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La mia esperienza di 9 anni con Finasteride.


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-se considero sbagliato l'uso della finasteride diciamo pure che considero folle l'uso della dutasteride :mellow: . in realtà però nel lungo periodo poco cambia..in quanto a sides siamo sempre li, sono quelli. certo la dutasteride è più drastica.

 

-il fatto dei livelli di DHT normali...credo si intenda nel range della normalità. faccio molta fatica a ritenere possibile che tu abbia assunto un placebo ;-) tieni conto che i livelli ormonali sono il frutto di un bilanciamento complesso. impossibile è prevedere il nuovo stato di equilibrio dopo aver turbato il sistema.

 

-aldilà del DHT il punto importante è che la 5Areduttasi non converte solo testosterone in DHT a lievello periferico ma fa molto altro.

 

-l'acido gammaamminobutirrico è un neurotrasmettitore inibitorio che ha come recettore il gaba A che è un canale al cloro ione (mentre il gabaB ha un effetto metabotropico e apre i canali al potassio). Il Gaba si lega al GabaA, apre il canale al cloro e quindi si ha inibizione. in questo recettore sono presenti molti altri siti di legame per altri ligandi che lo modulano in senso agonista e antagonista.

1) sito per i barbiturici, che aprono il canale agli Cl-, che inducono il sonno (area del rafe)

2) sito per le benzodiazepine che aprono (ansiolitici)

3) sito per gli anestetici generaliche aprono tipo propofol, alotano, etanolo (in verità l'etanolo a piccole dosi chiude il canale quindi disinibizione quindi euforizzante, mentre ad alte dosi si apre il canale quindi effetto inibente)

4) sito per agonisti inversi come bicucullina, pregnenolone solfato, picrotossina (che chiudendo il canale crea addirittura convulsioni epilettogene)

5) sito per STEROIDI, ALLOPREGNANOLONE, ALLOTETRAIDROSSICORTICOSTERONE che ATTIVANO il canale al cloro quindi hanno una azione inibente. tutti questi ultimi sono ridotti dalla inibizione reduttasica indotta da fina o duta.

 

il nucleo subtalamico, la CORTECCIA CEREBRALE, quando ha effetti su zone sottostanti ossia sub corticali usa il gluatammato che è eccitatorio. questa eccitazione viene mobulata da circuiti GABA inibenti posti in serie. l'outcome influnza l'equilibrio dei sistemi dopaminergici, serotorinergici, noradrenergici subcorticali, di cui avevo fatto accenno nel post di prima, che infine riferiscono in corteccia..

 

a te le conclusioni... ciao!

Modificato da SteVeg
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Top Posters In This Topic

SteVeg, ti ringrazio molto per il tuo intervento preciso ed al contempo chiaro.

 

Presumo che tu abbia competenze specifiche in ambito medico. Perdonami la domanda ( spero non indiscreta ): sei studente oppure laureato in medicina? Qualora ti sia laureato, stai compiendo o hai ultimato studi specialistici in ambito endocrinologico o neurologico?

 

Il tuo discorso è parecchio interessante, anche se le testimonianze in questo Forum variano molto a proposito dei presunti effetti collaterali sul Sistema Nervoso Centrale dell'inibizione della 5-alfa-reduttasi. Sono pienamente d'accordo sull'estrema complessità dei meccanismi endocrini dei nostri organismi e della conseguente teorica imprevedibilità delle reazioni ad una inibizione enzimatica legata alla conversione ormonale.

 

Ciò che non riesco a comprendere, però, è il motivo per il quale l'involuzione cognitiva da me testimoniata in questo topic abbia avuto il suo culmine parecchi mesi dopo la sospensione del farmaco. E' proprio per questo motivo che, dopo gli sviluppi della scorsa primavera, ho iniziato a maturare un certo scetticismo sulla possibilità che i miei disturbi potessero essere determinati dall'assunzione di finasteride. Posso chiederti una tua opinione a riguardo?

 

Mi permetto di rivolgerti un'ultima domanda, confidando nella tua gentilezza. Da qualche tempo sto iniziando a

temere che le modificazioni nei meccanismi di ricezione neuronale del mio sistema nervoso centrale ( indipendentemente dalle cause che li hanno determinati ) possano essere irreversibili e che, pertanto, io non possa più tornare come prima. Qualora l'inibizione della 5-alfa-reduttasi abbia avuto un ruolo decisivo nei miei problemi... secondo te dovrei prendere in considerazione anche questa ( ad essere sincero angosciante ) eventualità?

