Vai al contenuto

chiedo consiglio a esperti dopo anni di insucccessi con le cure: caso particolare.


gastone

Messaggi raccomandati

Buongiorno,

Mi riaffaccio qui sul forum dopo tanto tempo.

 

 

Situazione:maschio; 41 anni; inizio caduta dai 17-18 anni; andamento diffuso e lento su tutta la testa con 2 stempiature; esperienza con centro tricologico e poi medico professionista; nessun caso in famiglia ma solo mio nonno materno con 2 stempiature ma per il resto della testa capelli ben mantenuti anche in tarda eta'

 

Col centro tricologico ( uno di quelli seri cmq e non  ciarlatani, a mio avviso) ebbi pressoche' risultati sufficienti/discreti, dovuti piu' che altro a mesoterapia, poi pero' sempre piu' a diminuire nonostante le cure di mantenimento;

Andai poi da un medico   (il quale è sicuramente una brava persona e competente professionalmente!!! )in cui purtroppo, in seguito a varie cure fatte col tempo non ho avuto grossi risultati, e anzi ho avuto effetti collaterali dovuti all' uso di lozioni con antiandrogeni, seppur usate a % basse secondo la prassi medica; sembra proprio che nel mio caso i vari antiandrogeni ( ciproterone acetato, 17 alfa estradiolo, spironolattone, etc) generano un loro assorbimento sistemico procurandomi effetti collaterali( es. lo spironolattone mi fa aumentare crescita barba; il ciproterone mi innalza i valori delle transaminasi; il 17 alfa estradiolo e l' estrone, mi procurano calo del desiderio e disfunzione sessuale; inoltre anche il minoxidil mi da reazioni:infatti da solo, oppure in concomitanza ad altri componenti quali cortisone, mi causa aumento di peso e ritenzione idrica, .....

Mai usata finasteride!! 

Un vero disastro!!!..

 Tant' é vero che il suddetto medico,  dopo anni e anni di tentativi, mi ha abbandonato!!.....e chiaramente la colpa non é sua:é il mio corredo genetico che genera  l' intolleranza ai componenti sopra citati.

L' unico episodio di ricrescita,  sempre sotto cura con il predetto medico, l' ho avuto accidentalmente e casualmente, quando  in seguito ad una lozione con ciproterone acetato e altri componenti che usai per diversi mesi, ebbi un forte innalzamento delle transaminasi, al punto tale che, ricevuto all' ospedale pubblico della mia zona, perche' si sospettava qualche forma di epatite, fatti tutti i dovuti esami per escludere tutte le possibili patologie del fegato, lo specialista pubblico arrivo' per esclusione alla conclusione che la causa delle mie transaminasi alte erano le lozioni con antiandrogeni che stavo usando, e in particolare il sospetto cadde su uno dei componenti, ossia il ciproterone acetato allo 0,5/ 0,75%. ( percentuali cmq usate da altri medici, ma che a quanto pare non danno problemi in altre persone).

In pratica su invito dell' epatologo pubblico lasciai le lozioni con ciproterone acetato/e altri antiandrogeni!!

State bene a vedere cosa successe poi!!! ( caso unico nella storia)

All' interruzione delle lozioni, le mie transaminasi alt e ast, balzarono alle stelle; gia' con l' uso delle lozioni stavano su valori di 120/130 con limite param. di laboratorio che é 40; all' interruzione(non so per quale meccanismo strano del mio corpo), le transaminasi balzarono a 300!!(valori propri da epatite in fase acuta o quasi); questo nelle 2 o 3 settimane seguenti l' interruzione delle lozioni; poi mano a mano (un po' tipo l' andamento della curva di Gauss in fisica in cui raggiunto il picco poi la curva inizia gradualmente a scendere), raggiunto il picco di 300, cominciarono a normalizzarsi; ma nel  frattempo, in seguito all' interruzione lozioni e contemporaneamente al raggiungimento del picco delle transaminasi e alla loro lenta discesa, il mio livello di testosterone é sceso da livelli pari a 6 o 7(non mi ricordo le unita di misure) a 4, 20( un valore pressoche' quasi da castrazione chimica;il medico  che mi ha seguito fino a poco fa mi ha detto che sotto a 4 o a 3,5 comincia a esserci castrazione chimica!);

Morale della favola: le transaminasi cominciarono a normalizzarsi ma il testosterone, comprensivo anche di quello libero(range testosterone libero nei laboratori tra 9 e 40 piu' o meno, e io avevo il testosterone libero a 10,quindi molto ai limiti inferiori), mi é rimasto per parecchi mesi/quasi un anno a livelli bassissimi per la mia eta'(tutto questo è successo nel 2012/2013 quando avevo circa 32 anni); e sentite sentite! proprio in questo arco di mesi in cui il testosterone l' ho avuto bassissimo (e in cui come potete intuire mi sentivo quasi impotente come uno di 70/80 anni), ho avuto una ricrescita di capelli spaventosa a livello di densita' generale nel giro di circa 6 mesi(chiaramente non nelle tempie) ma per il resto recuperai forse i capelli persi nel giro degli ultimi 10 anni!! a 32/33 anni tornai a una densita', spessore e lucentezza dei capelli come quando ne avevo 22 di anni!

