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Brugnoc

Salusmaster User
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  1. Thanks
    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Gianluca7575 in Servizio delle Iene sulle famose "patch"   
    Ciao a tutti, intervengo pochissimo ormai, ma seguo sempre. Sono contento di questo servizio solo per l’effetto che ha avuto sul forum cioè una discussione più accesa del solito, ci voleva!
     
    Leggo di “sdoganare il parrucchino”. Penso ci sia poco da fare, non verrà mai “sdoganato”, sarà sempre un tabù (o taboo?), io stesso che sono portatore, quando ho visto quel guardalinee, non ricordo in quale video su Youtube, dove perde  il parrucchino (non ricordo la dinamica) non ho potuto fare a meno di ridere, nonostante sappia cosa possa aver provato il diretto interessato. Da babbano è buffo vedere uno che lo perde, e sarà così per sempre. 
     
    Se davvero il messaggio era quello di spingere ad accettarsi senza capelli… hanno toppato alla grande. Guardate la faccia del tipo a fine servizio, anche dopo che la moglie / compagna lo rassicura. Quella faccia trasmette tutto fuorché l’espressione di uno che accetta la sua condizione. Quella faccia mi trasmette voglia di farla finita.
     
    Il primo problema, a mio parere, rimane l’affidarsi in tutto e per tutto a persone alle quali interessa  lo stipendio (dipendenti) o il fatturato (titolari). A nessuno di questi frega niente di quanto sei naturale, quanto ti possa dare fastidio o proporti adesivi diversi in caso di allergia. Frega meno di niente se chiunque ti sgama.
     
    Il secondo problema è il non porsi delle domande.
     
    Io ho acquistato una vloop stock, tagliata sulla base del mio calco… ma è ancora lì, in attesa di eventuale utilizzo. Perché? Perché è ovvio che una pellicola in quel materiale non è traspirante, e quando anche avesse dei microfori… non sarà mai traspirante con un lace normale, e so che molto probabilmente avendo una pelle sensibile avrei grossi problemi. 
     
    E la colla? Con una superficie da coprire come quella del ragazzo del secondo servizio… so che è così che si DOVREBBE fare, ma perché ricoprire l’intera calotta di colla quando basta il perimetro? Spreco inutile di colla e sofferenza gratuita per la pelle.
     
    E poi ancora… tenere UN MESE un impianto senza mai far respirare la pelata? 
     
    Per me personalmente è inconcepibile. E lo dico da sostenitore del lace. Il massimo al quale sono arrivato è stato due settimane, e rispetto ad una sola settimana è stato un macello con tutto il tape spappolato e tutto quel sebo accumulato… capisco chi non ha voglia si sbattersi ogni settimana, ma per me il cambio e manutenzione settimanale rimane una conditio sine qua non. 
     
    C’è chi sopporta meglio, chi non ha reazioni allergiche, chi magari ci fa anche più di un mese, ma non credo che qualcuno possa negare che pulire e far respirare la pelle il più frequentemente possibile sia sicuramente meglio.
     
    È un peccato che non si sia parlato, forse perché davvero chi lavora a Mediaset col parrucchino ne conosce l’esistenza, di una realtà come questa del forum… io partivo da zero. Soldi per centri miracolosi non ce n’erano. E conoscenza di questo mondo sotto zero. Avevo letto solo di microfibre e trapianti.
     
    Appena arrivi qui leggi sempre: studia, studia, STUDIA. Ho studiato, sperimentato, buttato soldi, ma alla fine, anche se non ho una serenità al 100% come alcuni di voi hanno, sono sicuramente più soddisfatto del periodo riporti / polverine.
     
    Ma soprattutto, se escludiamo la qualità con cui è prodotto il lace (colore, nodi, densità, ventilazione, ecc..), è tutto in mano MIA. Cioè a una persona che ci tiene a quello che fa, che non lo fa per soldi, ma per necessità.
     
    Il lace che si toglie il tipo a fine servizio fa ca*are. Se fosse stato un servizio sull’aumento dei prezzi del grano si sarebbe notato comunque. Densità assurda, capelli sparati a caso. Non l’ha installata per apparire naturale, ma per togliersela agevolmente a fine servizio. Ed è brutto e fuorviante che la patch passi per una cosa che 100% ti irrita e il lace passi per una carogna sbranata da un branco di iene come quello che aveva in testa lui.
     
    Ora non sono come Facchinetti, che se ne sbatte perché lo sbandiera ai quattro venti. Però devo dire che rispetto all’inizio, ora che è qualche anno, riesco a sbattermene un po’ di più di andare in giro coi capelli bicolore perché non l’hanno azzeccato e non ho voglia si sbattermi anche a fare il colore. Probabilmente qualcuno mi sgamerà o mi ha già sgamato ma non me lo dice, però c’è poco da fare, non ho voglia di vedermi pelato.
     
