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Roma?


Guglielmo

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Ciao a tutti!

Sono nuovo e mi sono appena iscritto a questo sito che trovo molto utile x il semplice motivo che *suggerisce* senza scopi di lucro (almeno credo).

Ora lurkando un po' ho letto varie cose, ma con mio grande stupore ho visto che nel Lazio c'è un solo dermatologo consigliato, e non ho trovato alcun post di romani!

Come mai? Ho sentito parlare in questi giorni del centro internazionale tricologi (il cui nr tel risulta intestato a FIELD MARKETING ACTIVITIES ROMA SRL...). Lo conoscete? Di xxxxx xxxxx cosa mi dite? Del dermatologo consigliato da Salumaster?

Insomma non so che pesci prendere, aiutatemi please?

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Capisco il tuo smarrimento, sappi che è normale inizialmente.

Ti consiglio di evitare centri tricologici, così come il noto xxxxx per evitare di perdere tempo e soldi.

A Roma puoi trovare come punto di riferimento l'IDI (http://www.idi.it/), è un centro medico serio nel quale potrai trovare dei buoni dermatologi.

Una ricerca ulteriore in questo sito ti consentirà di consultare le esperienze degli iscritti e trovare quelle che attualmente sono le terapie farmacologiche più praticate (essenzialmente finasteride e minoxidil).

 

Ciao

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Il livello medio dell'IDI è piuttosto buono, comunque non esiste un medico che può fare una reale "grandissima" differenza da un altro.

Considera che le armi attuali e "reali" contro l'alopecia androgenetica sono poche, ma da queste potresti trovare grande beneficio.

L'IDI è un istituto mediamente serio, ma se vuoi un nome abbastanza conosciuto in ambito medico posso farti quello di xxx Calvieri (professore universitario e uno dei primi sponsor della finasteride in Italia) che se non erro dovrebbe ancora essere all'Umberto I nonchè insegnare alla UNV La Sapienza.

Puoi trovare il suo numero e quello di altri professionisti in dermatologia sul sito della Sidev.

http://www.sidev.org/

 

Per l'IDI puoi telefonare allo 06.66.46.40.82 oppure allo 06.66.46.40.90 e prenotare una visita tricologica.

Eventualmente consulta più di uno specialista e fatti una tua idea sulla cura da intraprendere.

Non perdere tempo nei centri e soprattutto diffida di lozioni miracolose e dei tricologi.

Una laurea in tricologia non esiste e la maggior parte di essi al massimo sono biologi a cui non affiderei nemmeno la mia lista della spesa smile.gif.

 

Ciao e buona fortuna

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Grazie ad entrambi x le risposte.

Sì certo, immagino che un *medico* non faccia poi tanto la differenza rispetto ad altri (penso che in questo campo + di altri siano i prodotti usati che fanno la differenza + che la bravura del medico), però io ero interessato ad avere notizie di esperienze personali, di rapporto qualità/prezzo etc.

Voi parlate x esperienza diretta o per sentito dire (in senso buono, si intende)

Per esempio andare dal luminare della Sapienza rispetto a quello indicato da Salumaster, oltre la parcella, fa davvero la differenza? Se sì, quale?

Grazie ancora

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Ciao, io ti indico il Dott. Campo, perche' lo conosco di persona,e' molto preparato e ha metodi di trattamento alternativi , oltre alle terapie classiche.

Inoltre e' redattore del SITRI (Societa' italiana di tricologia) www.sitri.it e collabora con noi.

Nel campo tricologico, il medico fa' la differenza, sono molto i dermatologi che di capelli ne capiscono poco.

Ecco perche' trovo essenziale rivolgersi ad uno specialista del settore.

ciauzzz wink.gif

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Da parte mia mi sento di darti solo un consiglio:

 

evita di farti spennare da quei grandi "dottoroni" della tricologia che ti chiedono parcelle esorbitanti per una consultazione.

