologo per tutti i vostri problemi cutanei!