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La Miglior Dieta Per L'acne - Ne Parliamo?


stellinadolce

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Ciao ragazzi ogni tanto torno a trovarvi!

Ho letto dell'atro topic che stavate parlando di Paleo dieta, e che alcuni di voi la trovavano valida, beh non posso che aggiungermi all'entusiasmo e confermare tutto quello che avete detto voi.

Io non soffro più di acne vera e propria perchè la pillola non mi fa più uscire brufolacci se non moooolto sporadicamente qualche bollicina (assolutamente NIENTE a che vedere con le cisti dolorose e in profondità che mi venivano a 17 anni) e comunque nel giro di 2 giorni massimo sparisce tutto e rimanendo superficiali non lascian segni, ma la seborrea è il mio incubo.La pillola in questo ha fatto pochissimo.

Attualmente direi che è il mio primo problema insieme alle cica, roba che quando mangio male mi sento costantemente una e sporca come se lavorassi nel reparto friggitrice di Mc, e vi assicuro che dubito ci sia un mio conoscente più avvezzo della sottoscritta al costante uso di acqua, sapone, detergente, idratante, tonico e chi più ne ha più ne metta.

Sì lo so che lavarsi troppo potrebbe peggiorare per via dell'effetto rebound, ma vi assicuro che non è che "limitandomi"a lavarmi il viso e torso una sola volta al giorno si risolva qualcosa, già provato.

 

Come al solito sono una chiacchierona, comunque volevo dirvi che dopo mille dottori tutti lì a dirmi che l'alimentazione non c'entrasse nulla, a un certo punto li ho mandati al diavolo e ho fatto di testa mia.

 

Ho letto tantissimi articoli e ho capito quanto deleteri siano per chi come noi è predisposto a tali problematiche (acne e dermatite seborroica) alimenti come i latticini, le farine raffinate e gli zuccheri.

 

Non ho delle vere e proprie allergie, i test mi diedero esito negativo, ma da piccola ebbi una intolleranza fortissima al latte e mi ricoprii di brufoli, senza contare la dermatite seborroica che mi colpì a 6 anni e mi lasciò senza capelli in un punto della testa, quindi resto del parere che quei test non è che sian riusciti a sondare proprio tutto se no certe cose non saprei come spiegarmele.

 

Vabè, per farla (più) breve: un bel giorno stanca di contanto untume sul viso, provai a cambiare radicalmente per una settimana la mia alimentazione passando dalla tanto elogiata , squilibrata, pompata quanto mai SOPRAVVALUTA dieta mediterranea, a una dieta che proprio paleo non era ma ci si avvicinava.

Non avevo molte nozioni al tempo e per non esagerare mi limitai a togliere completamente i latticini e la pasta, pane ecc, sostituendo con delle piccole porzioni di riso a mezzogiorno se proprio ne sentivo la necessità, ma eliminare completamente i carboidrati no.

Quindi verdure, verdure, carne, pesce, uova, frutta, legumi, pochissssimi carboidrati somministrati al mattino e comunque carboidrati integrali e non raffinati.

Non facevo la fame perchè non era una dieta di quantità quanto una dieta di QUALITà, quindi potevo saziarmi. Come grassi solo ed esclusivamente olio extravergine di oliva, ovviamente poco ma senza eliminarlo.

 

Beh io vi dico che dopo 6 giorni la mia pelle era un'altra, non solo una botta di energia e voglia di fare che non sentivo da un sacco, ma mi toccavo la schiena nel letto al mattino e sentivo una cosa mai sentita prima, una schiena asciutta e non untuosa, il viso finalmente pulito, pori dilatati ridottissimi e punti neri quasi scomparsi rimaneva giusto qualcosa nella zona t. Vi giuro che in 6 giorni già la differenza fu eclatante.

 

La prova del nove me lo diede il make up, che aderendo alla pelle ha una sua durata a seconda del tipo di pelle di base.

Se fino a una settimana prima il fondotinta mi durava sul viso si e no 2 ore prima di diventare uno schifido impasto di colore e sebo che rendeva il momento della saponetta uno dei più liberatori della giornata, dopo quesi 6giorni per la prima volta da che mi trucco, la base è durata non dico per tuttoil giorno ma da mattino fino a metà pomeriggio inoltrato. Per me un record!

