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Ho la sensazione di impostore con la mia ragazza perchè lei di se mi ha detto tutto!!


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Ragazzi non autosabotatevi! Non andate a fare domande che poi potrebbero diventare il preludio di un fiume in piena

Io non ce la faccio perchè a 16 anni mi hanno diagnosticato alopecia androgenetica ,dai 23 anni ho messo la protesi e probabilmente ho un bisogno interno di sentirmi accettato e avere conferme, per cui appena ho una ragazza nuova devo andare ad indagare con domande per me scomode, le cui risposte spesso mi faranno soffrire

 

Da 2 mesi frequento una ragazza lei 34 io 40 adesso stiamo insieme ufficialmente, lei di se mi ha detto cose veramente intime e profonde, mi ha raccontato addirittura di una violenza subita da minore e questo mi ha portato al volermi aprire anch'io con lei raccontando un po' di me

 

Dopo 1 mese le chiesi se fosse stata con ragazzi calvi, mi rispose che non ce la poteva fare,almeno che non si fosse innamorata, e mi sono aggrappato a questa sua ultima affermazione

L'altra sera dopo che mi ha detto che era rilassante toccare una testa calva le dico che posso radermi anch'io  e lei in maniera perentoria mi dice NO! i capelli ci devono essere, con i pelati non ce la faccio, posso provare ma dubito, ho avuto anche un ragazzo con i capelli lunghi e glieli pettinavo come  le bambole

 

Da quel Venerdi sera mi sono sentito ferito e ho sentito un distacco emotivo verso di lei, tanto da voler stare da solo  tutta la giornata di ieri  di sabato, lei ha percepito qualcosa e mi chiede come sto, di non escluderla dai miei pensieri e problemi, che per me prova qualcosa e vuole costruire qualcosa di bello, che vedermi anche solo per un abbraccio le darebbe la forza di fare percorsi lunghi guidando anche di notte

 

IO verso di lei ho la sensazione di essere un impostore perchè se mi avesse visto in condizioni naturali non sarebbe nata nessuna storia, non mi avrebbe baciato

L'altra sera ho sentito la totale mancanza di desiderio verso le persone pelate,sento un peso dentro, avrei la voglia di dirle che  da 22 anni mi hanno diagnosticato alopecia androgenetica,

che per tenermi i capelli in testo ho preso delle bombe come farmaco che mi hanno peggiorato la salute (tipo finasteride), ho affrontato e sto affrontando una battaglia per non rimanere invisibile all'altro sesso non venire escluso solo perchè calvo e con me stesso per autoaccettazione.

Vorrei dirle  per alleggerire il peso che sento che se in un'ottica futura non si vede con un me calvo non sono la persona giusta per lei

Avrei potuto evitare tutto questo evitando domande e invece...

 

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Mamma mia che tristezza questo post,
..."mi hanno diagnosticato un'alopecia androgenetica", 

capello83 e che cacchio!!!

..detta così sembra una delle forme più gravi di tumore.
Sei semplicemente "calvo" come lo sono un'altissima percentuale di uomini, soprattutto intorno alla tua età.

SU CON LA VITA !!!!

Ci sono dei gran fighi pelati con look rasato a zero con forte personalità che non hanno nulla da invidiare ai normocrinuti, e "cuccano" alla grande. TIRA FUORI LE  PALLE  .....CAVOLO!!!!!!!
E che tristezza poi questa ragazza di 34 anni.
Non stiamo parlando di una "bimba minkia" 15 enne, ma di una donna di 34 anni, peraltro segnata da un brutto ricordo di violenza subita da minorenne. Dovrebbe avere la sensibilità di capire che il valore di un uomo non si misura dal fatto che abbia i capelli o meno.
Tu le hai chiesto se avesse mai avuto storie d'amore con uomini calvi...CHIEDILE SE QUEL "VILE" CHE LE  HA FATTO VIOLENZA DA PICCOLA AVEVA I CAPELLI O MENO.
A questo punto io al tuo posto NON ESITEREI UN SOLO SECONDO IN PIÙ nel dirle chiaramente che SEI CALVO e che quindi indossi una protesi .
Dopodiché ....puoi anche farne a meno di una così.

