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Non Ne Esco Più


BILLY CORGAN

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Ci sono ricascato...mi ero messo d'impegno...mi ero ripromesso di fare una sorta di violenza psicologica su me stesso qualora mi fosse capitato di nuovo...ma ci sono ricascato.evidentemente non sono così forte come credevo di essere.Oggi è uno di quei giorni in cui mi sento inutile,vuoto,senza obiettivi nè futuro nella vita.é un aspettare inerme gli accadimenti futuri,un sentirsi impotenti...un cercare inutilmente un appiglio al quale aggrapparsi,ma senza trovarlo.I rimbrotti a casa aumentano quotidianamente in maniera esponenziale.Pretesti ridicoli per attaccarmi su cose assurde(evito di raccontarli,tanto non ci credereste e cmq non sono importanti)...le urla di mia madre che mi dà del fallito,mio padre che a denti stretti mi dà dell'uomo di xxxx e mia sorella,cui sono sempre stato vicino nei momenti di bisogno,che si coalizza con loro.Io taccio.ho sprecato lacrime e parole,dolore che nessuno merita.taccio e intanto vorrei scappare,mollare tutto,cambiare vita...mandare tutti e tutto a.ff.ancxxx una volta x tutte.Ne sarei il tipo,ne sarei capace...partire con 4 soldi in tasca e via...rifarmi una nuova vita chiudendo tutto col passato.eppure non posso.oltre a rovinarmi la vita x i motivi d cui già siete a conoscenza,la calvizie mi limita anche la vita sociale nel senso letterale del termine.sono costretto a vivere con i miei nel mio stupido paesino di 4000anime...legato all'applicazione quotidiana del minoxidil.Vorrei cambiare vita,stare in città,condividere appartamento ed esperienze con altre persone come fanno quasi tutti i xxxxx della mia età.ma tutto ciò non mi è concesso.L'applicazione ha effetti devastanti sul mio scalpo ed io non ho la forza necessaria x mostrarmi agli altri.Ho 22 anni,mi sto incattivendo col mondo e ciò influisce anche sulle mie amicizie.non che non ne abbia,intendiamoci,anzi...ma sono persone con cui condivido del tempo,dei discorsi,ma x le quali non nutro nè stima,nè fiducia.Si tratta sostanzialmente di rapporti ipocriti e di convenienza,e penso che lo stesso valga x loro.Comincio a sentirmi solo...e l'unica xsona cn la quale è nato un sentimento sincero(la mia ragazza)purtroppo(o per fortuna) è parecchio lontana e quindi non posso vederla spesso.Ho 22 anni,dicevo...e l'unica cosa che abbia una qualche influenza sul mio umore è la lunghezza/foltezza dei miei capelli.Non studio,non lavoro,vivo di eccessi in positivo o in negativo,non me ne frega un cxxxx degli altri quando non sto bene con me stesso e nei pochi momenti in cui mi piaccio divento un'altra persona...solare,espansiva,generosa,simpatica,intelligente,ironica...ma tutti questi momenti positivi durano sempre meno.Mi accorgo che non posso continuare così,che va bene vivere alla giornata,ma fino a un certo punto.Necessito di progetti,di obiettivi,aspirazioni,programmi che in questo momento non ho.Non so chi sono,non so chi potrò diventare,non so che lavoro farò...e l'unica cosa che mi preme adesso è mantenere con tutte le forze i capelli che mi sono rimasti.Già è difficile andare avanti così,quando ancora posso camuffare un pò ilproblema,figurarsi se quest'ultimo dovesse aggravarsi.e mentre penso che non ho la forza di scindere l'essere dall'apparire(non io,non a 22anni,non ora) e rileggo kierkegaard alla ricerca della strada + giusta e allo stesso tempo + sbagliata x raggiungere la felicità,penso che probabilmente sono così cagasotto da non avere il coraggio e la forza nemmeno x farlo.ma prima o poi troverò un modo.voglio la pace,la serenità,un cambiamento.voglio una stretta di mano,voglio piangere,uccidere ciò che sento,liberarmi di me stesso,voglio guarire dalle ecchimosi,reclamare il mio destino,mettere tutto a posto.in un modo o nell'altro.