 

I nomi altisonanti di alcuni di loro sono segnalati anche su questo sito: la professoressa Antonella Tosti tanto per citarne una.

 

Forse il mio giudizio nei loro confronti è troppo severo ma mi girano davvero le balle quando sento le storie di xxxxx che hanno speso 150/200 euro per una visita di un ora scarsa, al termine della quale.....il grande dottorone sapientone....non fa altro che prescrivere quello che prescrivrebbe un comune dermatologo: Finasteride e Minoxidil.

 

A volte ho come l'impressione che non esista alcuna linea di confine tra questi "stimati professionisti" ed altri personaggi tristemente noti al pubblico di Salusmaster...come ad esempio xxxxx xxxxx o i vari centri tricologici sparsi per l'Italia.

 

Allo stato attuale, per combattere l'alopecia androgenetica, esistono due soli farmaci la cui efficacia è stata testata e comprovata dopo anni di studi: Finasteride e Minoxidil appunto.

 

Tutto il resto ha una rilevanza davvero marginale.....a mio giudizio.

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Intervengo solo per correggere mia precedente affermazione. Il nr dell'ass int tricologi non corrisponde all'intestatario da me indicato. è stato solo un errore di battitura nella ricerca.

Effetivamente l'intestatario risulta essere Ass.int. Tricologi (non che cambi niente, ma x correttezza..).

Scusate.

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Grazie della dritta Aragon.

Per quel che riguarda l'Idi, c'è un medico in particolare che mi consigli?

Ho visto il loro sito, ma sembra non ci sia nessuna divisione tricologica o similari.

Non penso vada bene un dermatologo qualunque.

Hanno un reparto specializzato? Il medico segnalato da Salumaster com'è.

Sono incapace io, o non ci sono interventi di esperienza a Roma?

Grazie ancora

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è esattamente la conclusione a cui sono arrivato anch'io con un po' di letture.

Imo, come dice Proxy, è vero, certo non si deve andare da un dermatologo qualunque, tantomeno da un biologo della scuola xxxxx xxxxx, ma se uno è specializzato, o cmq ha fatto parecchie visite tricologiche, ribadisco, forse sbagliando, ma in questo campo, l'apporto del proffessionista è veramente minimo, quello che conta sono i mezzi adoperati e certo la loro conoscenza, ma da quello che ho capito, ce ne sono così pochi che è un po' difficile "scappare"...

Grazie a tutti x i consigli.

Certo se ci sono altri "romani" che ne hanno altri, sarei mooolto contento! biggrin.gif

Ciao wink.gif

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Il problema non stà nella preparazione.

 

Il problema purtroppo stà nel fatto che, allo stato attuale delle conoscenze, la medicina ci mette a disposizione soltanto due armi efficaci: Finasteride e Minoxidil.

 

La figura del dermatologo/tricologo non può prescriverti ninet'altro perchè purtroppo non esiste nient'altro al momento.

 

Alcuni dermatologi appartenenti alla categoria dei "big", per giustificare in qualche modo le loro parcelle esose, ricorrono ad espendienti di vario genere.

 

Il più delle volte ti rifilano cure personalizzate di loro invenzione:

 

Si entra così in quel terreno ambiguo (ed a mio giudizio anche truffaldino) dei cosidetti "prodotti coadiuvanti della cura farmacologica anti-calvizie"....una definizione che significa tutto e niente nello stesso tempo.

 

Ti consigliano l'uso di lozioni, agenti farmacologici di vario genere, proponendoti mix assurdi ed improbabili e dicendoti che tutto questo serve per dare maggor efficacia alla terapia....

 

Spesso si tratta di roba che non ha alle spalle nessuna sperimentazione su ampia scala, nessuna documentazione clinica, nessuno straccio di prova attendibile e che non serve a niente.

 

Si rifanno soltanto alle loro convinzioni personali, alla scuola di pensiero alla quale appartengono ed alla certezza che comunque il vero lavoro, alla base, lo faranno Finasteride e Minoxidil......