 

Grazie in anticipo per le risposte.

Modificato da nemicodelvento
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In ogni caso come ben saprai una cosa è la teoria e un'altra è la clinica.

 

Ciao, Cappellaiomatto.

 

Ciò che hai detto è giusto, tanto è vero che ritengo il mio caso parecchio "anomalo" e, come spero di aver espresso con chiarezza, non escludo affatto la possibilità che i miei disturbi possano essere riconducibili ad altre cause.

 

In fondo è stato per me già un sollievo apprendere - dai risultati della risonanza magnetica all'encefalo e al tronco encefalico - di poter accantonare eventuali fattori anatomo-strutturali, già paventati in via congetturale dal neurologo presso cui sono in cura.

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-sono uno studente di medicina all'ultimo anno. mio papà è medico specializzato in neuroscienze

 

- non c'entra nulla il fatto che i disturbi siano comparsi dopo mesi che hai smesso di assumerla in quanto l'hai assunta per molti anni...come non è detto che i tuoi disturbi siano dovuti alla fina.

 

- ci sono casi riportati di pazienti giovani in cura per molti anni con la fina rovinati (brain fog). tuttavia non c'è la seria presa di cocienza del possibile problema perchè è facilmente opinabile sulla base della sfacciata convinzione della sicurezza infondata del farmaco per l'aga.

 

-certo tu non puoi essere quello di prima dopo non so quanti anni di assunzione di fina. ma immagino questo lo sapessi prima di cominciare la cura. in ogni caso nella vita si cambia, non si è mai quelli del giorno prima...

 

-per cappellaio matto. tra dire e il fare c'è di mezzo il mare. non tra teoria e pratica. la teoria è stata costruita su casi clinici. nulla di ciò che si sa in medicina è frutto di invenzione. la teoria al massimo cerca di catalogare delle regole generali. la clinica, smentendo e sorprendendo fa evolvera la teoria.

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StefVeg, scusa la precisazione "tecnica" ( dalle risposte presumo che tu sia sempre SteVeg, anche se ti sei reiscritto ) ma... perché hai cambiato Account? Hai avuto problemi con la password?

 

Ti ringrazio per le risposte. E' ovvio che non si può pensare di fermare il corso degli anni, che determina necessariamente delle modificazioni strutturali. Per questo motivo per "tornare come prima" non intendevo l'utopia di "tornare quello di una volta", ma eliminare quel senso di ottundimento accompagnato da dolore fisico alla testa di cui ho parlato nei precedenti messaggi di questo topic. Solo dopo aver inviato il messaggio mi sono reso conto di essermi espresso in modo potenzialmente ambiguo.

 

Mi sono rivolto ad uno specialista in Neurologia proprio in considerazione del carattere a mio parere "organico" di alcuni sintomi ed il neurologo - che io sappia - si occupa non solo di disturbi a carico del Sistema Nervoso Periferico, ma anche di problemi del Sistema Nervoso Centrale. In certi casi, comunque, è difficile stabilire l'esile confine tra disturbi nervosi del SNC - di competenza del neurologo - e disturbi "mentali", legati alla psichiatria. Come già sai, solo in tempi relativamente recenti le due specializzazioni si sono separate.

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-si si sono sempre io solo che non capisco perchè non riuscivo più ad entrare allora mi sono registrato di nuovo

 

-qualunque cosa te l'abbia causato vedrai che pian piano ti ristabilisci se non sono cose gravi (ma non è il tuo caso mi par di capire)...ci vuole tempo. si è vero per molti aspetti si sovrappongono ma sono cose parecchio diverse...secondo me però è più indicato uno psichiatra cmq vedi te...in ogni caso, vedrai che o da solo o con l'aiuto di qualcuno ne verrai fuori. però mi raccomando...basta fina ;-) ... e svagati non starci troppo sopra...ormai quel che è fatto è fatto...dimenticherai 'sto periodo e ci riderai sopra! ciao!

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Facciamo un esempio SteVeg:

prendiamo un farmaco antiipertensivo come un ace inibitore e un sartano, che agiscono sullo stesso sistema.

