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Ciao a tutti,domanda rivolta ovviamente ai portatori e visto che qui c'è ne sono pure di ventennali volevo meglio approfondire questa tematica.Come tutti sapete e sopratutto nella mia fascia d'età,universitaria diciamo,l'argomento capelli vuoi o non vuoi salta fuori,Giorni non se ne parlerà e altri sembra quasi che sto discorso salti sempre fuori vuoi in gruppo,grande e misto,in gruppetto o anche solo in due.Il punto è come gestite l'ansia,mi metto nei panni di futuro portare,quando si tratta una tematica così legata a doppiofilo con la vostra esperienza?Oltre a rimanare calmi,come gestite/gestireste o avete gestito i possibili "vedià come staresti con i capelli all'inidietro?!" o,una delle più tremende che mi è venuta in mente,"ma come c'è li hai oggi i capelli?".In definitiva come uscirne e riuscire a stare calmi quando la situazione,per qualsiasi motivo, incomincia a dirottare verso lidi impervi?

 

A voi la parola,grazie mille.

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io fortunatamente ho sempre odiato farmi toccare i capelli.. quindi tutti sanno che sono sacri e inviolabili :-) ..

e quando conosco ragazze a cui piace mettere le mani nei capelli (non con la tenacia delle venone's girls) le fermo subito e i miei amici/amiche sono pronti a confermare che io odio che mi si tocchino i capelli..

 

cmq l'importante è sempre mantenere la calma e rispondere in modo tranquillo, magari con una battuta.. non dare troppa importanza all'argomento....

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Anche in ambiente "vecchietti" il discorso capelli esce. Un po' diverso a dir la verità: quasi mai si parla di quale pettinatura adottare e molto più spesso si parla di caduta, pelataggine e se usare tinture per i bianchi.

 

Intanto solitamente se tu non solleciti o se sei un minimo abile a deviare il discorso è difficile che esca: in 2 è impossibile, in 3 molto facile deviare.

Poi bisogna avere sempre l'auto-convinzione di non portare una protesi. Mai essere agitati e mani FERME! Aiuta molto prepararsi delle risposte in anticipo, quasi tutti conosciamo i nostri amici abbastanza bene da sapere di cosa parleranno prima o poi.

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Stavolta nessun consiglio fantasioso, qui bisogna deviare il discorso senza attirare l'attenzione.

E purtroppo la risposta dipende da cosa esattamente si sta parlando.

 

Se volete la prossima volta che mi capita mi annoto argomento e mia risposta :-)

 

 

All'osservazione "ma come c'è li hai oggi i capelli?" rispondo che mi sono svegliato con i capelli storti e non avevo tempo per pettinarli per bene. E poi attacco con un altro discorso, del tipo: ma sai che ultimamente la mattina non riesco nemmeno a farmi la barba? Tu come la fai, lametta o elettrico? Ah, ma non la devi fare ogni giorno, che fortunato... e bla bla bla bla

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io fortunatamente ho sempre odiato farmi toccare i capelli.. quindi tutti sanno che sono sacri e inviolabili :-) ..

e quando conosco ragazze a cui piace mettere le mani nei capelli (non con la tenacia delle venone's girls) le fermo subito e i miei amici/amiche sono pronti a confermare che io odio che mi si tocchino i capelli..

 

cmq l'importante è sempre mantenere la calma e rispondere in modo tranquillo, magari con una battuta.. non dare troppa importanza all'argomento....

 

Ahahahha ... ormai è diventato vermanete un MITO!

 

Evviva VENONE e le venove's GIRLS ... scusate l'OT ma Prince mi ha fatto sbellicare !!!!

 

CIaoooooo !

Modificato da bramo76
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6 aprile 1983, 11,30 circa...

 

POLIVATER.jpg

 

Il sorriso celebra il trenta e lode in Anatomia Umana Normale.