 

eh si...perchè nonostante tutto Finasteride e Minoxidil te lo prescrivono sempre e comunque....sanno benissimo che senza di loro non vai da nessuna parte.

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Non vorrei contraddirti,ma ad esempio la scuola del Sitri, non parla molto bene di finasteride e minox.

Sono molti i casi in cui nelle terapie consigliate da loro, si inserisce ad esempio il minox 1-2 volte a settimana ( come sai la posologia ne prevede un uso costante e giornaliero )

Per quanto riguarda la finasteride,la loro scuola mette in guardia dal fatto che potrebbe essere dannosa per la zona frontale.

Non ti prescivono alcun prodotto particolare e costoso.

Il piu' delle volte le loro terapia sono basate si idrocortisonici , estrogeni ecc .

Come vedi il pensiero delle due scuole cambia.

ciauzz wink.gif

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Non ne parlano molto bene però sia Gigli che Marliani prescrivono sempre Fina e Minox a tutti (o quasi tutti) i loro pazienti, in combinazione con estrogeni ed idrocortisonici.

 

Già in passato io e Careca, in una discussione legata ai prodotti Tryo, avevamo chiesto al dott. Marliani su quali basi sosteneva che idrocortisonici ed estrogeni fossero efficaci contro l'alopecia androgenetica, dal momento che insieme a questi due agenti prescriveva sempre e comunque Finasteride e Minoxidil.

 

Avevamo anche chiesto quale fosse la sua casistica personale di pazienti che avevano ottenuto risultati apprezzabili facendo uso SOLO di estrogeni coniugati ed idrocortisonici.

 

Le sue risposte, a mio giudizio e a giudizio di Careca, furono piuttosto evasive.

 

Le scuole di pensiero possono cambiare e mutare in mille modi diversi ma alla fine quelli che contano sono i risultati.

 

Sarebbe interessante approfondire questo argomento: quante e quali sono le scuole di pensiero che hanno scoperto cure realmente efficaci contro la caduta dei capelli in alternativa ai farmaci tradizionali già conosciuti ed ampiamente sperimentati ?

 

Cosa hanno apportato veramente di nuovo alle

terapie anticalvizie queste scuole di pensiero, in alternativa ai soliti Finasteride e Minoxidil ?

 

Ciao

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Ecco, ai detto bene , quasi tutti a dosaggi e modalita' totalmente diverse dalle classiche.

Vedi come gia' detto minox 1-2 volte a settimana e finasteride ogni altro giorno.

Seguendo le varie discussioni sulla finasteride , hanno sempre messo in guardia da queto possibile peggioramento nella zona frontale.

Poi come sai benissimo, un paziente che non si vede prescrivere minox+fina , storce il naso e considera magari poco professionale il medico che ha di fronte.

Io ho partecipato ad un seminario del Sitri e devo dire che si e' parlato pochissimo di finasteride, piu' di minox , in quanto e' l'unico stimolatore attualmente disponibile.

La loro scuola e' basata principalmente , come ho gia' detto, sull'uso di estrogeni , idrocortisonici ecc.

Quello che non riesco a capire e' il perche' vengano ghettizzati, dalla scuola dei DOTTORONI.

Forse hanno paura di perdere soldi, se effettivamente le teorie del Sitri fossero valide?

Perche' la Tosti appena sente il nome di Marliani ad un congresso, non ci va?

Io mi sono fatto un'idea e credo di aver centrato il bersaglio.

ciauzzz wink.gif

 

Hai mai letto qualche articolo del sitri?

