Ciao C10.
Mi ha colpito molto il tuo messaggio, perchè un po mi ci rivedo nei miei tempi più bui.
Come vedi dalla data di nascita sono un po più grande di te e purtroppo ci sono già passato......
Vuoi sapere la mia opinione su codesto problema??
Io la penso così, secondo me le tue (anche le mie) sono paranoie che bene o male hanno tutti; non credere di essere "nato triste", molte persone allora sono nate tristi.....
Sei invece molto migliore di quello che pensi, e sai perchè...PERCHE' hai il coraggio di accendere un pc e di scriverlo su un forum e quindi di mostrare magari le tue piccole debolezze, e questo a mio avviso non ti fà che onore.
Dammi retta, ci sono molte persone che soffrono di questo problema, ovvero sentirsi "nati" tristi, qualsiasi sia lo scoglio che abbiamo in un preciso momento davanti a noi e che sembra insormontabile...
Solo che molte persone hanno la faccia tosta di fare "buon viso a cattivo gioco" ovvero di infilarsi la propria mascherina e uscire fuori, col sorrisetto stampato sulla faccia ma finto, con le battutine sempre pronte ma finte, con la felicità che sprizza dai loro pori sempre pronti a darti la pacca sulla spalla anch'essa finta!!!
Poi tornano a casa,si tolgono la propria mascherina, ed eccoli lì a compiangersi, a guardarsi ad uno specchio, a vivere con disagio una vita che vissuta così non può solo che creare persone finte e "nate tristi".
Purtroppo questa vita è frutto del BENESSERE che più o meno ha catturato TUTTI.....
MA xxxxx guardiamoci in torno abbiamo TUTTO, vogliamo una cosa e l'abbiamo, siamo saturi di immagini e proposte indecenti di una società che vive d'immagine e pubblicità, di falsi prototipi di bellezza, di canoni di "felicità" che solo in uno schermo televisivo o su di un cartellone pubblicitario hanno il loro effetto.....
Non sappiamo mai come passare il tempo, non ci sono più hobby, non c'è più la natura di una volta; mio nonno si divertiva a giocare a tappini sui marciapiedi, mia nonna racconta sempre delle lunghe chiacchierate che facevano in famiglia con i vicini davanti al focolare....
Pensiamoci perbene, loro si che erano fortunati, sapete perchè...???
Perchè non erano drogati di benessere, di comodità, di tecnologia e magari la loro felicità il loro divertimento era dato da un sorriso, o una stretta di mano...
Noi a malapena sappiamo coltivare le amicizie, a malapena sappiamo dialogare con un nostro simile per più di un ora...
Non si parla più, non si dialoga più, non ci si confronta più in maniera costruttiva....
Solo una corsa ad avere più denaro, più fama, più capelli, meno cellulite, più "il fisico", più tette, eccosivia.....
Insomma guardiamoci in torno il succo è sempre quello: ESSERE DI PIù DI CHI TI è VICINO.....
Ed io sinceramente mi sono rotto i coglioni di questa situazione: ma paradossalmente la trovo una cosa troppo grande e spropositata e non so proprio come fare ad affrontarla..
xxxxx sembra retorica, ma pensiamoci davvero alla SALUTE la sola vera cosa che conta.....
Un saluto a tutti, e forza c10, non sei nato triste, forse hai solo sbagliato epoca....
GIANLUCA