Eanche il modo in cui aderiva alla pelle era diversissimo, l'effetto più bello anche grazie alla diversa grana.

 

Dopo questa esperienza per chi soffre di seborrea non posso che consigliare a chiunque di fare almeno un tentativo, perchè è L'UNICA cosa che su di me ha funzionato (meglio ancora se unite a questa dieta delle tisane a base di bardana, tarassacro, ortica e bevete tanto thè verde)

 

Il problema, e me ne rendo benissimo conto, è che vivendo in Italia ci vuole una forza di volontà al limite del maniacale per riuscire a portare avanti una cosa del genere con una buona costanza e senza arrendersi di fronte a una focaccia o pizza ogni tanto.

 

Anche io che sono molto motivata purtroppo spesso ci ricasco e una colazione con cappucio e brioche (ma esiste qualcosa di peggio per noi?) me la faccio perchè mi piacciono troppo e fatico davvero a rinunciarvi, soprattutto sotto esame che ho già lo stress a manetta tendo a sfogarmi sul cibo. Tutte le volte che accade il peggioramento e assolutamente visibile. Mi rimetto in carreggiata e lapelle torna a migliorare.

 

Sul tema io mi trovo assolutamente concorde con le idee di questo dottore:

 

http://www.filippo-ongaro.it/

 

di cui lessi una intervista e sgranai gli occhi perchè finalmente vedevo un dottore che era giunto alle stesse conclusioni a cui ero giunta io sperimentando sulla mia pelle

 

caspita se solo riuscissi a reperire l'articolo!!

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Ciao stellina. Sì è proprio come dici tu, sono gli zuccheri soprattutto che a quanto pare influiscono negativamente sulla nostra pelle.Non su quella di tutti ovviamente, ci sono persone che possono mangiare tutto quello che vogliono e hanno sempre una pelle perfetta. Invece noi è come se avessimo una specie di "diabete della pelle".

 

Già la dieta a zona, che riduce abbastanza i carboidrati, fa migliorare notevolmente la pelle. La Paleo poi ha un effetto ancora maggiore, anche se è vero come dici tu, che non è semplice applicarla rigorosamente per lunghi periodi. Io la applico tutta la settimana, poi magari il weekend faccio dei pasti liberi in cui mangio di tutto. E i risultati li ho visti in maniera evidente.

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Ciao Anyway a settembre fisserò anche io un appuntamento col dottor Abrusci e vedremo il da farsi, mi ispira proprio tanta fiducia, intanto mi fa piacere sapere che anche tu hai avuto dei riscontri positivi.:)

Sai cosa mi fa incavolare?

Una volta andai tra i tanti anche da una endocrinologa e in pratica mi disse di arrendermi, che quella era la mia pelle "normale" e che si vive anche senza la pelle di pesca.

Ma io mi chiedo, come fai a definire normale una pelle così iperseborroica? Ma lo capisco io che non sono un medico che una pelle normale è una pelle con un equilibrio che con ogni evidenza è lontano anni luce da me, come fai tu laureata a ridurre tutto al fattore di sfxxx genetica?

Ancora non mi capacito della quantità di incompetenti che girano, comunque sì, il problema principale della Paleo è che è dura seguirla senza sgarrare mai.

Ma i risultati li dà tutti, trovo interessantissimo peraltro il tuo punto di vista quando parli di "diabete della pelle", andrebbe approfondito peccato non abbia delle basi.

 

Io nella mia tabella di marcia alimentare per forza di cose mi son tenuta una serata free nella quale mangiare comunque quello che voglio se no non reggo, e notasi che il mio cibo preferito è comunque sushi e sashimi quindi non proprio il male assoluto.

Amo le carni, pesce e frutti di mare, agrumi, funghi...

Non son tipa da primi e da dolci, se fossi stata oltre a questo la tipica pastasciuttara italiana non so a quest'ora come sarei ridotta.

