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30 Anni - Un Consiglio Perfavore!


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Salve ragazzi sono Marco da Roma ed ho 30 anni.

Da circa un paio di anni ho notato un diradamento nella zona della nuca...ormai il diradamento si vede ad occhio nudo quindi mi sto deprimendo un pò. La stempiatura si nota molto dall'alto meno da dietro.

Ultimamente poi avverto anche un notevole prurito in testa, specie dopo aver lavato i capelli.

Ho la visita dal dermatologo tra circa due settimane però intanto vorrei qualche parere...

Grazie mille.

 

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Ciao Marco... attenzione, ché la stempiatura è un' altra cosa, riguarda il frontale! Oltre a questo diradamento e prurito hai altri problemi? Potrebbe essere l' incipit di un' aga, o un telogen effluvium... Ad ogni modo una visita , e magari una dermoscopia, potrebbero chiarire i dubbi. Ovviamente non sono un tricologo né un dermatologo, dunque parlo fondamentalmente in base alla mia esperienza: la tua età e la situazione di un diradamento tutto sommato iniziale (per quel che si vede), sono indizi positivi. Situazione familiare da un punto di vista tricologico? S.

Modificato da selavy
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Ciao Marco... attenzione, ché la stempiatura è un' altra cosa, riguarda il frontale! Oltre a questo diradamento e prurito hai altri problemi? Potrebbe essere l' incipit di un' aga, o un telogen effluvium... Ad ogni modo una visita , e magari una dermoscopia, potrebbero chiarire i dubbi. Ovviamente non sono un tricologo né un dermatologo, dunque parlo fondamentalmente in base alla mia esperienza: la tua età e la situazione di un diradamento tutto sommato iniziale (per quel che si vede), sono indizi positivi. Situazione familiare da un punto di vista tricologico? S.

 

Si è vero scusami, non si tratta di una stempiatura ma un diradamento nella zona vertex.

Dal punto di vista familiare ho mio nonno materno che aveva perso i capelli,mio padre invece nessun problema.

Il prurito può essere indizio di qualcosa?

Ciao e grazie mille.

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Impossibile consigliarti uno shampoo senza sapere l' origine del prurito... ad ogni modo potresti provare il Liperol, è uno shampoo molto leggero (da usare anche tutti i giorni), lenitivo ed adatto ad un cuoio capelluto sensibile. Lo trovi praticamente in tutte le farmacie, costerà una decina di euro. S.

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  • 2 weeks later...

Ciao e benvenuto, Marcoz.

 

Per quanto riguarda il prurito, ti consiglio anch'io di aspettare la visita dermatologica; lo specialista - sulla base di una diagnosi più precisa - potrà infatti prescrivere un prodotto più specifico per le tue esigenze.

 

Relativamente ai tuoi capelli, le immagini da te inserite non prendono in considerazione la zona dell'attaccatura frontale, per cui presumo - anche per quanto mi pare di capire dalle tue parole - che in quell'area non ci siano problemi. Stando così le cose potrebbe trattarsi di un'alopecia androgenetica allo stadio iniziale, ma non sarebbe - in teoria - da escludere neanche l'eventualità di un diradamento dovuto ad altri fattori.

Aspetti tutto sommato incoraggianti - nel tuo caso - potrebbero ( il condizionale è d'obbligo ) essere i seguenti:

1) assenza di seborrea, la quale di solito ( benché non necessariamente ) è connessa con l'alopecia androgenetica;

2) situazione non compromessa a 30 anni; qualora si tratti di alopecia androgenetica - pertanto - il decorso non precoce potrebbe far sperare in un caso con progressione non particolarmente aggressiva, quindi più facile da tenere a bada con la classica terapia farmaceutica di profilassi ( minoxidil e finasteride ).

E' ovvio che si tratta di semplici congetture di un profano, per cui è preferibile basarsi piuttosto sul parere dello specialista.

 

In bocca al lupo per la tua prossima visita, e - soprattutto - per ogni aspetto della vita.

Nemicodelvento

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E' facile vedere 50enni molto spennacchiati le cui foto da 25enni ce li mostrano con una foresta di capelli, senza il minimo diradamento o la minma stempiatura...

Scollinati i 30 anni sono infatti molti gli uomini che perdono i capelli esprimendo un'AGA che fino ad allora si era mantenuta "latente".

 

L'alopecia androgenetica non è mai un fenomeno "tutto o nulla", al quale o si è sensibili o si è refrattari in modo assoluto, ma consiste in una infinita gamma di sensibilità ai fattori che la provocano.