Qui ti ho messo qualche link : http://www.sitri.it/finasteride/finasteride.html http://www.sitri.it/finasteride%20storia/f...inasteride.html http://www.sitri.it/terapia.html

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La sitri ha stigmatizzato l'uso degli estrogeni per uso topico da circa un decennio.All'inizio il mondo scientifico ha rifiutato fermamente le nostre affermazioni ma poi: La galderma (Non certo l'ultima arrivata in campo dermocosmetologico ) mette in commercio una lozione a base di 17 alfa estradiolo per uso tricologico regolarmente registrata dal ministero della sanita' e venduta solo in farmacia) La Prof.ssa Tosti inizia a modificare il suo atteggiamento nei confronti degli estrogeni per uso locale tanto che in un recente articolo dal titolo"Estrogeni e capelli" non ne sconsiglia piu' il loro uso ma addirittura puntualizza gli effetti positivi degli estrogeni sul ciclo follicolare, Il Dr Rinaldi di MilANO USA ed ha sempre usato estrogeni coniugati nelle sue terapie topiche.Il Problema caro Geronimo non e' nella terapia,ma nella diagnosi .Io personalmente sono costretto il piu' delle volte non a prescrivere Finasteride e minoxidil ma piuttosto a farne interrompere l'uso poiche ' usate in situazioni sbagliate (Vedi effluvi etc).Per cui mi sembra un poco troppo estremista la tua posizione in quanto il dermatologo deve innanzitutto fare una diagnosi e valutare se una terapia sia necessaria.Se fosse come dici tu ognuno si potrebbe autocurare anche via internet e purtroppo ogni giorno ne vediamo i tristi risultati.

 

saluti

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La ringrazio per la precisazione dott. Gigli.

 

Sono d'accordo con lei sulla superficialità ed incompetenza con la quale, alcuni suoi colleghi, effettuano spesso delle diagnosi che poi si rivelano sbagliate.

 

Se infatti si prescrivono Finasteride e Minoxidil ad na persona che soffre, ad esempio, di un effluvio forse si rischia di causare un danno ancora maggiore rispetto alla situazione di partenza.

 

Volevo però capire quale è la reale efficacia degli estrogeni un quei pazienti maschi sui quali è stata accertata la presenza di ALOPECIA ANDROGENETICA.

 

Questa infatti è la patologia che, nel 90% dei casi se non oltre, colpisce il maschio adulto e ne determina la caduta dei capelli.

 

Ovviamente mi riferisco all'uso prolunagto di SOLI estrogeni o idrocortisonici (il piatto forte della sua scuola di pensiero)SENZA l'ausilio di Finasteride e Minoxidil.

 

Vorrei riuscire a rendermi conto di cosa realmente ha portato di innovativo l'utilizzo di questi due agenti nelle terapie anticalvizie, oltre ai farmaci tradizionali già citatai (Fina e Minox) dei quali è già stata mostrata ampiamente la potenziale efficacia contro l'alopecia androgenetica nel corso degli anni.

 

Nella sua casistica personale quanti pazienti

hanno ottenuto risultati apprezzabili dopo aver seguito una cura basata ESCLUSIVAMENTE sull'uso di estrogeni e/o idrocortisonici ?

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Gli estyrogeni e l'idrocortisone ottimizzano il ciclo follicolare io personalmente li uso da soli negli effluvi, mentre gli estrogeni li associo nell'androgenetica al minoxidil, progesterone spironolattone e finasteride ov viamente a seconda dei casi.Agiscono su meccanismi fisiopatologici diversi da queli su cui agiscono minoixi e finasteride ma nell'androgenetica amio parere non ha un razxionale usarli da soli mentre lo ha negli effluvi.

 

Saluti

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Grazie dott. Gigli.

 

Allora ricapitolando.....

 

la scuola del Sitri propone l'uso di estrogeni ed idrocortisone essenzialmente

per la cura degli effluvi.

 

Per quanto riguarda invece l'alopecia androgenetica (problema che affligge la stragrande maggioranza dei maschi adulti alle prese con caduta di capelli) utilizzare questi due agenti da soli oppure in sinergia con Fina E Minox non serve a niente o quasi.

 

Se le cose stanno in questi termini (mi corregga se sbaglio) ne deuco quindi che anche il Sitri, per quanto riguarda

le risposte valide all'alopecia androgenetica, alla fine della fiera è ancora fermo alla solita accoppiata Fina e/o Minox.