Modificato da pifevo
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Quoto pifevo, tranne per l’idea di far la domanda tirando fuori vecchi traumi….

Io provavo questa sensazione di impostore quando usavo il toppik. Con la protesi l’ho vissuta meglio, la sentivo più parte di me, mentre il toppik è tipo l’imbottitura del reggiseno…., anche se comunque un minimo di pensiero “ho qualcosa di fittizio, mi sento di imbrogliare” la avevo anche con la protesi. Ho comunque sempre pensato che a tempo debito l’avrei detto, per togliermi un pensiero e confidando che non avrebbe mai cambiato nulla nella relazione. il momento in cui ho “vuotato il sacco” col mio fidanzato (era già un anno che stavamo insieme) è stato difficilissimo e ho talmente tergiversato e rimasta sul vago che credo abbia capito solo che porto qualcosa in testa (non sono entrata nello specifico tecnico) perché ho perso un po’ di capelli. Poi lui non mi ha mai più chiesto niente e semmai scherza su altri miei dettagli fisici… 

Riguardo le sue risposte, credo siano abbastanza normali perché a lei piacciono i capelli (devi farle una colpa? Piacciono anche a te sennò non avresti una protesi…) e tu li hai. Immagina se lei avesse una caratteristica che a te piace molto e che ti direbbe che ne farebbe a meno, la tua risposta sarebbe identica alla sua… 
Secondo me devi scindere le due cose: a lei piacciono i capelloni e la sensazione di essere un impostore (che, secondo me, avresti anche se ti dicesse che non le importa nulla dei capelli). 
 

O aspetti l’evolversi della storia per veder se ha un futuro, o vuoti il sacco adesso e capisci se lei ci tiene davvero a te e va oltre (e comunque i capelli li hai!).
 

 

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Ieri abbiamo parlato, essendomi sentito ferito ha sentito il mio distacco e mi ha detto di parlarle, di non escluderla

lei ha percepito che mi aveva ferito qualcosa che lei aveva detto ed è stato dura aspettare tutto il pomeriggio della girata domenicale prima di confrontarci

Per 1 ora forse anche di piu' non sono riuscito a spiccicare parola, poi le ho detto che sin da quanto ero minore mi hanno detto che avevo come i miei parenti alopecia androgenetica, che ho fatto di tutto e di piu' ho preso anche farmaci all'epoca sperimentali(finasteride) senza dirle il nome che mi hanno dato effetti collaterali, che riassumento lei mi ha colpito e l ha fatto in maniera disgustata su un qualcosa che combatto da tutta la vita, e quando ha risposto la prima volta, l ha fatto in maniera libera, mentre quello che avrebbe detto sul momento sarebbe dettato dal non turbare la mia sensibilita' e quindi per me contava molto meno.

Lei mi ha detto che quello era solo il suo gusto estetico iniziale e non lo puo' nascondere ma poi per stare in coppia e innamorarsi valuta ben altre cose e sono quelle le cose importanti

Ad un certo punto mi dice: che non ha senso parlare in prospettiva di un futuro da ipotetico calvo visto che i capelli che li ho

Mi chiede perchè sto continuando a parlare come se i capelli non li avessi piu' a meno che le cose non sono cambiate da quando ero ragazzino oppure cambiate adesso e poi mi domanda: cosa è successo quando eri ragazzo ti sono caduti i capelli e li ho fatto finta di nulla facendo finta di non capire esclamando Come! ma ha capito qualcosa anche perchè poi mi ha chiesto se avessi mai fatto una doccia con qualche ragazza e le ho detto di no

 

Quindi niente qualcosa ha capito ma non mi sono sentito di dirle che sono pelato e ho una protesi, non riesco a pronunciare queste parole davanti a lei, l ho portata a intuire qualcosa e questo al momento basta per sentirmi piu' pulito con me stesso.