Come in una gara di salto in alto, vi saranno quindi quelli messi peggio che verranno eliminati già al livello più basso dell'asticella (coloro che cominciano a perdere i capelli a 15 anni).

Chi salta il livello più basso non è però detto che arrivi a 2,30 e quindi, fuor di metafora, a 90 anni con i capelli! L'asticella continua a salire, salto dopo salto, e sono molti coloro che, arrivati ad un certo punto, cominciano a perdere i capelli.

 

Non solo. Quelli stessi che cominciano a perdere i capelli a 15 anni, restano magari calvi a 25 anni al che la loro alopecia sembra arrestarsi con la strutturazione della cosiddetta corona ippocratica. Sembra. In realtà la progressione molto spesso continua, molto lentamente, ed anche i capelli della corona, quelli che a 20 anni si erano dimostrati "impermeabili all'alopecia" (ma che in realtà sono solo meno sensibili), ne sono vittima. Per cui la corona si assottiglia e si dirada in una seconda lunga "ondata alopecica" che non interessa più a nessuno, tantomeno al portatore, visto che è già calvo da anni.

 

Tutto ciò perché, man mano che la gioventù se ne va, l'omeostasi ormonale si modifica assieme al nostro corpo che invecchia e sono molti i fattori implicati nel determinismo dell'AGA oltre agli androgeni, spesso con meccanismi ed importanza ancora non completamente compresi, come l'insulina, il cortisolo o gli ormoni tiroidei. Perché nessuno conosce ancora al 100% la patogenesi dell'alopecia androgenetica, altrimenti sarebbe agevole studiare dei farmaci efficaci al 100%. Mentre purtroppo dobbiamo arrangiarci con farmaci "rubati" ad altre patologie, la cui azione contro l'AGA è stata scoperta per caso o collateralmente a studi diversi.

 

L'omeostasi ormonale si può modificare anche da giovani: è il caso dei bodybuilders dopati che si rimpinzano di steroidi. Anche lì vi sono quelli meno o per nulla sensibili che sfoggiano chiome invidiabili sopra muscoli esplosivi. Altri, che magari avrebbero manifestato l'AGA a 30 anni, cominciano a perdere i capelli a 25, semplicemente perché, mentre i loro follicoli sono rimasti ovviamente gli stessi, l'ambiente che li circonda è stato cambiato e reso meno "ospitale".

 

Tu, a 30 anni suonati, non sei messo affatto male.

Se si tratta di alopecia androgenetica (come è possibile che sia) è ipotizzabile un decorso lento e, come ha detto Nemicodelvento, suscettibile di buon controllo da parte dei sopra menzionati pochi ed imperfetti farmaci che, va ricordato, danno i massimi risultati (e quindi trovano un senso al proprio utilizzo) proprio nei casi di AGA poco aggressiva. Utilizzare tali farmaci quando l'AGA inizia a 15 anni significa solo buttare via soldi e salute per dover comunque, prima o poi, interrompere di fronte al progredire della caduta. Si sta meglio psicologicamente, si guadagnano mesi sull'esito finale ma senza che alla fine ne sia valsa effettivamente la pena.

 

Sull'altro piatto della bilancia, se dovessi assumere farmaci, lo faresti mentre ti incammini verso la mezza età, con ben altra capacità di sostenerne gli effetti indesiderati rispetto ad un ventenne.

Mi riferisco soprattutto alla finasteride ed al suo ben noto side che colpisce la libido e le capacità erettive.

Anche lì è questione di asticella. A 20 anni c'è tanto di quel margine che ci si può permettere di sostenere gli effetti collaterali di più di un farmaco.

Dopo i 30 già si sta poco sopra l'asticella. Dopo i 40 potrebbe essere un problema "saltare" assumendo la finasteride. Ogni caso è a sé, queste sono solo linee generali.

Il fatto è che tale farmaco è nato per essere prescritto ad ultrasessantenni con l'iperplasia prostatica benigna. Tutte persone che, nel novanta per cento dei casi, nemmeno si accorgono più di avere un deficit erettivo e che comunque, anche se se ne accorgono, non ne fanno i drammi che potrebbe farne un quarantenne!

 

Perché un quarantenne oggigiorno ha una vita (spesso una seconda vita) che non può prescindere da una soddisfacente prestanza sessuale.

 

In bocca al lupo per la visita. Tienici informati.

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Carissimi, innanzitto vi ringrazio moltissimo per le vostre risposte.

Qualche giorno fa ho fatto finalmente questa visita dal dermatologo.

