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Trapianto Dopo La Protesi


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se vai nei post specifici vedrai che è tutto paurosamente fermo....

luca

 

il che mi meraviglia molto... con tutti i soldi che si possono fare con un sistema che si rivelerebbe efficace, richiestissimo e sicuro (mai l'organismo rigetterebbe corpi che hanno lo stesso DNA e che riconoscerebbe come propri...).

Ma forse i ricercatori del campo della clonazione stanno battendo piste per questioni meno "frivole"...

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Se non sbaglio la Intercytex ha finito la prima fase dei trial e sta aspettando l'autorizzazione per la seconda fase.

 

Nel frattempo prosegue anche la sperimentazione sui body hair, con Cole che recentemente ha trapiantato su un NW6 qualcosa come 9000 grafts bht. Vedremo come andrà a finire.

 

Non mi sembra che, tutto sommato, le cose vadano così male.

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Ci sono ex-membri che sono passati con una certa soddisfazione (dovuta a limiti oggettivi) dalla protesi all'autotrapianto, ma credo che non frequentino + il forum.

 

Si tratta comunque di casi con calvizie stabilizzata da tempo.

 

Inutile farsi illusioni xxxxx, per almeno i prossimi 10 anni ci saranno soltanto miglioramenti sulle tecniche di autotrapianto (giustamente con utilizzo di bodyhair) e protesi alla portata di tutti.

 

Al di là dei proclami, la clonazione fa parte ancora della fantatrico-scienza.

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Ci sono ex-membri che sono passati con una certa soddisfazione (dovuta a limiti oggettivi) dalla protesi all'autotrapianto, ma credo che non frequentino + il forum.

 

Si tratta comunque di casi con calvizie stabilizzata da tempo.

 

Inutile farsi illusioni xxxxx, per almeno i prossimi 10 anni ci saranno soltanto miglioramenti sulle tecniche di autotrapianto (giustamente con utilizzo di bodyhair) e protesi alla portata di tutti.

 

Al di là dei proclami, la clonazione fa parte ancora della fantatrico-scienza.

e tu Kapellon che sei un veterano, passato da un xxxxx ad un lace adesso seguendo le varie discussioni sui trapianti e su chi gli ha fatti, che idea ti sei fatto, e cosa eventualmente ti fa desistere dall'affrontare anche tu il trapianto?

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L'autotrapianto, nonostante i miglioramenti fatti nelle tecniche, presenta ancora dei limiti oggettivi che sono essenzialmente l'area donatrice e l'area ricevente.

 

Ora, tralasciando tutte le considerazioni su chi affidarsi (estero o Italia), sui costi, ecc., credo che non sarei un paziente ideale, avendo una calvizie avanzata (nonostante la mia età) non ancora sufficientemente stabilizzata e un'area donatrice purtroppo molto scarsa.

 

Per adesso temporeggio e mi tengo il lace, rimanendo però alla finestra.

 

Ci sono membri che sono ricorsi a + session per avere dei risultati "dignitosi" altri invece, "macellati" da "chirurghi" italiani sono andati all'estero per rimediare ai disastri.

 

Insomma, la casistica è ampia e generalizzare non si può.

 

Mettiamoci pure una buona dose di fortuna nella riuscita dell'intervento.

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Inutile farsi illusioni xxxxx, per almeno i prossimi 10 anni ci saranno soltanto miglioramenti sulle tecniche di autotrapianto (giustamente con utilizzo di bodyhair) e protesi alla portata di tutti.

 

Non sono d'accordo sui dieci anni, mi sembra possibile che qualcosa si smuova anche (poco) prima, ma i bodyhair chiamali poco!

 

Se funzionassero, l'area donor si allargherebbe notevolmente...

ma siccome a noi androgenetici va sempre tutto storto, sicuramente tale tecnica non porterà a nulla.

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Ma ciao Corghy! :60:

Come stai? ^_^

 

Riguardo alle tecniche future (HM e quant'altro):

Non sono d'accordo sui dieci anni, mi sembra possibile che qualcosa si smuova anche (poco) prima,

 

Poco prima di dieci anni... 7? 8? Sono molti o pochi Corgan? Certo che se hai solo ventanni (come li hai tu, più o meno) rendono ottimisti, se ne hai all'incirca 30 come me e Kap soddisfano meno. Certo, non dico che non mi interesserebbero più i capelli fra DIECI anni (non lo so ma non lo credo) ma, capisci...

Diciamo che mi sentirei molto ma molto più ottimista se fossi quattordicenne...

 

Poi, siamo sicuri che arrivino nei tempi previsti (pur aleatori) certe tecniche futuribili?

Non avete la sensazione che , ad esempio ,manchino sempre un paio di anni alla HM?

Un refrain iniziato nel 2001 o 2002 al più tardi ,ma forse addirittura prima...

Sempre un paio d'anni...

Avete presente la vignetta del cavallo che corre continuamente e vanamente dietro a una carota che gli viene sventolata vicino al muso (ma mantenuta sempre a debita distanza)? Ecco è un immagine che mi sembrava facesse al caso.

 

ma i bodyhair chiamali poco!

Se funzionassero, l'area donor si allargherebbe notevolmente...

ma siccome a noi androgenetici va sempre tutto storto, sicuramente tale tecnica non porterà a nulla.

 

A parte il pessimismo cosmico della tua ultima frase.... :supersorriso: i BH sono davvero una risorsa che potrebbe rivelarsi preziosissima per molti!

Servirà tempo (e tanto visto che trattasi di peli che ricrescono molto più lentamente dei capelli, per poi addirittura assumerne le caratteristiche, si spera...) perchè la tecnica possa ritenersi affidabile. Chi più ne ha (tempo & peli :P ) meglio sta.

Poi ,però ,che imparino a farli anche altri chirurghi i BHT, e non solo in due o tre nel mondo(Cole, Wong? Turchia? DHI?)

Certezze sui BHT tuttavia non ce ne sono, bensì speranze se non altro più consistenti di altre, fluttuanti (chi ha detto clonazione? Cosa? hairsplitting? capelli sintetici che non danno più rigetto? shampoo che rigenerano? chi offre di più? etc etc).

 

 

Ora ciò che per molti più conta è trovare una sorta di tranquillità interiore (a riequilibrare il disagio estetico) ,che sia raggiungibile attraverso dei farmaci, una protesi, un trapianto ,una forte sensazione positiva circa lo sviluppo di metodologie che permettano un decisivo salto di qualità futuro o un atteggiamento combattivo di fiera accettazione al solitamente poco gradevole cambiamento paradossalmente poco cambia.

In fondo molti di noi combattono essenzialmente il malumore ;O il malessere ,se preferite ,della calvizie o del suo spettro (e ,no ,non ho detto malattia).

 

 

Tornando infine al titolo, "trapianto dopo la protesi", penso che almeno una cosa positiva che alle protesi si possa riconoscere concerne la reversibilità, così mi è stato detto.

A patto che quest'ultima non arrechi gravi danni alla cute (e mi auguro mai succeda) un trapianto se desiderato potrebbe essere comunque approcciabile dato che alcuni doc riescono a praticarne finanche su esiti cicatriziali.

Sperem!

 

Ah, e tra l'altro penso che sia comprensibile, e non infrequente, che si passi dalla protesi al trapianto per alcuni motivi tra cui in particolare:

 

-il timore dell'effetto a lungo andare delle colle.

-l'eventualità che insorgano allergie ,intolleranze (tiè tieè... scongiuri)

-lo stancarsi della manutenzione e un conseguente senso di libertà di cui in qualche modo ci si vuole riappropriare.

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