 

Resoconto della giornata: non ho chiuso occhio. Notte in bianco sui libri, ripassando logicamente il Sistema Nervoso Centrale. Ho già superato molto bene le prime due prove, nei giorni precedenti. Adesso c'è quella finale, di fronte al mio professore.

 

Sono le 06.30. Prendo il caffè ma ho l'esofago annodato e vomito per la tensione.

 

Guardo fuori. Tira vento. MA PORCA MISERIA! Il vento da circa tre anni regola le mie giornate e mi fa capire quante difficoltà troverò a tener su la mia tricoarchitettura.

 

Mi vesto. Mi lavo i capelli. Impiego mezz'ora per fare la solita pettinatura alla fratina, che fortunatamente in quegli anni va ancora di moda. Non esiste il Toppik né alcunché di simile. Copro le stempiature e la chierica, ordinando i capelli come soldatini in parata, poi abbondo di lacca fissante. Sopra un po' di profumo per attenuare l'odore della lacca, non troppo per evitare che l'alcool la rimuova.

 

Esco. Salgo sul bus senza danni. Scendo proprio davanti al Policlinico.

 

Quattrocento metri mi separano dall'Istituto di Anatomia. Troppi. Già a metà il vento, che si è rafforzato ed ha facile gioco allo scoperto, mi ha scompigliato più volte. Purtroppo l'ingresso dell'Istituto si trova dopo un tunnel e lì accade la catastrofe. Quando ne esco, vedo un mio amico e collega in cima alle scale che subito mi apostrofa con un "Sembri uno scienziato pazzo!".

 

Entro a testa bassa, ignorando tutti quelli già in attesa e corro in bagno. Mi ricompongo come posso: nelle tasche ho un negozio di parrucchiere ambulante. Non ho però la lacca: impossibile usarla in luoghi condivisi, sarei sgamato subito. I gel non esistono. C'è solo la brillantina, roba che nei primi anni '80 usa solo un mio collega che tutti, non a caso, chiamano Elvis.

 

Esco, torno nel gruppo. Intanto cominciano gli esami.

 

Mentre attendo il mio turno, vedo due ragazze pugliesi, Maria e Cinzia, che confabulano appoggiate alla vetrina dove sono conservati i feti in formalina. Siccome ho un debole per Maria, purtroppo reclusa come convittrice in un istituto di suore, faccio l'errore di avvicinarmi. Chiacchieriamo delle domande già fatte e di quelle che potrebbero uscire quando, all'improvviso, Cinzia se ne esce con un "Ma ti cadono i capelli?". Non faccio in tempo a biascicare nemmeno una risposta che la sua mano mi fruga in testa scompigliandomi. "Eh sì, ne stai perdendo molti!".

 

Sorrisino di circostanza, arrossisco cercando di minimizzare la cosa. Me la filo all'inglese ma ormai non c'è più tempo per ricomporsi, se non sommariamente con qualche colpetto di palmo sulle tempie.

 

Mi chiamano all'esame.

 

Il professore e la sua assistente mi guardano, pensando anche loro allo scienziato pazzo, ed io sono talmente di fuori che insceno un esame istrionico e spettacolare, condito pure da facezie.

 

Si prenda questo bel diciottino! ammicca il prof mentre mi restituisce il libretto con l'inusitato voto.

 

A Cinzia, forse per gli accidenti che le ho tirato, tocca poi come prima maliziosa domanda Apparato Genitale Maschile, che sussurra a stento, rossa come un pomodoro, col professore che sadicamente la incalza sui nervi erigentes, sulla loro funzione e su cosa accada in caso di resezione accidentale in sede di interventi chirurgici in regione pelvica...

 

Ecco, Phil, i tempi saranno cambiati di certo ma non così tanto da farmi pensare che, se allora avessi avuto una NewGen, la mia vita giovanile sarebbe stata molto più semplice, molto meno sofferta e molto più feconda di soddisfazioni materiali.