Il dermatologo ha rilevato un cuoio capelluto affetto da seborrea e mi ha prescritto la seguente terapia:

 

1) Triomeg shampoo antiforfora da usare ogni 3 giorni per 20 giorni. Dopo i venti giorni devo alternare con Tenagen Oil shampo.

2) Specificatamente per il diradamento della zona vertex mi ha segnato degli stick da applicare la sera massaggiando nella zona del vertice. Si chiamano Tenagen Roll-on. Le sostanze funzionali sono : Kapilarine, procapil, resorcinolo, mentolo, miscela di oli essenziali.

 

Ora, lì per lì sono rimasto un pò interdetto perchè mi sarei aspettato qualcosa di più specifico. Comunque, chiedo a voi esperti: E' possibile che questa seborrea che lui ha rilevato possa aver causato un diradamento nella zona del vertice? In caso positivo cosa/che tempi devo aspettarmi? Chiedo questo perchè non vorrei far precipitare la situazione, nel senso che se dovessi notare peggioramenti vorrei rivolgermi a qualcun altro...senza nulla togliere a questo dermatologo che è un famoso dermatolo del Gemelli qui a Roma.

 

Ultimissima cosa, posso continuare ad usare un'anticchia pò di gel o no? Oppure avete qualche gel "leggero" da consigliarmi?

 

Grazie mille in anticipo!

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La seborrea può determinare, talvolta, un effluvio... non direi, comunque, nel tuo caso, dato che la parte diradata è abbastanza circoscritta e sembra davvero aga. Probabilmente il dermatologo (chi è, garcovic, per caso?), vista la situazione tricologica ancora buona è partito con cure leggere. Ti suggerirei di provare per alcuni mesi e vedere come va... poi valuterai... per il gel, io eviterei... sui capelli non dovrebbe avere alcuna conseguenza, ma per una cute seborroica non è certo indicato... se proprio non puoi farne a meno cerca di metterlo soltanto sulle punte e non alla radice. In bocca al lupo! S.

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Ma ha parlato di AGA? O cmq tu glielo hai chiesto?

 

Il punto è che seborrea, dermatiti e cose così posson esser concause nella perdita dei capelli ma difficilmente la causa........ne consegue che curare le concause oltre le che la causa apporta sicuramente dei benefici maggiori, però se si tralascia la causa principale al contrario sarà molto difficile notare dei miglioramenti........

 

Quindi il punto è hai aga? Secondo me probabilmente si, anche se leggera e agli inizi, e se è così la tua "cura" nn è una cura.....se invece il medico tramite appositi esami quali tricogramma, dermoscopia ecc ha rilevato nn esserci ne miniaturizzazione ne altri segni di aga allora come approccio ci sta......

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No, lui non ha parlato di AGA ed io non gliel'ho chiesto, credevo dovesse farmi lui un responso della situazione.

Gli ho fatto notare che in quelli zona i capelli erano di meno. Lui mi ha analizzato un pò la testa e poi è giunto a quella conclusione.

Comunque anche io la penso come voi, quindi non so...pensavo di aspettare un pò di tempo ( un paio di mesi? ) e poi tornare o da lui o da qualcuno più addentro in questo settore specifico.

Non so, consigliatemi voi!

Ciao e grazie!

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è anche possibile che non sia aga ma un lieve effluvio o un diradamento per altre cause. Le foto sono abbastanza ambigue, in effetti, riguardandole. In ogni caso, come ti ho già detto, sei in una situazione buona, quindi io aspetterei alcuni mesi, attenendomi alla terapia. Poi vedrai, eventualmente, se andare altrove. Per ora stai messo bene, se a trent' anni hai soltanto quel diradamento al vertex(ricorda che il vertex è anche la zona più facile da recuperare, poi, se fosse aga). Stai tranquillo, buona giornata. S.

Modificato da selavy
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  • 1 year later...

Salve ragazzi,

vi scrivo dopo circa un anno e mezzo di Minoxidil.

Purtroppo, come potete vedere dalle foto allegate, nonostante il Minoxidil la situazione non è affatto migliorata...anzi...

Nell'ultima visita il dermatologo ha deciso di modificare la ricetta del Minoxidil aggiungendo altre cose come in allegato, ma sinceramente ormai ho perso un pò le speranze. A sentir lui additirittura la situazione era buona perchè vedeva una peluria diffusa, e mi ha incitato a continuare...mah!

Forse proverò a sentire il parere di un altro dermatologo.

 

Quello che volevo chiedervi è come posso secondo voi nascondere questo diradamento, almeno qualche altro anno.

Il trapianto vorrei evitarlo perchè troppo invasivo...