 

Se un ragazzo, alle prese con caduta di capelli dovuta ad alopecia, entra nel suo studio e chiede il suo aiuto lei non potrà fare altro che prescrivergli Fina e Minox.

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Per wharola,

 

la mia non vuole essere una competizione tra niente e nessuno.

 

Il dott. Gigli ed il dott. Marliani sono professionisti quotati, hanno conseguito una laurea in medicina, si sono specializzati in dermatologia ed esercitano regolarmente ed onestamente il loro mestiere.

 

Semplicemente, nel momento in cui sostengono di aver trovato qualcosa di alternativo ed innovativo alle cure tradizionali già esistenti, devono dimostrarlo empiricamente e questo lo sanno bene anche loro che sono uomini di scienza.

 

Voglio soltanto capire come si giustificano le parcelle esorbitanti di alcuni grandi guru della tricologia che arrivano a chiedere perfino 200 euro a botta per consultazioni spesso molto blande e superficiali della durata di neanche mezz'ora.

 

Quali alternative valide, quali terapie miracolose, quali pozioni o intrugli magici hanno scoperto questi signori oltre ai due

arcinoti Finasteride e Minoxidil ?

 

Cosa prescrive la Tosti (tanto per citarne una) ai suoi pazienti di così innovativo e rivoluzionario per chiedere poi la bellezza di 250 euro di compenso (se non ricordo male) ??

 

Ci sono persone su questo sito che hanno compiuto dei veri e propri pellegrinaggi, percorrendo migliaia di kilometri spesso con grande speranza e fiducia, per raggiungere la città dove riceve e visita il santone di turno.

 

Alla fine della visita sono tornati a casa

stringendo tra le mani la solita ricetta con sopra scritto: "1mg di Fina e 5ml di Minoxidil al giorno".

 

Avrebbero potuto ottenre la stessa ricetta semplicemente andando dal loro medico di famiglia dietro l'angolo, risparmiando soldi e tempo.

 

Mi chiedi quali risultati hanno ottenuto Fina e Minoxidil ?

 

Ti sei già risposta da sola: a prolungare l'anagen.

 

Stiamo tutti quanti aspettando con grande trepidazione che arrivi finalmente il "terminator della calvize", la cura definitiva e liberatoria.

 

Ma nell'ottica della ricerca e della sperimentazione non puoi pretendere che siano i dermatologi a trovare la soluzione.

 

Sarebbe come chiedere al tuo meccanico di fiducia di progettare e costruire una vettura con motore ecologico senza emissioni inquinanti.

 

La ricerca, la sperimentazione e l'implementazione di nuovi farmaci richiedono l'impiego di risorse umane qualificate e di strutture adeguate....tradotto in termini pratici significa che occorrono un sacco di soldi !!

 

Solo grandi realtà economiche, come le multinazionali farmaceutiche, possono permettersi investimenti del genere...sempre che trovino interessante il mercato specifico della calvizie dal punto di vista remunerativo.

 

Il dermatologo non può arrivare così in alto, il suo compito è quello di ottimizzare e scegliere le terapie adeguate affidandosi

ai mezzi che l'industria e la ricerca farmacologica gli mettono a disposizione.

 

Stammi bene anche tu.

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Ciao Geronimo!

ti faccio al volo qualche domanda:

 

Perchè ESCLUSIVAMANTE?

Perchè li denomini mix assurdi?

Perchè ho la sensazione che trasformi il quesito in una competizione tra la fina/minox e gli estrogeni/idrocortisonici?(la ricerca non è questo)

La fina e il minox secondo te quali risultati hanno ottenuto? (bisogna fermarsi qui, a prolungare l'anagen?)

 

scusami sono un po' di furia stamani, ma ci ritornerò sopra Geronimo, stammi bene

 

ciao a tutti smile.gif

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Buongiorno Geronimo, grazie per la risposta. wink.gif

 

Hai detto delle cose giuste.E' vero che persone (mi baso su quello che leggo) fanno tanti km per avere la solita cura, pagando superparcelle di 200/250 € magari per una semplice visita...con diagnosi sbagliata. E' scandaloso,concordo.