Cosa successe poi?.. il mio testosterone, che fu in stato di addormentamento per parecchi mesi, comincio' gradualmente a risalire( faccio notare che in questo periodo di scombussolamento ormonale  non ho usato piu' niente per i capelli, giacche' infatti mi stavano riscrescendo alla grande da soli per effetto della sospensione delle lozioni precedenti); riacquistai mano a mano la mia virilita', ma nel frattempo i capelli mi cominciarono a ricadere

il medico che mi seguiva rimase incredulo a tutto cio', ma non tanto per la ricrescita avuta il quale secondo lui era da immaginarsela con quel testosterone a livelli bassissimi(quindi secondo lui meno testosterone e  di riflesso meno dht tossico per i capelli di conseguenza; e in piu' aggiungiamoci pure che in seguito all' interruzione delle lozioni, l' estradiolo, per effetto dello scombussolamento avuto, il quale nel maschio dovrebbe stare sotto i 50 o meglio ancora sotto i 30, mi balzo'  tra i 50 e i 100 nelle varie misurazioni che feci per seguire l' andamento della normalizzazione  delle transaminasi), quanto piuttosto per gli effetti collaterali avuti con le lozioni!

Dopo di cio' ho riiniziato a seguire altre lozioni con lo stesso medico, omettendo il ciproterone acetato, ma mi hanno cominciato a dare  lo stesso dei sintomi, quelli che ho citato all' inizio(occhiaie, eccessiva crescita barba, calo desiderio etc).

Un caso anomalo il mio!! (forse 1 su 1 miliardo)ma cmq un vero disastro!!! adesso i capelli stanno messi proprio male come non mai, e la crescita della barba continua in maniera abnorme nonostante che sono' piu' di due anni che non uso piu' niente per i capelli( i valori del sangue per analizzare un presunto irsutismo stanno a posto, e il medico  che mi ha seguito ha concluso che lo spironolattone, ha causato cio', perche' le cellule della crescita della barba in seguito all' assorbiomento dello spironolattone hanno come iniziato ad adattarsi aprendo delle "finestre" per assorbire maggiormente il testosterone contrastato dallo spironolattone, ma all' interruzione dello spironolattone, queste " finestre" ( scusate il linguaggio poco scientifico ma in fondo cosi' mi  ha spiegato il medico che mi ha seguito per farmi capire, asserendo che questo fenomeno delle cellule che reagiscono aumentando la loro permeabilita' agli androgeni in seguito a un loro contrasto con agenti chimici, é un fenomeno cellulare scientificamente provato in medicina !!!)   sono rimaste purtroppo aperte forse in modo irreversibile, ed ecco spiegato l'aumento della crescita della crescita della barba,sia in termini di velocita' che di spessore del pelo, ed anche l' insorgenza di peli a circa meta' schiena che mai ho avuto prima; un lieve/moderato   irsutismo, insomma, che dopo oltre due anni in cui non faccio piu' nessuna cura per i capelli ancora permane!!

 

Fatto questo racconto rivolgo delle domande a quanti spassionatamente mi sapranno dare giusti consigli:

 

1) devo andare a fare visita da un endocrinologo?

 

2)Non mi voglio arrendere nel trovare la soluzione giusta alla mia alopecia, ma da chi andare? ho una rosa di nomi cosi' ad intuito:

   -il Dott. Gigli, il quale sembra essere estremamente preparato dalle risposte che da sul forum,su tutto cio' che riguarda i capelli;

   -il Dott .Marliani, il quale da come ho capito usa sempre come ultima ratio la finasteride, è poi é anche un endocrinologo, e sostiene che queste alopecie diffuse potrebbero dipendere da altre cause(carenza di estrone a livello follicolare);

   - il Dott.Laino il quale ha un approccio, in parte, un po' diversificato dai classici medici sitri, sostenendo piu' terapie combinate tra loro come ad esempio, prp,laser, etc, oltre a sostenere come Marliani l' esistenza di alopecie estroandrogenetiche (ossia non solo sensibilita' al dht ma anche carenza di estrone a livello follicolare);

   - il Dott. Campo che mi ha incuriosito con la sua teoria della alopecia psicogena la quale secondo tale dottore, e diversamente da altri, sembra essere una categoria a parte, e non un'androgenetica con incidenze, da come si vede nel suo sito;

 - il Dott. Pastore il quale sembra sbandierare diversi casi di ricrescite sensazionali!

 

n.b.: ho fatto anche un test genetico della calvizie con estrazione della saliva,il quale ha dato come risultato un'alopecia androgenetica con aumento enzima alfa reduttasi sia tipo 1 che 2, piu' altre cause quali prostaglandine tossiche per i capelli e deficit dell' aromatasi che converte testosterone in estrogeno, il quale secondo alcuni è proprio questa la causa di alcune alopecie androgenetiche diffuse tipo DUPA, cosi chiamata in alcuni siti su internet...anche se in  alcuni post il Dott. Gigli sostiene che questi test sono predittivi ma non diagnostici(cosi' mi sembro' di capire)

 

In conclusione da chi andare nel mio caso, vedendo i nomi sopra citati?

Grazie per chi vorra' di cuore aiutarmi

 

 

    

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso
×
×
  • Crea Nuovo...