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NON VORREI OFFENDERVI


bubamara

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Buongiorno a tutti,

 

Ogni tanto consulto e scrivo su questo Forum, in particolar modo su questa sezione.

 

Un'opinione dopo parecchio tempo me la sono fatta pure io.

 

A mio modo di vedere coloro che considerano la calvizie come una malattia mortale e che soffrono in maniera orrenda per questo hanno semplicemente avuto la punizione divina che si meritavano.

 

Probabilmente da capelluti erano i primi a comportarsi in maniera superficiale ed arrogante. Magari prendevano in giro coloro che avevano dei difetti fisici senza nemmeno preoccuparsi delle conseguenze.

 

Ora soffrono perché sono esposti e non possono più nascondersi fra la melma di gente superficiale e stupida come loro e spargere a destra e sinistra la loro deficienza. Il sistema che prima li proteggeva li ha abbandonati, li ha esclusi. Si sentono soli, senza capelli va bene...ma quel che è peggio è che con i capelli non hanno perso la loro imbecillità. Quindi piangono come dei bambini nei vari forum, senza evidentemente avere il coraggio di mostrare la loro mollezza al mondo reale.

 

Addirittura, e qui tocchiamo veramente il fondo dell'indecenza, maltrattano quella poca gente sensata che osa dire che il loro problema è ben poca cosa considerato ad altri ben più gravi (aids, cancro, denutrizione,...).

 

Contenti solo di sapere che qualcuno è più calvo di loro, probabilmente provano un piacere smisurato nel notare che un loro amico o un personaggio famoso comincia ad avere il loro stesso problema (vedi forum sulle paparazzate sempre pieno) e quindi a soffrire come loro (non immaginano nemmeno che ci sia gente NORMALE a cui non importa o importa poco di perdere i capelli).

 

Per queste persone non vi può essere nessuna pietà o stima. Hanno avuto quello che si meritavano. Che si curino da un bravo psichiatra che li aiuterà sicuramente di più di qualsiasi ciarlatano attaccacapelli....

 

PACE E BENE A TUTTI.

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  • Risposte 93
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io credo che non si possa generalizzare così tanto. in alcuni casi è come dici tu,in altri è diverso... in altri la depressione è legata ad altri fattori, non solo al fatto che le persone sono superficiali. il fatto è che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire,dunque anche far notare che esistono cose peggiori non è compreso.

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mah insomma mi presento ho tutti i capelli dopo averli quasi tutti persi in un effluvio, ma vabbè qui si parla di problemi psicologigi non di porblemi di capelli.

quello che hai detto in parte è vero(cioè la parte che hai detto sul forum delle paparazzate)non condividio però l'idea della punizione divina.

chi sei tu per poterlo dire?

ti hanno forse fatto beato/a(non so sei m o f)?

c'è gente e gente non puoi paragonare tutti allo stesso modo,magari molti in gioventù(prima della perdità dei capelli)avranno offeso altri ok,ma altri no.

non sei nessuno per poter giudicare gli altri

e come disse quel "saggio che misero sulla croce" prima di vedere la pagliuzza nell'occhio degli altri vedi la trave che è nel tuo occhio

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Io effettivamente dei capelli ne avevo,non li apprezzavo quindi è giusto che li perda...non capisco come mai mio padre ne ha e mio zio ne aveva tanti,quindi per me la normalita' sono loro,anzi una vaghissima ipotesi l'ho fatta.

Non prendevo in giro gli altri per i capelli,anni fa almeno non ricordo,puo' essere che in realta' sia superficiale per certe cose ma non credo che le donne in generale lo pensino di me,errore loro.

Esiste anche la depressione,che puo' degenerare in una visione alterata della realta,' nella quale le proprie problematiche prendono il sopravvento sul mondo esterno.

La giustizia umana effettivamente da l'impressione di essere molto labile.

Modificato da ilcalmo
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A mio modo di vedere coloro che considerano la calvizie come una malattia mortale e che soffrono in maniera orrenda per questo hanno semplicemente avuto la punizione divina che si meritavano.

