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detrazione fiscale per protesi


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Pochi sanno che la protesi IN CERTI CASI è detraibile fiscalmente come spesa medica. Vediamo cosa dicono LE FONTI (e non le chiacchiere).

Parere dell'Agenzia delle Entrate:
 https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/305431/Ris+9+del+16+02+10_ris+n+9E+del+16+febbraio+2010.pdf/44e145db-e458-0a95-5412-a1fb1637d76e

Dice che la parrucca è protesi sanitaria a patto che:
- correzione di un danno estetico conseguente ad una patologia
- supporto in una condizione di grave disagio psicologico
- fabbricata ed immessa in commercio dal fabbricante con la destinazione d’uso di dispositivo medico
- marcata CE

Non c'è alcun vincolo sulla modalità di acquisto (online o fisico). Il grosso problema per le nostre protesi è, oltre a dimostrare il secondo punto, la marchiatura CE e la destinazione d'uso, che al momento non abbiamo e la vedo assai dura avere tenendo i prezzi così bassi.

 

Circolare 7 aprile 2017
 https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/297902/Circolare+7+04042017_CIRCOLARE+7_E+DEL+4+APRILE+2017.pdf/d2ed5c82-1c2b-c3e6-8eb3-8f67b33dc17a 

Dice che "Per fruire della detrazione è necessario che dalla certificazione fiscale (scontrino fiscale o fattura) risulti chiaramente la descrizione del prodotto acquistato e il soggetto che sostiene la spesa".

e poi ribadisce:

Acquisto parrucca:
- Ricevuta fiscale o fattura
- Documentazione dalla quale si possa evincere che Il prodotto acquistato ha la marcatura 93/42/CEE (ad esempio: la confezione del dispositivo, la scheda del prodotto, un’attestazione del produttore o l’indicazione in fattura)
- Certificazione medica attestante l’idoneità del presidio a superare le difficoltà psicologiche derivanti dalla caduta dei capelli, provocata da patologie, ovvero autocertificazione del contribuente che attesta di essere in possesso della certificazione medica

Quindi NELLA CERTIFICAZIONE FISCALE va indicata la descrizione della protesi, ero serve la fattura nel nostro caso. 

 

Detto tutto ciò.... la vedo dura.

Qualcuno di voi:
- mette la protesi in detrazione facendosi la dichiarazione dei redditi da solo?
- mette la protesi in detrazione facendosi la dichiarazione da un CAF o commercialista? (c'è una bella differenza, perché in quella da solo scrivo cose a mio giudizio, qui invece ho qualcuno che si prende parte della responsabilità)

Se sì, che documenti avete?

 

Grazie,

za'

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Interessante questo argomento.
Temo però che il tutto diventi per noi problematico ed impossibile per il semplice fatto che  indossiamo protesi non a seguito di patologie riconosciute come  tali (per fortuna ?) ma per un mero fatto estetico. Credo a tal proposito che non basti neanche la giustificazione del disagio psicologico causato dalla comunissima alopecia androgenetica.... di cui tutti noi -purtroppo- abbiamo conoscenza diretta (mannaggia?)...

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Per chi fa chemioterapia solitamente vengono rilasciate.

Se hai le certificazione mediche, questo è l'importante! Non distingue tra malattie comuni e puramente estetiche e malattie meno comuni e molto più gravi.

E onestamente ti dirò che su questo forum nel corso degli anni ho visto alcuni che di disagio psicologico ne hanno parecchio parecchio.

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Cito  questa parte

".... Sulla base delle indicazioni fornite dal competente Ministero si deve, quindi, ritenere che la parrucca rientri nel novero delle spese sanitarie detraibili se volta a sopperire un danno estetico conseguente ad una PATOLOGIA e rappresenti il supporto in una condizione di grave disagio psicologico nelle relazionl di vita quotidiana."

Ora, si tratta di arrivare a farsi riconoscere come patologia oltre alle già riconosciute malattie oncologiche, anche  nel caso più comune L'ALOPECIA ANDROGENETICA. È questo il punto fondamentale di difficile attuazione, poiché se ciò avvenisse, sarebbe certamente poi  facile per ognuno di noi  farsi fare una certificazione sanitaria dal proprio medico che attesti appunto il disagio psicologico dovuto dalla calvizie causata dall'alopecia androgenetica.
Comunque, nella difficilissima ipotesi di un tale ottenimento , sarebbe poi  da regolarizzare la documentazione inerente le nostre protesi cinesi che dovrebbero avere la marchiatura richiesta dal ministero, ovvero "CE" ai sensi e per gli effetti della Direttiva 93/42/CEE.
Zà, la vedo una strada molto in salita e tortuosa....

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Sì, lo so, la cosa più faticosa è proprio la marchiatura CE di dispositivo medico. Volevo solo chiarire che non è l'ONLINE che preclude la detrazione, ma il fatto che non vengano importate come dispositivo medico.

Per la patologia, l'AGA dovrebbe essere una patologia. Penso che sia il medico che decide se certificare, quindi se uno ci riesce non è automatico per gli altri, a meno di una pronuncia ad alti livelli.

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