 

Nessuno ti sgamerà mai se sarai un portatore non tanto esperto quanto coscienzioso. Nessuno ti romperà mai le scatole vedendoti i capelli in ordine. Capelli che potrai pure scoprire, se già non li porti scoperti. Molti invece ti romperanno le scatole, in buona fede ma anche, a volte, con malevolenza, vedendoti stempiato, diradato, impiastricciato di polverine.

 

Certo. Il rischio dello sgamo esiste ed è un rischio ben maggiore dell'essere etichettato come diradato o pelato.

 

Però è un rischio che puoi dominare e controllare. Senza errore non c'è rischio, diceva un imputato per crimini orrendi che, in osservanza al suo motto, riuscì a non farsi mai condannare...

 

Se invece sei stempiato, diradato, pelato o quello che vuoi, non riuscirai mai a nasconderlo, per quanto tu possa essere bravo: perderai ore ed ore del tuo tempo davanti allo specchio per poi imprecare comunque per un risultato che non ti soddisfa affatto e che ti lascia comunque menomato nella tua estetica.

 

Parere personale: se uno non si accetta calvo o rasato e non può trovare beneficio nel trapianto, DEVE protesizzarsi. Ci guadagnerà comunque.

 

In tempo, fatica, soldi ma soprattutto... bile!

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6 aprile 1983, 11,30 circa...

 

post-13272-0-47237600-1323272668_thumb.jpg

 

Il sorriso celebra il trenta e lode in Anatomia Umana Normale.

 

 

Gia' :cry: ........

trenta e lode( pure!! )

 

Io al mio esame di Anatomia umana presi 29 :angry:

 

Sbagliai la domanda sui muscoli anteriori di coscia. Elenchai quelli posteriori, ed il prof mi fece una annotazione pure sui "gemelli gastrocnemio."

 

Mi disse "Peccato lei mi e' caduto proprio sul polpaccio". 29!

e chepalle !!!!! :angry:

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Arn ti ringrazio per il resoconto,affascinante perchè si capisce che è di vita vissuta e non meramente filosofico e scopiazzato,il punto è che,se possibile,vorrei dei trucchetti,frasi da circostanza,ragionamenti mentali per far in modo di riuscere a cavarmela ed essere sufficentemente preparato se all'occorrenza,e sicuramente capiterà,mi trovassi in situazioni dove si parla di capelli,soprattutto se i miei.

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Arn,non si vede la chierica,ma e' uno dei migliori riportoni mai visti.Questa Cinzia doveva veramente avere il radar anti-pelato...Non ci hai detto se poi il 18 te lo sei preso..

 

Nota a margine:anch' io ho sostenuto l' esame di anatomia(di certo meno duro che a medicina) e grazie al fatto che il mio prof fosse un fanatico di calcio abbiamo parlato 1 minuto dell' ATM e gli altri 29 di pallone(e mi e' pure venuto a vedere :lol: ).Mai 30 fu piu' rubato :sorriso-06:

 

 

(Ora a Zazzone gli prende un colpo...)

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e io che non ho l'esame di anatomia nel piano di studi posso commentare lo stesso? :-) ..

ok, lo faccio.. ma mi sento uno stolto :-) ....

 

cmq.. arn.. leggerti è sempre un gran piacere, forma e contenuti sono eccezionali..

 

@ phil : non credo esistano scuse generali.. cerca solo di mantenere sempre la calma e rispondere in modo ironico.. cerca di far capire al tuo interlocutore che non prendi sul serio quello che dice perchè non c'è nulla da nascondere..

non cristallizzarti su scuse che poi magari rischierebbero solo di metterti in posizioni più imbarazzanti..

 

altrimenti rischi di dire: è COLPA DEL VENTO..... e fuori ci sono 42 gradi senza un filo d'aria..