    Ciò che ho scritto sopra l’ho affermato perché se non si ha intenzione di vivere la protesi con un minimo di leggerezza, allora è meglio evitarla direttamente. C’è da mettere in conto di prepararsi delle risposte alle domande del tipo: “Ti tingi i capelli?” “Ma cos’hai fatto ai capelli?” “Perché sembra che sei biondo sopra?” o “Mmm, non mi freghi, sono troppo belli quei capelli…”.
    A chiunque si trovi a leggere questo thread dopo il servizio delle Iene perché intenzionato a saperne di più dico, come dice dalla notte dei tempi Zazza, STUDIATE IL FORUM e lasciate perdere il servizio, perché quello parla di centri. Questo luogo invece è l'esatto opposto. C'è chi vi aiuterà senza nulla a pretendere, ma semplicemente perché è come voi e ci è già passato.
     
     
     
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da biondino in Servizio delle Iene sulle famose "patch"   
    Ciao a tutti, intervengo pochissimo ormai, ma seguo sempre. Sono contento di questo servizio solo per l’effetto che ha avuto sul forum cioè una discussione più accesa del solito, ci voleva!
     
    Leggo di “sdoganare il parrucchino”. Penso ci sia poco da fare, non verrà mai “sdoganato”, sarà sempre un tabù (o taboo?), io stesso che sono portatore, quando ho visto quel guardalinee, non ricordo in quale video su Youtube, dove perde  il parrucchino (non ricordo la dinamica) non ho potuto fare a meno di ridere, nonostante sappia cosa possa aver provato il diretto interessato. Da babbano è buffo vedere uno che lo perde, e sarà così per sempre. 
     
    Se davvero il messaggio era quello di spingere ad accettarsi senza capelli… hanno toppato alla grande. Guardate la faccia del tipo a fine servizio, anche dopo che la moglie / compagna lo rassicura. Quella faccia trasmette tutto fuorché l’espressione di uno che accetta la sua condizione. Quella faccia mi trasmette voglia di farla finita.
     
    Il primo problema, a mio parere, rimane l’affidarsi in tutto e per tutto a persone alle quali interessa  lo stipendio (dipendenti) o il fatturato (titolari). A nessuno di questi frega niente di quanto sei naturale, quanto ti possa dare fastidio o proporti adesivi diversi in caso di allergia. Frega meno di niente se chiunque ti sgama.
     
    Il secondo problema è il non porsi delle domande.
     
    Io ho acquistato una vloop stock, tagliata sulla base del mio calco… ma è ancora lì, in attesa di eventuale utilizzo. Perché? Perché è ovvio che una pellicola in quel materiale non è traspirante, e quando anche avesse dei microfori… non sarà mai traspirante con un lace normale, e so che molto probabilmente avendo una pelle sensibile avrei grossi problemi. 
     
    E la colla? Con una superficie da coprire come quella del ragazzo del secondo servizio… so che è così che si DOVREBBE fare, ma perché ricoprire l’intera calotta di colla quando basta il perimetro? Spreco inutile di colla e sofferenza gratuita per la pelle.
     
    E poi ancora… tenere UN MESE un impianto senza mai far respirare la pelata? 
     
    Per me personalmente è inconcepibile. E lo dico da sostenitore del lace. Il massimo al quale sono arrivato è stato due settimane, e rispetto ad una sola settimana è stato un macello con tutto il tape spappolato e tutto quel sebo accumulato… capisco chi non ha voglia si sbattersi ogni settimana, ma per me il cambio e manutenzione settimanale rimane una conditio sine qua non. 
     
    C’è chi sopporta meglio, chi non ha reazioni allergiche, chi magari ci fa anche più di un mese, ma non credo che qualcuno possa negare che pulire e far respirare la pelle il più frequentemente possibile sia sicuramente meglio.
     
    È un peccato che non si sia parlato, forse perché davvero chi lavora a Mediaset col parrucchino ne conosce l’esistenza, di una realtà come questa del forum… io partivo da zero. Soldi per centri miracolosi non ce n’erano. E conoscenza di questo mondo sotto zero. Avevo letto solo di microfibre e trapianti.
     
    Appena arrivi qui leggi sempre: studia, studia, STUDIA. Ho studiato, sperimentato, buttato soldi, ma alla fine, anche se non ho una serenità al 100% come alcuni di voi hanno, sono sicuramente più soddisfatto del periodo riporti / polverine.
     