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Eheh bella discussione. La dieta "paleo" e` in un certo senso una delle mode degli ultimi anni. I principi su cui si basa non sono niente di nuovo in realta`, ma ha il grande pregio di averli diffusi tra un gran numero di persone.

Io non ho mai avuto un`acne infiammatoria seria ma la pelle grassa e` sempre stata un problema, problema che si accentuava notevolmente quando mangiavo determinati alimenti, con la comparsa occasionale di qualche pustola particolarmente grande. Ero ben consapevole che i medici negavano ogni legame tra alimentazione e acne ma, sebbene allora le mie conoscenze scientifiche fossero piu` limitate, ero gia` estremamente scettico. Visto che il mio carattere profondamente ribelle era gia` ben sviluppato iniziai a chiedermi se la dieta basata su carboidrati raffinati che fondamentalmente seguivo anche io fosse diffusa anche fra popolazioni meno "civilizzate". Ovviamente non e` difficile trovare notizie al riguardo e la totalita` di queste popolazioni seguono diete che hanno in comune un basso indice glicemico (non necessariamente "paleo", anzi in realta` la carne viene consumata nella maggior parte dei casi in moderazione).

Da allora ho stravolto del tutto la mia alimentazione in modo estremamente rigido. Non nego che all`inizio sia stata dura, ma poco a poco mi sono abituato perfettamente.

Cosa mangio...diciamo che la mia dieta e` basata su frutta, carne bianca e pesce, uova. Non sono amante della verdura che consumo solo in centrifugati che preparo giornalmente. A volte mangio pasta o riso integrali.

Ho avuto problemi sopratutto con le calorie. Praticando attivita` sportiva intensa non e` facile mangiare carboidrati a sufficienza e all`inizio ho notato un leggero calo di forza. Non nego che sia difficile fare a meno di pasta o riso, non ci sono mai riuscito completamente a dire il vero.

Comunque sono sincero quando dico che seguire questa dieta non e` assolutamente un peso per me. E la seguo alla lettera, non mangio un dolce da piu` di sei anni, niente alcolici, niente pizza, niente latticini, niente pane (se non integrale e molto raramente). Ovvio non mangio mai fuori casa, ma onestamente chi mi conosce sa bene quanto io sia ossessivo sull`alimentazione.

Cmq una dieta ad alto indice glicemico per esempio ricca di dolci (il glucosio ha ig pari a 100, e lo sciroppo di glucosio e` presente in pratica in ogni schifezza reperibile al supermercato, anche nei cereali "dietetici") ha effetto sulla pelle di TUTTI, chi piu` chi meno. La pelle perfetta non esiste. Non esiste nessun diabete della pelle...le ghiandole sebacee possono essere piu` o meno suscettibili. Come non esiste nessuna "intolleranza" al lattosio...non siamo vitelli, in natura non esiste altra specie che consuma il latte di specie differenti...sembra quasi che se uno non puo` bere latte vaccino debba essere curato neanche fosse una malattia invalidante.

In ogni caso la dieta non e` purtroppo sempre la causa scatenante dell`acne.

Modificato da Fibroblast
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Ciao Fibro, ti aspettavo eeheheh :P

Superfluo ribadire che la vedo in gran parte come te, ma vai a spiegare alla gente che il latte non è per noi,poi figurati se i dottori non lo conoscono il nesso,ma andrebbero a mettere i bastoni tra le ruote a multinazionali troppo potenti. Grazie al cielo detesto la quasi totalità dei formaggi.

Tu stravolgendo in questa maniera il tuo modo di stare a tavola, che cambiamenti hai notato dall'inizio?

Ripeto, eliminare completamente pasta e riso -della prima faccio a meno senza mancanze, del secondo no- secondo me è impossibile e fosse anche solo per due volte asettimana un po' di riso integrale non credo possa far particolari danni, soprattutto se il suo utilizzo è associato ad attività fisica costante -che anche per la pelle son convinta che faccia bene-.

 

A livello di integratori ho sempre letto pareri entusiasmanti sulla biotina, ma non riesco a capire in pratica cosa vada a scardinare nel nostro meccanismo per dare effetti così buoni su così tante persone.

