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Pantloni Jeckerson


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Ciao con l'inizio dei saldi avevo comprato da gruppoclark a roma 4 pantaloni Jeckerson.

 

Era la prima volta che li prendevo però siccome il modello mi piaceva e mi piace cambiare spesso colori ne ho preso più di uno.

 

Ho notato, però, che dopo alcuni lavaggi perdono un pò del loro colore iniziale e alcuni punti delle cuciture lasciano un pò a dediderare.

 

Stamattina la targa della Jeckerson che è "cucita" sul girovita posterire è quasi venuta via...sono rimasto basito. Un paio di pantaloni da 129 euro che fa questa fine.

 

Ho intenzione di scrivere alla Jeckerson per farmeli sostituire o passare dal rivenditore. Cosa mi consigliate?

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a me hanno detto che li fa della valle in cina, che a lui costano 12 euri e poi li vende ai babbei come te disposti a sborsarne 130 :lol:

 

io nn li conosco, vesto marche che uso da anni, timberland, les copains, new man, belstaff, sergio tacchini, ralph lauren (polo), lacoste, murphy & nye etc. marchi 'lounge' insomma, ma roba che dura per anni posso garantirlo.

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Castano, tutto quelli che compri è rapportato alle tue entrate. Per te chi spende 130 euro è un babbeo. Io sono bene contento di spenderli se la cosa mi soddisfa; ma in questo caso non è cosi.

 

I Jackerson sono prodotti in Italia a differenza di tante altre marche.

 

Le nuove Lacoste non hanno nemmeno sull'etichetta il paese di origine. Prova a chiedere allo store Lacoste a Roma.non sanno dirti la provenienza della merce.

Ho lacoste made in francia e ti assicuro che rispetto a queste "italiane" non c'è paragone. Le senti come un'altra pelle, ti fasciano la vita e si allargano sui fianchi. Pagate da babbeo 150 euro ma stracontento.

La stessa Ralph Lauren produce maglie da 70-90 euro ma il cotone è pessimo. devi spendere 150 per trovare un cotone migliore.

 

timberland, new man, sergio tacchini, murphy & nye etc sono tutte made cina o paesi poveri e non mi piace vestire con le marche che speculano sui bimbi lavoratori.

 

les copains, , belstaff, queste sono belle.

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Castano, tutto quelli che compri è rapportato alle tue entrate. Per te chi spende 130 euro è un babbeo.

 

sbagliato, io ho comprato camice bellissime da 50euro (in saldo). i babbei sono quelli che spendono 130 convinti di spendere bene quando quei 130 valgono 20. quelli sono i babbei.

 

castano me serve una giacca corta della fey sai dove pozz trovalla?? perche' in centro nun lo' trovata e su e-bay nun me fido

 

a roma puoi andare da brumels o da gibot.

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Castano, tutto quelli che compri è rapportato alle tue entrate. Per te chi spende 130 euro è un babbeo. Io sono bene contento di spenderli se la cosa mi soddisfa; ma in questo caso non è cosi.

 

I Jackerson sono prodotti in Italia a differenza di tante altre marche.

 

Le nuove Lacoste non hanno nemmeno sull'etichetta il paese di origine. Prova a chiedere allo store Lacoste a Roma.non sanno dirti la provenienza della merce.

Ho lacoste made in francia e ti assicuro che rispetto a queste "italiane" non c'è paragone. Le senti come un'altra pelle, ti fasciano la vita e si allargano sui fianchi. Pagate da babbeo 150 euro ma stracontento.

La stessa Ralph Lauren produce maglie da 70-90 euro ma il cotone è pessimo. devi spendere 150 per trovare un cotone migliore.

 

timberland, new man, sergio tacchini, murphy & nye etc sono tutte made cina o paesi poveri e non mi piace vestire con le marche che speculano sui bimbi lavoratori.

 

les copains, , belstaff, queste sono belle.