 

In base alla teoria se con un ace inibitore si verifica in un paziente un innalzamente della creatinina si è portati a credere che col sartano l'esito non sarà differente.

 

Ebbene, nel caso pratico in diverse circostanze la clinica smentisce la teoria.

 

Cambiando discorso c'è una cosa che non riesco a capire:

hai esordito nel forum con la tua indecisione se assumere finasteride o meno e chiedevi praticamente consiglio, dopodichè nel giro di una decina di giorni ti mostri così informato e con convinzioni estremamente solide nella tua mente.

 

Domanda: perchè sei venuto a chiedere consigli qui se sai già tutto?

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Un'altra domanda: visto che ormai sei medico,cosa ne pensi dell'assunzione di finasteride 0,5 mg 3 mesi si e 2 mesi no,insomma a cicli con delle buone pause.

 

Al di là di eventuali benefici sui capelli la ritieni una pratica rischiosa asumere finasteride a quel dosaggio e con quei cicli?

Mi interessa veramente molto il tuo parere.

Grazie

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- l'esempio che mi porti è fuori luogo. inoltre io ho scritto che la pratica serve anche per smentire la teoria.

 

- non credo ti interessi il mio parere cmq lo trovo inutile.

 

- io ho chiesto consiglio si. però la domanda che mi hai fatto è scadente...e mi dispiace. se l'ho chiesto vuol dire che in quel periodo ero confuso e che stavo male per sto problema al punto che avrei fatto di tutto pur di cercare di risolverlo pur sapendo i rischi. poi ho combinato altrimenti...

cmq tranquillo non dirò più nulla ... io non so tutto. io so quel che so per quel che vale. non disegnarmi come come un saputello che viene a spuxxxxxre la fina per favore. i miei erano pareri. tolgo il disturbo, buona fortuna.

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Non accetti neanche un confronto, non fare il permaloso.

Se ti sei sentito offeso non era mia intenzione, volevo solo innanzitutto capire e in secondo luogo ridimensionare un po' tutto il discorso che hai fatto.

Io comunque non difendo assolutamente a spada tratta la fina, come già dicevo in un'altra discussione penso che non sia veleno allo stato puro ma che semplicemente debba essere presa con una posologia un po' diversa da quella che viene prescritta, per evitare danni o sides.

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Da quello che si legge in giro (esperti del settore) non bisognerebbe interrompere l' assunzione di finasteride

 

Comunque per quanto riguarda il tuo caso, nemico del vento, ti consiglio fortemente di dare un'occhiata al forum propeciahelp. Lì ci sono molti casi simili al tuo che descrivono, appunto, l'insorgenza di problemi neurologici anche molto tempo dopo aver cessato l'assunzione.

Se ho ben capito, secondo alcuni, assumendo finasteride, in un certo senso l'organismo si "diseduca" a produrre il normale quantitativo di dht, effetto che si potrae anche quando il farmaco non viene più assunto (con le conseguenze che tale fenomeno comporta).

 

Dacci un'occhiata; nel tuo caso specifico dovrebbe essere molto utile, anche per cercare eventuali rimedi che altri hanno sperimentato.

 

P.s.

Ho raccolto alcune informazioni sul preparato galenico della fina, e da quanto ho capito è molto difficile farselo procurare (per mezzo delle farmacie).

Mi è giunta voce che la scadenza del brevetto vale solo per l'assunzione a cinque mg e quindi un eventuale preparato in farmacia deve attenersi a questo dosaggio (eventualmente la compressa può essere spezzata come il Proscar presumo)

Questo corrisponde al vero?

Qualcuno ha informazioni al riguardo?

 

Grazie :)

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scusa la reazione...è stata esagerata.. la realtà è che solo Dio sa quanto male sono stato per sti capelli. ti giuro farei di tutto pur di mantenerli, mi sono anche fatto tagliuzzare e trapiantare io che su di me odio anche farmi fare una puntura. però prendere la fina non ce l'ho fatta...perchè sono convinto che farei un danno peggiore.

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Da quello che si legge in giro (esperti del settore) non bisognerebbe interrompere l' assunzione di finasteride

 

Comunque per quanto riguarda il tuo caso, nemico del vento, ti consiglio fortemente di dare un'occhiata al forum propeciahelp. Lì ci sono molti casi simili al tuo che descrivono, appunto, l'insorgenza di problemi neurologici anche molto tempo dopo aver cessato l'assunzione.