Stavo pensando alla tecnica FUE dal Dott. Fusco almeno per coprire un pò il vertice, ma ho visto che molti di voi sconsigliano questo trattamento.

Ho cercando anche se ci fosse qualche prodotto per "coprire" un pò il diradamento, tipo una lacca che aumentasse un pò il volume nel vertice o coprisse un pò la cute, ma niente anche in questo caso...o almeno quelle che ho visto macchiano...

 

Insomma attendo vostri consigli!

 

Grazie!

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  • 2 weeks later...

ora mi faccio pubblicita' pura: tricopigmentazione con effetto densita' tecnica del punto pelo.

 

cosi'crei un sottofondo " colorato" che toglie la trasparenza lasciata dalla perdita dei capelli.

 

fai sap ciao ciao!

 

Mi hai letto nel pensiero...in effetti è proprio quello a cui stavo pensando, perchè per altri motivi di salute preferirei evitare di usare farmaci che vanno ad influire troppo su altri fattori ( finasteride..).

Io sono di Roma..hai qualcuno da consigliarmi? Ho visto che è molto famoso Ennio Orsini però non go trovati grandi esempi di tecnica punto pelo, quindi se hai altri nomi sono ben accetti!

Comunque lunedì ho una visita da un famoso tricologo qui di Roma, vediamo cosa mi consiglia.

 

Intanto grazie per il tuo intervento!

Modificato da Marcoz
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Mi hai letto nel pensiero...in effetti è proprio quello a cui stavo pensando, perchè per altri motivi di salute preferirei evitare di usare farmaci che vanno ad influire troppo su altri fattori ( finasteride..).

Io sono di Roma..hai qualcuno da consigliarmi? Ho visto che è molto famoso Ennio Orsini però non go trovati grandi esempi di tecnica punto pelo, quindi se hai altri nomi sono ben accetti!

Comunque lunedì ho una visita da un famoso tricologo qui di Roma, vediamo cosa mi consiglia.

 

Intanto grazie per il tuo intervento!

 

 

 

 

 

ciao marcoz

quello che ti consiglio di fare e chiamare dirett ennio e chiedere dirett a lui come tratta i casi come il tuo:nn lo conosco personalmente,ma so x conoscenze che e' un ottimo professionista e molto disponibile anche solo x una eventuale chiaccherata.anche se ha pubblicato solo foto di effetti rasati,mi sembra strano che nn tratti i casi di diradamento come il tuo,cmq e ' meglio che sia lui a darti conferma.

io sono a milano e provengo dalla scuola di milena lardi' e applichiamo la tecnica del punto pelo proprio nei casi di capelli lunghi diradati x camuffarne la trasparenza.

 

fai sap in ogni caso cosa succede?

 

ciao e buona visita!

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  • 3 weeks later...
  • 3 months later...

Scusate mi sto un pò informando sulla Tricopigmentazione.

Il mio dubbio è giusto uno...quanto la tricopigmentazione punto pelo sarebbe "sgamabile", perlomeno in un caso come il mio? Io poi vorrei fare una cosa molto leggera, magari graduale nel corso del tempo...è possibile?

L'altra questione è che preferirei effettuare il trattamento con la Dott.ssa Milena Lardì con la quale ho già preso contatto. Il problema però sarebbe la distanza Roma-Milano, che mi costringirebbe a lunghi viaggi anche per semplici ritocchi.

Sarei quindi orientato verso Ennio Orsini, ma non trovo in rete parecchie foto di suoi lavori in queste campo. Qualcuno qui che ha esperienze dirette?

Grazie!

Modificato da Marcoz
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  • 1 month later...

Non te lo voglio consigliare al posto di farmaci specifici, ma avendo visto che non vuoi più utilizzarne, qui si è discusso della ginnastica facciale del cuoio capelluto e della mobilità della galea come alcuni tra i possibili fattori che possono contribuire a curare la caduta, inoltre una persona che conosco afferma di essersi curata con infusi topici a base di ortica (e guarda caso la radice di ortica contiene veramente contenere principi attivi anti dht, ho poi visto), afferma di aver curato tutta la situazione dell'attaccatura e della linea mediana (diventator praticamente un norwood 2 con un leggero diradamento, ma la situazione che afferma di aver avuto era quella di un sostanziale diradamento e miniaturizzazione di quella zona e che un norwood 7), ora invece vertice e tempie sono passati da possibile grado 7 a 6 , ma perchè afferma che la sommità era deserta da almeno 10 anni. E' come se tutti i capelli ancora esistenti gli si fossero normalizzati. Io rimango un po' scettico ma provare non nuoce ne costa molto in questo caso.

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