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Beati voi che non soffrite tanto delle privazioni della Paleo! Io dopo che la applico rigorosamente per 1 o 2 settimane, comincio ad avere dei ritorni di voglia di cose dolci. E regolarmente sgarro alla grande. Comunque anche durante l'applicazione normale della paleo, anche io introduco un paio di volte a settimana riso e/o patate, come ricarica buona di carboidrati, altrimenti non reggerei dal momento che faccio molta palestra e anche un po' di aerobica.

 

Un po' di tempo fa ho comprato il libro (in formato PDF) di Cordain sull'alimentazione e l'acne. L'ho trovato molto interessante, è in inglese chiaramente. Se vi interessa mandatemi la vs email e ve lo giro.

 

Ciao!

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Tu stravolgendo in questa maniera il tuo modo di stare a tavola, che cambiamenti hai notato dall'inizio?

Ripeto, eliminare completamente pasta e riso -della prima faccio a meno senza mancanze, del secondo no- secondo me è impossibile e fosse anche solo per due volte asettimana un po' di riso integrale non credo possa far particolari danni, soprattutto se il suo utilizzo è associato ad attività fisica costante -che anche per la pelle son convinta che faccia bene-.

Bhe quando ho inziato questa dieta non facevo powerlifting, quindi non avevo problemi. Diciamo che il problema e` il pasto di mezzogiorno, nei giorni piu` pesanti di allenamento se non mangio carboidrati a sufficienza noto un calo di forza quindi almeno 3 volte alla settimana mangio minimo 2 etti di riso integrale a mezzogiorno sempre insieme a carne bianca. Non noto differenze a livello di seborrea rispetto agli altri giorni. E` veramente difficile basare l`assunzione di carboidrati sulla sola frutta anche con varie insalatiere colme di frutta al giorno. Poi ovvio dipende da persona a persona, peso corporeo, livello di attivita`, massa muscolare etc.

Anyway guarda credo che il trucco sia sforzarsi seriamente di eliminare del tutto i dolci per almeno qualche mese, poi la necessita` passa completamente te lo posso garantire. Secondo me concedersi qualche sgarro il fine settimana e` solo deleterio. Poi personalmente mi basta pensare ad un potenziale brufolo per farmi passare completamente ogni desiderio verso dolci e affini.

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Fibro, grazie del consiglio sull'eliminazione per qualche mese di alcuni cibi. Per me ha funzionato benissimo per il pane, la pizza e la pasta. Come tutti gli italiani ne mangiavo a tonnellate, mentre adesso non ne sento assolutamente più il bisogno, non devo fare grandi sforzi per non mangiarne. Invece per i dolci purtroppo non ha funzionato. Anzi è successo il contrario, per i primi mesi tutto bene, non ne mangiavo, invece in seguito ho avuto come una crisi di privazione, nel senso che anche psicologicamente sono crollato, e ho dovuto introdurre degli sgarri settimanali, o ogni 15 giorni, in cui faccio una specie di ricarica di zuccheri...

 

Stellina, raduni mai fatti, se vuoi possiamo fare amicizia su FB, se vuoi scrivimi in pvt.

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a livello teorico secondo me sono giusti entrambi i vostri punti di vista, la differenza la fa la soggettività.

Secondo quello che sostiene FIbro, se diamo per buoni certi studi che rivelano come gli zuccheri agiscano sul nostro cervello come una droga, non avrebbe senso darsi una volta a settimana la "dose" con l'effetto di non farci mai dimenticare definitivamente che possiam stare anche senza,anzI è un po' come disfare un pezzettino di tela pazientemente tessuta.

Però anche io come Anyway patisco molto di più lo stress da privazione che è quello che mi potrebbe portare alle abbuffate, sapere che quel cibo mi è precluso per sempre non fa altro che farmelo desiderare ancora di più.

Al pari sapere che una volta a settimana, se faccio la brava con me stessa, mi è concesso un piccolo premio, sarà puerile, ma mi fa reggere meglio.

 

Any aspè ti cerco io che ho le impostazioni private ;)

edit: non son riuscita a trovarti :/

Modificato da stellinadolce
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