Se ho ben capito, secondo alcuni, assumendo finasteride, in un certo senso l'organismo si "diseduca" a produrre il normale quantitativo di dht, effetto che si potrae anche quando il farmaco non viene più assunto (con le conseguenze che tale fenomeno comporta).

 

Dacci un'occhiata; nel tuo caso specifico dovrebbe essere molto utile, anche per cercare eventuali rimedi che altri hanno sperimentato.

 

P.s.

Ho raccolto alcune informazioni sul preparato galenico della fina, e da quanto ho capito è molto difficile farselo procurare (per mezzo delle farmacie).

Mi è giunta voce che la scadenza del brevetto vale solo per l'assunzione a cinque mg e quindi un eventuale preparato in farmacia deve attenersi a questo dosaggio (eventualmente la compressa può essere spezzata come il Proscar presumo)

Questo corrisponde al vero?

Qualcuno ha informazioni al riguardo?

 

Grazie :)

 

Ciao, Fa84. Credimi, è davvero un piacere rileggerti dopo un po' di tempo!

 

Ti ringrazio molto per il consiglio. Conosco già il sito Propeciahelp anche se non mi è parso di trovare nella Sezione "Mental Side Effects" indicazioni utili per il mio caso. E' comunque vero che la mia conoscenza della lingua inglese è alquanto approssimativa.

 

Per ciò che concerne il tuo quesito, posso confermarti che il brevetto del Proscar è già scaduto da un bel po' ( per la precisione dal giugno del 2006 ). I farmaci equivalenti del Proscar, infatti, sono già in farmacia ed hanno contribuito alla flessione del prezzo del medicinale, passato dai 17-18 euro del 2008 agli attuali 11-12 euro.

A quanto pare, però, la Casa Farmaceutica Merck, Sharp & Dohme avrebbe trovato il modo per prolungare l'esclusiva sulla dose di 1 mg, sfruttando le certificazioni i studi e trials per l'impiego del farmaco in una indicazione differente dalla originaria ( in questo caso dall'ipertrofia prostatica benigna all'alopecia androgenetica ).

Una dilazione di questo genere può essere al massimo quinquennale per cui, nella peggiore delle ipotesi, il brevetto del Propecia scadrà a giugno del 2011.

 

Spero di esserti stato utile. Ciao!

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-si si sono sempre io solo che non capisco perchè non riuscivo più ad entrare allora mi sono registrato di nuovo

 

-qualunque cosa te l'abbia causato vedrai che pian piano ti ristabilisci se non sono cose gravi (ma non è il tuo caso mi par di capire)...ci vuole tempo. si è vero per molti aspetti si sovrappongono ma sono cose parecchio diverse...secondo me però è più indicato uno psichiatra cmq vedi te...in ogni caso, vedrai che o da solo o con l'aiuto di qualcuno ne verrai fuori. però mi raccomando...basta fina ;-) ... e svagati non starci troppo sopra...ormai quel che è fatto è fatto...dimenticherai 'sto periodo e ci riderai sopra! ciao!

 

Ti ringrazio per il tuo auspicio e per il consiglio di evitare di rimuginare troppo sulla mia situazione, che - comunque - sto già cercando di mettere in pratica da un po' di tempo.

Il problema è che il mio modo più gradito di "svagarmi" è stato da sempre quello di immergermi in qualche buona e stimolante lettura, per cui... rischierei di ritrovarmi nuovamente con il mio problema!

Spero che tu possa aver ragione e che tutto questo possa, finalmente, passare tra i ricordi di un tempo lontano. Ciao e grazie ancora!

Modificato da nemicodelvento
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ciao nemico del vento! Anche per me è un grande piacere rilegggerti, non solo dal punto di vista umano ma anche linguistico dato che ti esprimi sempre in maniera molto elegante.

 

Ti ringrazio per la risposta, come spesso accade mi sei stato molto utile. In effetti avevo le idee un po' confuse.

 

Grazie alla prossima! :)

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ciao nemico del vento! Anche per me è un grande piacere rilegggerti, non solo dal punto di vista umano ma anche linguistico dato che ti esprimi sempre in maniera molto elegante.

 

Ti ringrazio per la risposta, come spesso accade mi sei stato molto utile. In effetti avevo le idee un po' confuse.