Adesso cerchero' di piantarla con domande sui calvi D

 

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Un commento fuori tema: capello83 adesso ci deve fare un TUTORIAL COMPLETO su come scegliere e installare la protesi, perché se nemmeno dopo questo discorsone lei ha capito significa che il tutto è messo divinamente!

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17 ore fa, pifevo ha scritto:

ma questa poi... è proprio bella ...😀

Infatti, pensavo di non avere capito il concetto. . . ma secondo me non era rivolto ai capelli ma ad altro 😎 Però molto spesso  noi mettiamo attenzione a quello che sembra non che è 😁 E magari ha perso l'occasione di fare "una doccia"  😁

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Il 24/5/2023 alle 14:27, zazza ha scritto:

Un commento fuori tema: capello83 adesso ci deve fare un TUTORIAL COMPLETO su come scegliere e installare la protesi, perché se nemmeno dopo questo discorsone lei ha capito significa che il tutto è messo divinamente!

Mettero ' il tutorial con quello di quinto, tra cui anche come non togliere la colla del lace dallo specchio DD

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Anchio frequento una ragazza da un po' e una volta mentre si truccava si stava lamentando dei suoi capelli e io le dissi "Ma che ti lamenti pensa se fossi pelata" e lei risposte con molta naturalezza "beh se fossi pelata metterei una parrucca" il che mi ha fatto pensare che forse un giorno potrei anche dirglielo.

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Saranno un paio d'anni che non scrivo sul forum, ma in questo caso non potevo esimermi.
Da quando ho la protesi, ho avuto 4 relazioni stabili.
Ogni singola volta, dopo aver raggiunto un minimo di confidenza (diciamo un paio di mesi), ho sempre detto della protesi. E a nessuna è mai fregato niente. Tutte mi hanno visto cabrio. Da quella attuale ogni tanto mi faccio persino aiutare durante le manutenzioni, se voglio fare in fretta due mani in più aiutano eccome.

Alcune considerazioni:
- per la stragrande maggioranza delle donne, la protesi non è minimamente un problema.
- se una donna ti lascia perché hai la protesi, non hai perso niente.
- non è questione d'essere un truffatore; semplicemente, una relazione è fatta anche della condivisione delle cose più intime e personali, e il fatto di avere una protesi rientra tra queste.
- non puoi vivere (convivere, ma anche solo passare qualche notte) con una persona tacendole della protesi: ti esponi a uno sbattimento continuo, devi stare sempre attento...per carità!
- più vai avanti nel non dire la verità, più aumentano le bugie, le reticenze: in sostanza, appesantisci la cosa sempre di più. penso che la bugia prolungata e reiterata ferisca/deluda/allontani molto più della semplice scoperta della protesi. qualche mese per prendere confidenza prima della "rivelazione" ha senso, ed è comprensibile: il segreto portato avanti così, secondo me lo è molto meno, e giustifica anche reazioni non gradevoli.
- magari non è il tuo caso, ma sono certo che una larga parte di quelli che nascondono la cosa sono stati ampiamente sgamati dalla compagna, che però tace per paura di ferire o imbarazzo. Puoi essere il mago delle installazioni, ma cavolo, la mattina quando ti alzi dal letto, specie se l'impianto non è più nuovo, hai i capelli in condizioni tali che chi ti sta accanto alla lunga non può non capire/vedere. Idem se sistematicamente ti rifiuti di bagnarti i capelli in presenza della donna, che sia per una doccia o per un bagno al mare o in piscina. O se ti presenti con un impianto nuovo di pacca e super siliconato, dopo aver indossato fino al giorno prima una protesi vecchia di 3 mesi. Senza dire di tutto quello che può succedere in momenti di intimità o altro. Dai, siamo seri. 
- vivere la protesi con questa ansia sociale non ha senso. la protesi la metti per piacerti di più, per stare meglio. se il miglioramento estetico devi pagarlo in ansia, onestamente non ha alcun senso. o te la togli, o vai da uno psicoterapeuta, lavorare su se stessi fa benissimo e aiuta.