 

Probabilmente da capelluti erano i primi a comportarsi in maniera superficiale ed arrogante. Magari prendevano in giro coloro che avevano dei difetti fisici senza nemmeno preoccuparsi delle conseguenze.

 

Ora soffrono perché sono esposti e non possono più nascondersi fra la melma di gente superficiale e stupida come loro e spargere a destra e sinistra la loro deficienza. Il sistema che prima li proteggeva li ha abbandonati, li ha esclusi. Si sentono soli, senza capelli va bene...ma quel che è peggio è che con i capelli non hanno perso la loro imbecillità. Quindi piangono come dei bambini nei vari forum, senza evidentemente avere il coraggio di mostrare la loro mollezza al mondo reale.

 

Addirittura, e qui tocchiamo veramente il fondo dell'indecenza, maltrattano quella poca gente sensata che osa dire che il loro problema è ben poca cosa considerato ad altri ben più gravi (aids, cancro, denutrizione,...).

 

Contenti solo di sapere che qualcuno è più calvo di loro, probabilmente provano un piacere smisurato nel notare che un loro amico o un personaggio famoso comincia ad avere il loro stesso problema (vedi forum sulle paparazzate sempre pieno) e quindi a soffrire come loro (non immaginano nemmeno che ci sia gente NORMALE a cui non importa o importa poco di perdere i capelli).

 

Per queste persone non vi può essere nessuna pietà o stima. Hanno avuto quello che si meritavano. Che si curino da un bravo psichiatra che li aiuterà sicuramente di più di qualsiasi ciarlatano attaccacapelli....

 

PACE E BENE A TUTTI.

 

 

 

...x caso hai iniziato a perdere i capelli a 15 anni nel pieno dell' adolescenza?

Se si puoi parlare...altrimenti forse dovresti usare 1 po' più di tatto.

 

Oltre a questo quando avrai tu dei problemi di qualsiasi natura mi auguro vivamente che le persone al tuo fianco ti rispondano dicendo che le tue sono c.....e rispetto ai tumori/aids eccetera eccetera e che sei solamente, x utilizzare tue parole, un deficiente.

Modificato da semplicemente
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A mio modo di vedere coloro che considerano la calvizie come una malattia mortale e che soffrono in maniera orrenda per questo hanno semplicemente avuto la punizione divina che si meritavano.

 

Probabilmente da capelluti erano i primi a comportarsi in maniera superficiale ed arrogante. Magari prendevano in giro coloro che avevano dei difetti fisici senza nemmeno preoccuparsi delle conseguenze.

 

Ora soffrono perché sono esposti e non possono più nascondersi fra la melma di gente superficiale e stupida come loro e spargere a destra e sinistra la loro deficienza. Il sistema che prima li proteggeva li ha abbandonati, li ha esclusi. Si sentono soli, senza capelli va bene...ma quel che è peggio è che con i capelli non hanno perso la loro imbecillità. Quindi piangono come dei bambini nei vari forum, senza evidentemente avere il coraggio di mostrare la loro mollezza al mondo reale.

 

Addirittura, e qui tocchiamo veramente il fondo dell'indecenza, maltrattano quella poca gente sensata che osa dire che il loro problema è ben poca cosa considerato ad altri ben più gravi (aids, cancro, denutrizione,...).

 

Contenti solo di sapere che qualcuno è più calvo di loro, probabilmente provano un piacere smisurato nel notare che un loro amico o un personaggio famoso comincia ad avere il loro stesso problema (vedi forum sulle paparazzate sempre pieno) e quindi a soffrire come loro (non immaginano nemmeno che ci sia gente NORMALE a cui non importa o importa poco di perdere i capelli).

 

Per queste persone non vi può essere nessuna pietà o stima. Hanno avuto quello che si meritavano. Che si curino da un bravo psichiatra che li aiuterà sicuramente di più di qualsiasi ciarlatano attaccacapelli....

 

PACE E BENE A TUTTI.

 

Io non ho stima e pietà x quelli che arrivano a conclusioni cosi drastiche e che pretende di giudicare i comportamenti altrui come se fosse il giudice divino.

 

Ogni cosa è relativa, ogni persona reagisce a modo proprio, e non puoi sottovalutare il problema alopecia in certi casi.