 

Grazie alla prossima! :)

 

Sono io che ti ringrazio per le tue parole! Speriamo di poter ancora interagire... magari per scambiarci notizie sempre più rasserenanti!

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Ciao nemico del vento.

 

Il discorso relativo al brevetto sul dosaggio 1 mg l' ho riscontrato un altro paio di volte (non solo in rete) dopo averlo inizialmente appreso da te.

Il mio farmacista in effetti si è mostrato dubbioso al riguardo ma dopo essersi informato mi ha confermato che possono prepararmi anche la finasteride da 1 mg previa però una ricetta del mio medico curante (oltre a quella che già ho dello specialista).

Non so se questa sia una strada per evitare responsabilità in seguito ad una eventuale violazione del brevetto. a questo aggiungo che sicuramente il mio medico non è informato relativamente ad un utilizzo di finasteride per curare l'alopecia...cercherò di vederci più chiaro

 

Alla fine credo che mi orienterò verso finasteride a 5 mg (da tagliare in 4), nonostante la dermatologa mi abbia sconsigliato una tale pratica (facendo riferimento agli studi più volte apparsi anche in questo forum). Mi baso invece sul fatto che molti esperti si sono pronunciati favorevolmente sull'equivalenza dei trattamenti (1 mg e 5mg/4). La strada Propecia, dati i suoi 60 euro circa al mese, è per me, almeno al momento, molto sconveniente se non impraticabile!

(E' sottointeso, come già aveva detto il dr. Gigli che pur essendo una prescrizione per propecia in pratica posso procedere ad acquistare in farmacia la finasteride da 5 mg.)

 

Come ho potuto vedere, però, le pastiglie mi sembrano tonde non irregolari e molto piccole (purtroppo non ricordo il nome esatto, vedrò meglio la prossima volta). Speriamo si riesca a tagliarle e che abbiano l'occorente per conservarle. Altrimenti si rischia davvero di buttar via dei soldi (anche se non sono molti)...

 

Hai qualche link relativo al discorso del brevetto? O sono voci che avevi sentito dagli addetti ai lavori?

Modificato da fa84
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Ciao ragazzi,

ho una domanda per StefVeg, cosa pensi del minoxidil invece?

So che è nato come anti-ipertensivo, ma come mai influisce sulla ricrescita dei capelli?

Dappertutto ho letto che il meccanisco del minoxidil tuttora non è chiaro, se non è chiaro potrebbe avere effetti anche peggiori della fina e non saperlo, secondo me, che ne pensi?

Inoltre visto che sei un medico(o quasi), volevo un tuo parere sulla simpaticectomia per iperidrosi t2-t3, quali effetti comporta sull'organismo?

Quali effetti ha sui capelli?

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Ciao nemicodelvento,

vedo che sei ancora alla ricerca di risposte alla tua situazione.

Se posso darti un consiglio, non ti ci 'fissare' su questo fatto, più volte hai detto che i tuoi problemi sono comprovati solo da impressioni personali, e niente di osservabile clinicamente.

Perciò non sottovalutare la nostra mente, è in grado di farci provare cose che non esistono.

Tieni presente anche quello che ha detto StefVeg, non si è mai l'organismo del giorno prima, nella vita si cambia anche sotto l'aspetto ormonale, mentale.

Questi cambiamenti hanno un nome, vecchiaia, non per dire che tu sia vecchio, ma inevitabilmente tutti noi passati i 25 anni andiamo incontro a cambiamenti fisici giorno dopo giorno, verso la vecchiaia.

Mentre dalla nascita ai 20 anni si cambia verso il meglio, un corpo del tutto formato e sano, dai 20 in sù si cambia verso il peggio...purtroppo!

Magari fosse possibile avere il corpo, la mente di un ventenne per sempre, al di là della fina....

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ciao! il minoxidil nasce ed è un antiipertensivo perchè è un efficace vasodilatatore per via orale in quanto il suo catabolita attivo apre i canali al potassio a livello delle menbrana della muscolatura liscia vasale, stabilizza la membrana al suo potenziale di riposo e rende meno probabile la contrazione. come effetto collaterale può dare irsutismo...da li sono stati fatti studi ed è oggi approvato il suo uso topico nell'aga. il meccanismo con cui stimola la crescita o mantiene la vitalità del capello non è ben conosciuto ma si suppone sia sempre legato all'apertura dei canali al potassio... assolutamente non è pericoloso il suo uso topico, al max la lozione che ti metti su a lungo andare ti può dare irritazioni locali ma insomma...niente di che...naturalmente l'innoquità è proporzionale all'effetto. in parole povere serve a poco...se dalla fina non devi aspettarti miracoli ecco...col minoxidil da solo perdi alla grande in partenza....