 

per farti capire cosa intendo....

l'altra sera in discoteca una mia amica, piuttosto cessa (ma sto puntando la sua amica e quindi mi tocca tenerla buona) , nel bel mezzo della serata mi prende la frangia e me la alza dicendo: COLLEGA (fa l'università con me) STAI MOLTO MEGLIO COL CIUFFO ALZATO.. DAI STAI COSì....

 

e io mi ripetevo mentalmente: OK, ADESSO VEDE IL LACE, MI CHIEDE COSA HO IN TESTA E MI GIOCO L'AMICA GNOCCA, FUCK + imprecazioni varie....

 

invece nulla.. ha solo aggiunto: CASPITA QUANTI CAPELLI CHE HAI, SFILATELI UN Pò, ACCORCIALI.. FATTI LA CRESTA....

 

io l'ho guardata e ho risposo: CERTO, POI MI FACCIO I PIERCING NEL NASO E LA LINGUA BIFIDA.. CAMBIA PUSHER VA'....

 

mi sono ripreso la frangia e l'ho sistemata con tranquillità fingendo indifferenza..

 

questo per farti capire che spesso non serve neppure rispondere, l'atteggiamento, la tranquillità apparente, un pò di ironia, valgono molto di più..

 

ps. vi farò sapere se timbro l'amica :-) ....

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ps. vi farò sapere se timbro l'amica :-) ....

 

 

BRRRRRR :arrabbiato-02:

questa non l'avevo ancora sentita!

 

Prince, spero che il soggetto in questione si rifiuti........fino che non ne parlerai come di una princesse e non di una busta!

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BRRRRRR :arrabbiato-02:

questa non l'avevo ancora sentita!

 

Prince, spero che il soggetto in questione si rifiuti........fino che non ne parlerai come di una princesse e non di una busta!

 

Ben detto...

Ho pensato la stessa cosa.

Modificato da Antome
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Arn ti ringrazio per il resoconto,affascinante perchè si capisce che è di vita vissuta e non meramente filosofico e scopiazzato,il punto è che,se possibile,vorrei dei trucchetti,frasi da circostanza,ragionamenti mentali per far in modo di riuscere a cavarmela ed essere sufficentemente preparato se all'occorrenza,e sicuramente capiterà,mi trovassi in situazioni dove si parla di capelli,soprattutto se i miei.

 

Phil, nessuna "scusa", neppure la migliore, avrà effetto se non sei sicuro di te stesso...

 

Una scusa, per essere credibile, ha un prerequisito: deve essere raccontata da maestro. Se tentenni, se balbetti, se getti lo sguardo verso la fuga, se arrossisci, potrai raccontare ciò che vuoi: servirà solo a fare insospettire ancora di più chi ti circonda.

 

Per raccontare la scusa da maestro occorre una dote fondamentale: sicurezza in se stessi. Sicurezza che la protesi sia credibile, che, alzando il front, non si noti nulla di macroscopicamente anomalo. E tanto basterà, perchè se qualcuno ti avvicina un microscopio a scansione, potrai a ragione ammollargli un papagno sul grugno. E non sarà una scusa, sarà un tuo sacrosanto diritto...

 

Ho portato un copertone per 19 anni. Allora sì, ogni volta che si parlava di capelli mi sentivo gelare, mi irrigidivo, cercavo di cambiare discorso (cosa sospetta se diventa abituale). Perché sapevo che sarebbe bastato alzarmi un po' il ciuffo che dovevo portare sulla fronte per palesare l'immondo copricapo. Idem quando tirava il vento, idem al primo incontro con una... princesse.

 

Da quando porto NewGen non ho più questo timore. Che tiri vento o che qualcuno mi guardi i capelli non mi terrorizzo più. Certo, non sono mai io ad introdurre l'argomento "capelli", così come una volpe non parla mai di caccia, però se qualcuno mi dice "Hai i capelli ancora scuri" mi è facile e spontaneo replicare "Per forza, li tingo!". Se qualcuno parla di caduta dei capelli sentenzio "L'unica cosa che arresta la caduta dei capelli è il pavimento!". Se qualcuno parla di parrucchini commento "Ma dai, hai visto Lucio Dalla? Ma come si fa ad andare in giro così, meglio pelati!".