 

Ritornando al discorso Sitri a mio parere non è corretto quello che dici, cioè che oggi per l'androgenetica c'è solo fina e minox.

 

Il Dr. Gigli ha specificato: "mentre gli estrogeni li associo nell'androgenetica al minoxidil, progesterone spironolattone e finasteride ovviamente a seconda dei casi."

 

Ok di base c'è fina/minox che aiutano a prolungare la fase anagen, ma il resto (estr. spiro, progest.) migliorano la qualità dell'anagen intervenendo sul catagen. Comunque siccome ti vedo molto interessato su questo argomento, ti posso consigliare una lettura? scaricati il gitri n°2 (è gratuito) qui si spiega il ciclo di vita del capello, alla fine viene fatta una conclusione che ti spiega la scelta di aggiungere questi prodotti alla fina e minox.

Io l'ho trovato molto interessante, aiuta a capire.

 

Per carità, la soluzione definitiva non è stata ancora trovata, ma questo nessuno l'ha ancora detto wink.gif ...a parte crescina ovviamente tongue.gifwink.gif

 

ciao buona giornata

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Mi sembra caro geronimo che tu faccia finta di non capire quello che ti ho detto e che ha precisato anche wahrola e che gli estrogeni ed il locoidon si usano nell'androgenetica ed assieme ad altri principi attivi non che non servono a niente.Inoltre nessuno ti obbliga ad andare da alcun dermatologo rinomato, per quello in cui tu credi la Finasteride o il minoxidil che sia basta quello della Asl che con la modifica cifra di 18 euro te li prescrivera' senza guardarti in faccia.Se tui pensi che tutto quelo che si possa derivare da una visita sia la prescrizione di una lozione miracolosa sei proprio fuori strada .

 

Saluti

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Non si preoccupi dott. Gigli,

 

quello che c'era da capire sui dermatologi e sulle loro parcelle l'ho già capito da tempo, dopo tre anni di testimonianze lette sul forum e dopo la mia stessa diretta esperienza.

 

Così come me molti altri hanno capito, dopo essere passati per gli studi dei grandi luminari del capello.

 

Lei associa vari agenti farmacologici al Minoxidil, sostenendo che questi agenti sono in grado di fornire un supporto alla terapia.

 

Come è in grado di dimostrare la fondatezza della sua tesi ?

 

Il Minoxidil sappiamo già che può funzionare perchè ciò è stato ampiamente dimostrato nel corso di oltre vent'anni. Ma su cortisonici e tutto il resto non abbiamo ancora grosse certezze.

 

Se lei mischia insieme le due cose, ed i suoi pazienti dopo un certo periodo di tempo ottengono risultati, come fa ad essere sicuro che il merito sia attribuibile anche agli agenti di supporto ?

 

Come fa a distinguere esattamente la percentuale di successo da imputare all'uno (Minoxidil) ed agli altri (agenti di supporto).

 

Se ad un paziente che è in cura con Minoxidl+agenti vari, il quale stà ottenendo buoni risultati, togliamo dalla terapia gli agenti di supporto e lasciamo solo il Minoxidil cosa succede ?

 

La situazione resta invariata?

 

Oppure notiamo un sensibile peggioramento ?

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Lçe terapie che prescrivo sono il risultato della mia esperienza maturata dal 1° giorno in cui lavoro.Se tutt'oggi ritengo (e non solo Io ) di associare al minoxidil e alla finasteride altri principi attivi lo fasccio per 2 motivi

1) per attaccare il processo patologico da piu' versanti interessando tuutti i possibili meccanismi patogenertici.

2) Perche' i risultati terapeutici sono notevolmente migliorati da quando agli inzi anch'io usavo solo il minoxidil al 2%.

 

Cari saluti

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