 

non capisco il nesso iperidrosi- capelli in ogni caso so poco a riguardo. è un metodo radicale per l'iperidrosi. immagino risolva il problema ma non so quali sono i possibili rischi.

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Ciao nemico del vento.

 

Il discorso relativo al brevetto sul dosaggio 1 mg l' ho riscontrato un altro paio di volte (non solo in rete) dopo averlo inizialmente appreso da te.

Il mio farmacista in effetti si è mostrato dubbioso al riguardo ma dopo essersi informato mi ha confermato che possono prepararmi anche la finasteride da 1 mg previa però una ricetta del mio medico curante (oltre a quella che già ho dello specialista).

Non so se questa sia una strada per evitare responsabilità in seguito ad una eventuale violazione del brevetto. a questo aggiungo che sicuramente il mio medico non è informato relativamente ad un utilizzo di finasteride per curare l'alopecia...cercherò di vederci più chiaro

 

Alla fine credo che mi orienterò verso finasteride a 5 mg (da tagliare in 4), nonostante la dermatologa mi abbia sconsigliato una tale pratica (facendo riferimento agli studi più volte apparsi anche in questo forum). Mi baso invece sul fatto che molti esperti si sono pronunciati favorevolmente sull'equivalenza dei trattamenti (1 mg e 5mg/4). La strada Propecia, dati i suoi 60 euro circa al mese, è per me, almeno al momento, molto sconveniente se non impraticabile!

(E' sottointeso, come già aveva detto il dr. Gigli che pur essendo una prescrizione per propecia in pratica posso procedere ad acquistare in farmacia la finasteride da 5 mg.)

 

Come ho potuto vedere, però, le pastiglie mi sembrano tonde non irregolari e molto piccole (purtroppo non ricordo il nome esatto, vedrò meglio la prossima volta). Speriamo si riesca a tagliarle e che abbiano l'occorente per conservarle. Altrimenti si rischia davvero di buttar via dei soldi (anche se non sono molti)...

 

Hai qualche link relativo al discorso del brevetto? O sono voci che avevi sentito dagli addetti ai lavori?

 

In effetti non mi sono, forse, espresso in modo adeguatamente chiaro a proposito della scadenza detenuta dalla Merck, Sharp & Dohme. Sicuramente è scaduto il brevetto del Proscar ma potrebbe darsi che sia già scaduta anche la proroga, dato che cinque anni sono il termine massimo e - pertanto - la casa farmaceutica potrebbe esser sì riuscita ad ottenere una dilazione, ma per un periodo inferiore.

 

Ti inserisco il collegamento ad una discussione interna al Forum in cui il moderatore Arn ha fornito spiegazioni a riguardo. Avrei voluto inserirlo già nel precedente messaggio, ma non sono riuscito a farlo a causa di un'anomalia del sistema.

 

http://forum.salusmaster.com/topic/38745-scaduto-brevetto-propecia/page__view__findpost__p__363114

 

Il Dott. Gigli ha più volte affermato l'equivalenza tra frammenti di Proscar e Propecia.

Con un po' di perizia la compressa può essere divisa in quarti, mentre è un po' più complessa - ma non impossibile - la divisione in cinque parti, adottata anche da alcuni utenti del Forum come ( sempre se non erro ) Starscream.

 

Ciao!

Modificato da nemicodelvento
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Ciao nemicodelvento,

vedo che sei ancora alla ricerca di risposte alla tua situazione.

Se posso darti un consiglio, non ti ci 'fissare' su questo fatto, più volte hai detto che i tuoi problemi sono comprovati solo da impressioni personali, e niente di osservabile clinicamente.

Perciò non sottovalutare la nostra mente, è in grado di farci provare cose che non esistono.

Tieni presente anche quello che ha detto StefVeg, non si è mai l'organismo del giorno prima, nella vita si cambia anche sotto l'aspetto ormonale, mentale.