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vai da uno psicologo...

e non lo dico per offenderti,molti pensano che ci va debba esser per forza malato,non è così...secondo me tu hia bisogno di qualcuno che ti aiuti ad aprire gli occhi...ti sembra sensato che a 22 anni non lavori,non studi...non fai nulla?

sui tuoi genitori stendo un vielo pietoso davvero,è facile dare del fallito al figlio senza sapere i motivi del tuo malessere...anche i miei eran così,poi mi son rotto il ca**o e me ne sono andato a viver da solo,iscrivendomi all'uni con buoni risultati e lavorando la sera durante la stagione invernale...ed ora non permetto loro di avvicinarsi nemmeno per chiedermi come sto...

 

Quell'ambiente familiare non ti è di aiuto,cambia aria...e soprattutto,ma tanto non mi ascolterai e mi darai dell'ipocrita che nn capisce come si sta,non mettere i capelli al centro della tua vita...trova un lavoro o iscriviti in Università,affitta un monolocale o condividi con qualcuno...ma non stare in quell'ambiente...

 

Per il resto,bè...te l'ho dato il mio consiglio...o apri gli occhi da solo.o secondo me devi farti aiutare...

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-carlo- ha totalmente ragione...il fatto che sei nullafacente non è un buon segno:c'è stato un periodo in cui anch'io non lavoravo e non andavo a scuola e i miei si comportavano come i tuoi (molto meno bruscamente però).fortunatamente ho superato il periodo da solo.comunque adesso sono seguito da uno psicologo per altri problemi e sinceramente mi ha radicalmente cambiato la vita!

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-carlo- ha totalmente ragione...il fatto che sei nullafacente non è un buon segno:c'è stato un periodo in cui anch'io non lavoravo e non andavo a scuola e i miei si comportavano come i tuoi (molto meno bruscamente però).fortunatamente ho superato il periodo da solo.comunque adesso sono seguito da uno psicologo per altri problemi e sinceramente mi ha radicalmente cambiato la vita!

 

Davvero ti ha aiutato molto uno psicologo? Cosi' per curiosita' quanto e' la tariffa media?

Anche io sono in un periodo difficile tra universita' lavoro e perdita di capelli e visto che siamo tutti sulla stessa barca perche' non darci una mano piu' concretamente!?

Ovviamente riguardo ai genitori e' la stessa cosa anche per me e per qualche mio amico, quando si intraprende l' universita' ma non si ingrana bene la marcia la storia è la stessa per tutti, credimi Billy.

E in Italia l' universita' funziona di xxxx, ci sono i dati su abbandoni e fuori corso a dimostrarlo.

Di tutti quelli che non ingranano (e sono tantissimi in Italia) c' è chi molla e va' a lavorare, chi continua fino a 30 anni, chi cambia universita' per provare un nuovo inzio e chi decide di farsi il cxxx lavorando part-time e finendo comunque gli studi. I genitori ovviamente si comportano piu' o meno tutti allo stesso modo ma ognuno ha il proprio carattere e il proprio modo di gestire le situazioni quindi alcuni sono piu' comprensivi mentre altri piu' bruschi.

Per quel che riguarda i capelli, Billy, vorrei davvero vedere qualche tua foto perche' ho paura che tu stia ingigantendo il tuo problema, visto che avevi detto che stavi piu' o meno come me e io ho una stempiatura non grave.

Facci sapere. Ciauz.

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l'università italiana non è così male,anzi...

il problema è che cambia ordinamento troppo spesso,pensa che io ho iniziato l'anno scorso con il 3+2,ora ritornano all'ordinamento vecchio e mi ritrovo da fare 3 esami in + oltre a quelli del secondo anno perchè nel nuovo ordinamento 3 che ho dato quest'anno sn previsiti nel 3...

 

c'è anche da dire che ormai l'università la provono a fare cani e porci...ed è questo uno dei motivi di tanti abbandoni.

 

studiare e lavorare part time (dipende dal lavoro) è possiiblissimo...

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la fuga non è certo una soluzione prendere e partire mollando tutti,l'allontanamento da casa deve essere una cosa maturata e una esigenza di indipendenza,non uno scappare dai rimproveri. penso che prima di tutto dovresti aiutare te stesso a uscira da questa depressione. picchi ed eccessi in positivo o in negativo sono proprio i sintomi. il 'farsi forza da sola' qualche volta non è una cosa buona come si pensa, perchè si deve accettare di avere bisogno di aiuto,altrimenti si rischia solo di farsi danni... ci vuole la volontà di uscirne prima di tutto. se quella non è sufficiente ci vuole un aiuto da parte di un professionista.