 

E poi cerchiamo di capire che la malattia non è l'alopecia in sè, che è più che fisiologica, ma gli effetti e complicanze psicologiche che può scatenare specialmente se si presenta nell'età adolescenziale.... sfido a dire che questo problema non esiste...poi classificarlo in una paradossale "hit parade" delle malattie mi sembra inutile e da persone stupide.

 

 

 

 

 

 

 

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Io non ho stima e pietà x quelli che arrivano a conclusioni cosi drastiche e che pretende di giudicare i comportamenti altrui come se fosse il giudice divino.

 

Ogni cosa è relativa, ogni persona reagisce a modo proprio, e non puoi sottovalutare il problema alopecia in certi casi.

 

E poi cerchiamo di capire che la malattia non è l'alopecia in sè, che è più che fisiologica, ma gli effetti e complicanze psicologiche che può scatenare specialmente se si presenta nell'età adolescenziale.... sfido a dire che questo problema non esiste...poi classificarlo in una paradossale "hit parade" delle malattie mi sembra inutile e da persone stupide.

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Ho letto il post di Bubamara.

E' divertente notare come quelli che lo attaccano sono poi gli stessi superficiali cui si riferiva Bubamara....lui parlava di persone che dalla pedita dei loro capelli ne scatenano un dramma e che si lasciano deprimere oltremodo da questa nuova, per loro, situazione tanto da smettere di pensare ad altro...non si riferiva a persone che pur perdendo i capelli e preoccupandosene non arrivano a forme di ossessioni che si possono definire quanto meno ridicole.

 

Rileggetevi questo pezzettino del suo post:

"A mio modo di vedere coloro che considerano la calvizie come una malattia mortale e che soffrono in maniera orrenda per questo hanno semplicemente avuto la punizione divina che si meritavano"

 

Ma voi cari superficiali che non riuscite manco a capire il chiaro senso di un post che ne volte capire...non andate oltre il vostro naso.

Ciao ciao

 

p.s.: sono anche io un alopecizzato e giustamente mi sto preoccupando, nel tempo libero, di far qualcosa a riguardo ma senza perderci il sonno.

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Per come la vedo io, fare della calvizie un'ossessione o considerarla al livello di una grave malattia è sicuramente una stronzata, ma lo è almeno quanto dire che chi si fa problemi di capelli si merita il castigo divino, o che non merita nessuna pietà... cioè, ma siamo fuori con la testa?

Modificato da Commissario Bellachioma
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Infatti come volevasi dimostrare.... grazie Uther. Chi sa leggere e soprattutto capire avrà sicuramente notato che:

 

1. Non mi riferivo a persone che si preoccupano semplicemente della perdita dei loro capelli e giustamente cercano di porvi rimedio. Altrimenti lo stesso ragionamento varrebbe per coloro che si truccano, si pettinano, si deodorano ecc...

 

Mi riferivo a coloro che smettono di vivere quasi fossero affetti da una malattia mortale, come se la loro persona si limitasse esclusivamente ai loro peli. Qui dentro ce ne sono parecchie e quello che è più drammatico (divertente per chi scrive) è che lo ribadiscono trattando il sottoscritto di idiota o stupido.

 

2. Molti rispondono che non hanno mai sfottuto gli altri perché perdevano i capelli. Leggendo bene si vedrà che parlo di difetti in generale, che per chi non perde i capelli possono essere comunque fonte di preoccupazione (per alcuni ossessione). Forse e ripeto forse qualcuno di voi ha già detto che naso grande che hai, ma quanto pesi?, sei un tappo.... magari bonariamente e senza retropensieri...ma quando qualcuno se la prende con la vostra chioma siete pronti a fucilarlo.

 

3. Mai detto che chi si fa problemi perché perde i capelli merita il castigo divino caro commissario.... è un pò più complesso.... fa così all'incirca: se una persona ritiene che i propri capelli siano tutto....se addirittura pone il suo problema al di sopra delle sofferenze più orribili dell'umanità...lasciargli i capelli significherebbe lasciarlo crdere che è uguale a un Dio. Questo evidentemente lassù non piace molto

 

In conclusione mi sono preso dell'idiota da gente che non ha nemmeno le capacità intellettuali di comprendere un post tutto sommato scritto in italiano.