Questi cambiamenti hanno un nome, vecchiaia, non per dire che tu sia vecchio, ma inevitabilmente tutti noi passati i 25 anni andiamo incontro a cambiamenti fisici giorno dopo giorno, verso la vecchiaia.

Mentre dalla nascita ai 20 anni si cambia verso il meglio, un corpo del tutto formato e sano, dai 20 in sù si cambia verso il peggio...purtroppo!

Magari fosse possibile avere il corpo, la mente di un ventenne per sempre, al di là della fina....

 

Ciao e grazie per l'intervento, Ultimo80.

 

Sono d'accordo con te sulla necessità di accettare un fisiologico decadimento connesso con il passare degli anni. Anch'io - infatti - ho inizialmente cercato di spiegare in questo modo quello che mi stava succedendo, soprattutto nella fase iniziale, nella quale riscontravo solo perdita di creatività intellettuale.

Negli ultimi due anni, però, il decadimento cognitivo avanzava "a vista d'occhio", per cui non credo che si sia trattato di semplice autosuggestione psicologica.

La decisione del mio neurologo di prescrivermi una risonanza magnetica al cervello e al tronco encefalico ( fortunatamente rivelatasi inutile ) non è stata peraltro frutto di una mia insistenza, bensì una scelta che mi lasciò sorpreso e che fu determinata da indizi concreti emersi durante la visita a cui mi sottoposi - ormai - parecchi mesi fa.

 

Come ho già detto in precedenza, poi, per la prima volta non mi sembra più di notare, da qualche mese, peggioramenti dal punto di vista delle capacità cognitive e, soprattutto, constato una decisa regressione delle sensazioni di dolore alla testa avvertite come... più "organiche". Tutto questo, poi, parrebbe in contraddizione con le mie condizioni psicologiche, dato che sto vivendo un periodo non proprio facile dal punto di vista familiare.

 

A volte, ad esempio, non riesco a concentrarmi perché la mia mente è angustiata da preoccupazioni, ma... mi rendo conto che si tratta di un problema per nulla connesso a disturbi organici; a quanto mi pare di notare, anzi, sotto quest'ultimo punto di vista mi sembra di registrare un lieve recupero della capacità di concentrazione che mi induce ad un moderato ottimismo.

 

Credo che l'assenza di dati oggettivi nel corso di questi anni renda impossibile determinare un eventuale ruolo della finasteride in tutto questo. Non credo comunque di potermi pentire dell'interruzione della finasteride, dato che - come ho in precedenza ripetuto - il farmaco non riusciva più a tenere a bada il mio defluvio.

Modificato da nemicodelvento
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ciao! il minoxidil nasce ed è un antiipertensivo perchè è un efficace vasodilatatore per via orale in quanto il suo catabolita attivo apre i canali al potassio a livello delle menbrana della muscolatura liscia vasale, stabilizza la membrana al suo potenziale di riposo e rende meno probabile la contrazione. come effetto collaterale può dare irsutismo...da li sono stati fatti studi ed è oggi approvato il suo uso topico nell'aga. il meccanismo con cui stimola la crescita o mantiene la vitalità del capello non è ben conosciuto ma si suppone sia sempre legato all'apertura dei canali al potassio... assolutamente non è pericoloso il suo uso topico, al max la lozione che ti metti su a lungo andare ti può dare irritazioni locali ma insomma...niente di che...naturalmente l'innoquità è proporzionale all'effetto. in parole povere serve a poco...se dalla fina non devi aspettarti miracoli ecco...col minoxidil da solo perdi alla grande in partenza....

 

non capisco il nesso iperidrosi- capelli in ogni caso so poco a riguardo. è un metodo radicale per l'iperidrosi. immagino risolva il problema ma non so quali sono i possibili rischi.

 

Ciao,

cmq devo dire che nel mio caso il minoxidil 5% sta avendo i suoi risultati.

circa la fina sono molto scettico anche io sulla sua assunzione per la calvizie, non mi fido dei tanti pareri a favore.

preferisco il minoxidil, a limite di tanto in tento un pò di fina per qualhe mese ai cambi di stagione, ma non di più.

quindi il minoxidil, è accertato che non influisce minimamente sulla questione ormonale?

 

Circa la simpaticectomia, sul web la si demonizza come intervento dai tanti effetti collaterali tra cui la perdita dei capelli.

ma penso sia una bufala come tante, vero?

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