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Ciao!

Malgrado se ne siano dette, penso che tutti noi possiamo capirti. Io sono uno di quelli che ha vissuto malissimo la scoperta e l'avanzamento della calvizie e che ha cercato soluzioni il prima possibile. Ho indossato la mia prima protesi nel 2016, a 24 anni, ora vado per i 31. Quando ho messo la prima ho lasciato passare un po' di tempo prima di raccontarlo alla ragazza con cui stavo, la quale non si era accorta di nulla, nonostante stessimo insieme anche quando ero spelacchiato! Dopo di lei nessuna ha mai saputo niente, non perché mi vergogni, ma perché la reputo una cosa profondamente mia. Ho raccontato della protesi con una certa naturalezza alla mia futura moglie solo qualche mese fa, dopo una relazione di più di tre anni e mezzo e la risposta è stata "ho cominciato a sospettare qualcosa da quando ho trovato una cartina del tape sotto il mobile del bagno e ho cercato cosa fosse" ahah e non è cambiato un capello, per restare in tema, di quello che siamo. Anzi, ogni tanto se ne parla. Ma so che non tutti sono fortunati come lo sono io. Non credo sia nostro compito dare giudizi o direttive, ma solo condividere esperienze comuni, per questo ho raccontato la mia.

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Il 1/6/2023 alle 00:10, Erelbr ha scritto:

Ciao!

Malgrado se ne siano dette, penso che tutti noi possiamo capirti. Io sono uno di quelli che ha vissuto malissimo la scoperta e l'avanzamento della calvizie e che ha cercato soluzioni il prima possibile. Ho indossato la mia prima protesi nel 2016, a 24 anni, ora vado per i 31. Quando ho messo la prima ho lasciato passare un po' di tempo prima di raccontarlo alla ragazza con cui stavo, la quale non si era accorta di nulla, nonostante stessimo insieme anche quando ero spelacchiato! Dopo di lei nessuna ha mai saputo niente, non perché mi vergogni, ma perché la reputo una cosa profondamente mia. Ho raccontato della protesi con una certa naturalezza alla mia futura moglie solo qualche mese fa, dopo una relazione di più di tre anni e mezzo e la risposta è stata "ho cominciato a sospettare qualcosa da quando ho trovato una cartina del tape sotto il mobile del bagno e ho cercato cosa fosse" ahah e non è cambiato un capello, per restare in tema, di quello che siamo. Anzi, ogni tanto se ne parla. Ma so che non tutti sono fortunati come lo sono io. Non credo sia nostro compito dare giudizi o direttive, ma solo condividere esperienze comuni, per questo ho raccontato la mia.

Come glielo hai raccontato' con quale terminologia? Le hai detto che indossi una protesi, capelli finti, una patch cutanea, io ho il brivido di una probabilie domanda: ma quindi indossi un parrucchino?

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9 ore fa, capello83 ha scritto:

Come glielo hai raccontato' con quale terminologia? Le hai detto che indossi una protesi, capelli finti, una patch cutanea, io ho il brivido di una probabilie domanda: ma quindi indossi un parrucchino?

Le ho detto che per quello che per me era un problema, ovvero la calvizie, ho trovato una soluzione che lo risolvesse ossia una protesi. Mi ha fatto qualche domanda su come si usa, sulla manutenzione, sulle basi e basta, è stata una conversazione distesissa e non è cambiato niente rispetto al secondo prima. Auguro a tutti un epilogo simile 😂

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"Ho in testa capelli annodati su una retina che sta attaccata alla cute." 

Questa è la mia frase. Per la gente normale un parrucchino NON sta attaccato ma appoggiato, quindi per loro non è un parrucchino. Lo è solo per i casi da psichiatria che vanno in giro a guardare chiunque se porta una protesi o meno, ma solitamente sono maschi che guardano altri maschi.

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