è solo in italia che la gente si scandalizza e mormora perchè uno va dallo psicoterapeuta, negli altri paesi no. se hai mal di denti vai dal dentista no?se hai male all'anima vai dallo psicologo.

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come si fa a fare un quote con un pezzo di messaggio di un utente?

 

semplicissimo, evidenzi in 'blu' col tasto sinistro del mouse passandolo sulla frase/riga/parte di testo da quotare, dopo col tasto destro clicchi e fai 'copia'm lo incolli nella finestra che aprirai per rispondere e lo evidenzi ancora col sinistro, quindi clicchi su penultimo tasto in alto a destra della finestra (quello dopo l'alberello per capirci). è piu' facile a farsi che a dirsi, ci metti 2 secondi. prova.

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mi ci metto pure io perche non facciamo un bel club nazionale ..in Emilia mi pare ci fosse un club che raccoglieva i brutti d'italia ;si potrebbbe farne uno che raccoglie quello sui calvi che non esiste mi pare .cxxxx dobbiamo in qualche modo far valere i nostri diritti senno' lo stato ci schiaccia come le mosche per D...maledetto...

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ti do io un obbiettivo: diventa il pelato piu' figo del mondo.

raditi dalla testa quello che hai. Sfidati. fai finta che il tuo problema non esiste. pensa che i capelli non servono a nulla. ti riparano dal freddo e basta. Agli altri possono servire per sembrare piu' belli. in realta' per uno come te non servono. li sostituisci ad un cappello quando fa freddo. tanto nessuno ti critica se sei pelato. è un modo di essere. le donne partoriscono e soffrono un dolora da martirio ( e alcune diventano calve) Gli uomini possono strombacchiare e non hanno problemi di gravidanza (il parto inoltre e' a volte un pericolo mortale). ti senti ancora un handicappato?

Ormai la gioventu' e' finita. meglio, se stempi adesso, superando il dolore che potrei anche capire, diventi finalmente una persona che da' senso all'esistere. I veri handiacappati sono i capelloni, che un giorno potrebbero pelare e quindi devono affrontare lo sbattimento. Tu invece lo stai gia' affrontando e hai la grande occasione di venirne fuori. una volta venuto fuori questo problema non sara' piu' tale, e pelati si diventa una volta sola. Magicamente superata la fase, ti ritornera' il gusto di vivere che avevi quando eri capellone... e non sara' piu' una calvizia a levartelo (sarai gia' pelato!).

 

I Pelati piu' fighi del mondo superano I Capelloni piu' fighi del mondo. Perche' loro hanno una sicurezza che viene da dentro (sono fighi e basta). i fighetti capelloni appena stempiano sono fottuti credimi. hai l'opportunita' di diventare una roccia, sfruttalo! fai finta che il problema zucca non esiste, che i capelli sono una cazzata, una semplice coperta: una coperta sulla testa di tanti piccoli peli che crescono, che per convenzione hanno stabilito nella nostra epoca 2 o 3 finocchi sono belli se hanno un'attaccataura di un certo tipo, densi etc.

 

se potessi essere figo come bruce willis, darei via la mia chioma adesso.

faccio il tifo per te. diventa il te stesso migliore del mondo. tanto hai solo questo corpo e fino a prova contraria non ne nasci con un altro. fanno l'uso migliore. ciao

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boh a me lo psicologo non è servito a molto...l'unico che mi ha dato un pò di sollievo è stato il mio dermatologo

 

cmq ti consiglio di cercare di non lasciarti sfuggire le cose che ancora ti restano perchè da quelle poi puoi recuperare il resto...e ti parlo io che ho lasciato la mia ragazza perchè perdevo i capelli =(

 

quanto ai genitori io credo che raramente loro siano malvagi o vogliano il nostro male e mi dispiace sempre sentire di storie dove i figli vanno via di casa e non permettono più ai genitori di avvicinarli.

purtroppo certe reazioni e certe parole sbagliate da parte di un padre o una madre derivano dal fatto che loro già prima che il figlio nasca si fanno delle idee sul suo conto , sul suo futuro , si costruiscono un immagine in testa di come dovrebbe essere e quando poi nel tempo questa non corrisponde a quella reale avviene lo scontro

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