 

Non esistono quindi scuse sicure se prima non sei sicuro tu e la sicurezza la raggiungi con una buona protesi (buona soprattutto nei parametri) ben installata.

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Phil, stampati il post di Arn e rileggilo più volte al giorno. La mia "fortuna" sarà stata quella di aver perso i capelli giovanissimo. Poco più che ventenne, in piena incoscienza, sono ricorso al prodotto più pubblicizzato che il mercato forniva all'epoca. Era il 1991 e sebbene il front fosse rigorosamente coperto la Cinzia di turno non ha mai potuto infierire come descritto da Arn.

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BRRRRRR :arrabbiato-02:

questa non l'avevo ancora sentita!

 

Prince, spero che il soggetto in questione si rifiuti........fino che non ne parlerai come di una princesse e non di una busta!

 

no alice, perdonami.... non volevo urtare la tua sensibilità, l'ho usato forse con superficialità perchè qui (zona bergamo/milano/brescia) è uno slang.. cmq rendeva l'idea :sorriso-03: ..

però dai alice, dovresti tifare per i membri del forum e i loro successi, non gufare :sorriso-03: ....

Modificato da prince
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Il prince moderno conquista la princesse con un dolce e casto bacio a timbro, vero Prince? :sorriso-06:

 

ahahah.. esatto, grande joie :sorriso-03: ..

 

cmq poi mi sono spiegato, non volevo essere superficiale, è solo un modo di dire diffuso da queste parti..

chiedo perdono e mi rimetto subito al lavoro, by sms, per conquistare la gentil donzella e organizzare una nottata con tanto ammmòòòòreeee :sorriso-03: ..

 

intanto, buona immacolata a tutti....

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Per me finisce che l'amica cessa si "timbra" Prince ahahah :P

 

eddai aquilotto, tu dovresti stare dalla mia parte :sorriso-03: .. siamo uomini o caporali???? :sorriso-03: ..

 

cmq no, ipotesi impossibile.. anche perchè piace ad un mio amico, quindi ho pure la scusante per starle lontano :sorriso-03: ....

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no alice, perdonami.... non volevo urtare la tua sensibilità, l'ho usato forse con superficialità perchè qui (zona bergamo/milano/brescia) è uno slang.. cmq rendeva l'idea :sorriso-03: ..

però dai alice, dovresti tifare per i membri del forum e i loro successi, non gufare :sorriso-03: ....

 

Buona festa anche a te!

 

Smetterò di gufare appena ti tramuterai in un vero Prince.

 

Urge un corsetto di rieducazione da parte delle ragazze del forum! :dottore-01:

:bacio:

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Buona festa anche a te!

 

Smetterò di gufare appena ti tramuterai in un vero Prince.

 

Urge un corsetto di rieducazione da parte delle ragazze del forum! :dottore-01:

:bacio:

 

addirittura rieducazione?! :sorriso-03:

cmq ok.. organizzeremo il corsetto in cui potrete fustigarmi a turno e farmi fare la via crucis.. suggerire nel periodo pasquale, così faccio a tempo a farmi crescere barba e capelli e mi immedesimo meglio :sorriso-03: ....

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eddai aquilotto, tu dovresti stare dalla mia parte :sorriso-03: .. siamo uomini o caporali???? :sorriso-03: ..

 

cmq no, ipotesi impossibile.. anche perchè piace ad un mio amico, quindi ho pure la scusante per starle lontano :sorriso-03: ....

 

In realtà é un vecchio "classico", si parte da quella bella e poi finisce che ci si accontenta e si va con l'amica bruttarella, così quella bella "impara la lezione" ... oh a me non é mai capitato, ovviamente :P

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