 

mi tocchi un tasto delicato...ti devo rispondere...a me le possibilita' non mancano ma non e' con il portafoglio che ragiono ma con la testa. sono contraria alle firme per principio sono dell'idea che se hai un fisico decente ti sta bene anche la roba da mercato, dova vado io appena ho tempo..e come mi piace..se sei sfxxxto ti puoi mettere di tutte le firme che vuoi sfxxxto resti, se poi apri la bocca....peggio ancora...( escluso i presenti) mi fanno un po pena quelli che per sentirsi qualcuni si devono mettere la firma, la macchina il gioiello...per mio modesto parere mancano di autostima, piu' curi fuori meno hai dentro.non dirmi che sono drastica lavoro a contato con il pubblico e ne so qualcosa... forse bisognerebbe ogni tanto pensare che con 150,00 euro in altri paesi ci vivono quasi un anno...e noi li buttiamo per niente.HO SEMPRE PENSATO CHE SAREBBE NOSTRO DOVERE...RIFLETTERE.. nulla di personale, naturalmente...rispetto prima di tutto!!!

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Castano, tutto quelli che compri è rapportato alle tue entrate. Per te chi spende 130 euro è un babbeo. Io sono bene contento di spenderli se la cosa mi soddisfa; ma in questo caso non è cosi.

 

I Jackerson sono prodotti in Italia a differenza di tante altre marche.

 

Le nuove Lacoste non hanno nemmeno sull'etichetta il paese di origine. Prova a chiedere allo store Lacoste a Roma.non sanno dirti la provenienza della merce.

Ho lacoste made in francia e ti assicuro che rispetto a queste "italiane" non c'è paragone. Le senti come un'altra pelle, ti fasciano la vita e si allargano sui fianchi. Pagate da babbeo 150 euro ma stracontento.

La stessa Ralph Lauren produce maglie da 70-90 euro ma il cotone è pessimo. devi spendere 150 per trovare un cotone migliore.

 

timberland, new man, sergio tacchini, murphy & nye etc sono tutte made cina o paesi poveri e non mi piace vestire con le marche che speculano sui bimbi lavoratori.

 

 

 

les copains, , belstaff, queste sono belle.

Ma come si fa a sapere quali marche sono made in cina e altre no? E poi mi sembra di aver capito che quelle che hanno dirottato in cina, non è che abbiano abbassato i loro prezzi. Si deve dedurre che quest'ultime sono ladri matricolati, rispetto alle altre che continuano a produrre in casa propria quindi a prezzi molto più elevati?

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la provenienza la riconosci dai dettagli e dall'etichetta anche se devi fare attenzione quando c'è scritto prodotto finito in italia. perchè significa che il materiale è arrivato da un altro paese ed è stato terminato nel nostro paese (es.cucito).

 

credo che gli stilisti che producono in cina e rivendono i capi in italia allo stesso prezzo di quelli prodotti in casa sono davvero dei deliquenti.

 

cerco di comprare solo made in italy anche se è sempre più difficile.

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X Moris

 

ognuno di noi con i soldi fa quello che vuole e questo non vuol dire che chi spende 150 euro per una polo non faccia anche benificenza. secondo me sei una comunista. solo quelli ragionano come te.

 

hai ragione ognuno fa quello che vuole, sulla politica..sono apolitica. vado a votare ,credo sia importante....ma il piu' delle volte non mi rimane che votare per ...l' ambiente, almeno questo non lo disprezzo.

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Smettetela di utilizzare questo "comunista" con senso dispregiativo, ognuno è libero di essere comunista mentre non è lecito disprezzare. Siccome ci sono anche dei comunisti nel forum, come ci sono di ogni natura, non è ammissibile utilizzarlo come offesa.

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L'ho già scritto e mi pare di averlo fatto in italiano, invito a non utilizzare la parola "comunista" per offendere, quello che sono io non sono cose che ti riguardano non cercare di fare passare certe cose sul piano personale per aizzare le solito discussioni contro la moderazione. Vedi di comportarti per bene perchè l'andazzo non mi pare buono o verranno presi i giusti provvedimenti.

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