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quello che dici è giusto fino al punto 2

poi non mi va giù il fatto che paragoni ad un santo che giudichi gli altri, cioè chi ti dà l'autorità a dire che questo è un castigo divino? che ti è apparsa la madonna di lourde per le miracolose rivelazioni?

qui si cerca di dare na mano agli altri non ci si mette a fare dei novelli "savonarola"

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...A mio modo di vedere coloro che considerano la calvizie come una malattia mortale e che soffrono in maniera orrenda per questo hanno semplicemente avuto la punizione divina che si meritavano.

 

...Per queste persone non vi può essere nessuna pietà o stima. Hanno avuto quello che si meritavano...

 

Ti chiedo scusa allora, è che leggendo queste parole mi era venuto il dubbio che tu augurassi sciagure a chi si fa problemi di capelli, ma evidentemente mi sono sbagliato...

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E' una chiave intertretiva interessente,ci sono altre tematiche che affiorano qua è la,come l'aiuto al prossimo la solitudine,l'inutilita',la ragione a tutti i costi il presappochismo ,la clonazione della personalita',i sesterzi.

Ho constato che anche su soggetti in cura da psichiatra o psicologo che frequentano internet i benefici ,a mio parere,sono stati realativi.

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Commissario... io ci (ri)provo:

 

non mi riferisco a persone che si fanno semplici problemi per i capelli!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

di sciagure non ne ho augurate a nessuno poiché di sciagura non si tratta.

 

stima: (vocabolario: concetto favorevole che si ha di una persona per suoi pregi particolari che suscitano rispetto e ammirazione)

 

non ne provo per queste persone. Tu si?

 

pietà: (vocabolario:ssentimento di compassione e di misericordia che si prova di fronte alla sventura altrui)

 

Sentimento ambiguo. Subdolo. Comunque di pietà ne posso provare per chi si trova in una situazione oggettivamente disastrosa e non dispone dei mezzi per uscirne. Non riesco a provare questo sentimento per una persona che perde i capelli. A mio modo di vedere non è una sventura che necessita la mia misericordia...altrimenti ammetterei che il problema è grave.

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Bubamara, nonostante io mi faccia molte paranoie per la calvizie, ho già scritto svariate volte in altri post che è assolutamente assurdo paragonare la calvizie a malattie mortali o altri difetti invalidanti più gravi come può essere ad esempio il caso di un'ustione etc. etc. quindi fino a questo punto posso essere completamente d'accordo con te... tuttavia, ipotizzando che ci siano su questo forum persone che mettono sullo stesso piano un tumore e la calvizie (e ripeto la parola "ipotizzando", perché non ricordo di aver mai letto affermazioni simili qua su Salus), perché scomodare Dio vorrei capire? È sufficiente dire a queste persone che stanno sbagliando tutto, che stanno facendo affermazioni molto gravi...

Modificato da Commissario Bellachioma
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Mi scuso con quanti si siano sentiti offesi... comunque scrivendo "punizione divina" ho voluto utilizzare un'espressione di uso comune che rendesse l'idea.

 

X Sylvius. Dopo aver letto i tuoi post su paparazzate mi rendo conto che tu ti sia sentito assai messo in causa. Giustamente. Avrei potuto intitolare il mio post "A Sylvius", ricordando un vostro famoso poeta dell'800 (lo conosci? Aveva una fronte bella alta con buona densità dietro...forse era cesarato??? ).

 

Concludo dicendo che il mio messaggio è stato scritto in relazione alle reazioni indecenti avute da molti di voi nei confronti di un altro utente che cercava di scrivere qualcosa di sensato e di lanciare un messaggio positivo.

 

Evidentemente avete dei problemi insormontabili. Rifiutate chiunque voglia relativizzare il problema calvizie e parlarne con un briciolo di saggezza. Nel contempo fate branco e insultate tutti coloro che vi fanno notarela vostra superficialità. E come gran finale godete smodatamente alla vista di un principio di calvizie sulla crapa di un personaggio famoso.

 

Complimenti siete proprio messi bene...

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