    Ma soprattutto, se escludiamo la qualità con cui è prodotto il lace (colore, nodi, densità, ventilazione, ecc..), è tutto in mano MIA. Cioè a una persona che ci tiene a quello che fa, che non lo fa per soldi, ma per necessità.
     
    Il lace che si toglie il tipo a fine servizio fa ca*are. Se fosse stato un servizio sull’aumento dei prezzi del grano si sarebbe notato comunque. Densità assurda, capelli sparati a caso. Non l’ha installata per apparire naturale, ma per togliersela agevolmente a fine servizio. Ed è brutto e fuorviante che la patch passi per una cosa che 100% ti irrita e il lace passi per una carogna sbranata da un branco di iene come quello che aveva in testa lui.
     
    Ora non sono come Facchinetti, che se ne sbatte perché lo sbandiera ai quattro venti. Però devo dire che rispetto all’inizio, ora che è qualche anno, riesco a sbattermene un po’ di più di andare in giro coi capelli bicolore perché non l’hanno azzeccato e non ho voglia si sbattermi anche a fare il colore. Probabilmente qualcuno mi sgamerà o mi ha già sgamato ma non me lo dice, però c’è poco da fare, non ho voglia di vedermi pelato.
     
    Ciò che ho scritto sopra l’ho affermato perché se non si ha intenzione di vivere la protesi con un minimo di leggerezza, allora è meglio evitarla direttamente. C’è da mettere in conto di prepararsi delle risposte alle domande del tipo: “Ti tingi i capelli?” “Ma cos’hai fatto ai capelli?” “Perché sembra che sei biondo sopra?” o “Mmm, non mi freghi, sono troppo belli quei capelli…”.
    A chiunque si trovi a leggere questo thread dopo il servizio delle Iene perché intenzionato a saperne di più dico, come dice dalla notte dei tempi Zazza, STUDIATE IL FORUM e lasciate perdere il servizio, perché quello parla di centri. Questo luogo invece è l'esatto opposto. C'è chi vi aiuterà senza nulla a pretendere, ma semplicemente perché è come voi e ci è già passato.
     
     
     
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da pifevo in Servizio delle Iene sulle famose "patch"   
    Ciao a tutti, intervengo pochissimo ormai, ma seguo sempre. Sono contento di questo servizio solo per l’effetto che ha avuto sul forum cioè una discussione più accesa del solito, ci voleva!
     
    Leggo di “sdoganare il parrucchino”. Penso ci sia poco da fare, non verrà mai “sdoganato”, sarà sempre un tabù (o taboo?), io stesso che sono portatore, quando ho visto quel guardalinee, non ricordo in quale video su Youtube, dove perde  il parrucchino (non ricordo la dinamica) non ho potuto fare a meno di ridere, nonostante sappia cosa possa aver provato il diretto interessato. Da babbano è buffo vedere uno che lo perde, e sarà così per sempre. 
     
    Se davvero il messaggio era quello di spingere ad accettarsi senza capelli… hanno toppato alla grande. Guardate la faccia del tipo a fine servizio, anche dopo che la moglie / compagna lo rassicura. Quella faccia trasmette tutto fuorché l’espressione di uno che accetta la sua condizione. Quella faccia mi trasmette voglia di farla finita.
     
    Il primo problema, a mio parere, rimane l’affidarsi in tutto e per tutto a persone alle quali interessa  lo stipendio (dipendenti) o il fatturato (titolari). A nessuno di questi frega niente di quanto sei naturale, quanto ti possa dare fastidio o proporti adesivi diversi in caso di allergia. Frega meno di niente se chiunque ti sgama.
     
    Il secondo problema è il non porsi delle domande.
     
    Io ho acquistato una vloop stock, tagliata sulla base del mio calco… ma è ancora lì, in attesa di eventuale utilizzo. Perché? Perché è ovvio che una pellicola in quel materiale non è traspirante, e quando anche avesse dei microfori… non sarà mai traspirante con un lace normale, e so che molto probabilmente avendo una pelle sensibile avrei grossi problemi. 
     
    E la colla? Con una superficie da coprire come quella del ragazzo del secondo servizio… so che è così che si DOVREBBE fare, ma perché ricoprire l’intera calotta di colla quando basta il perimetro? Spreco inutile di colla e sofferenza gratuita per la pelle.
     
    E poi ancora… tenere UN MESE un impianto senza mai far respirare la pelata? 
     
    Per me personalmente è inconcepibile. E lo dico da sostenitore del lace. Il massimo al quale sono arrivato è stato due settimane, e rispetto ad una sola settimana è stato un macello con tutto il tape spappolato e tutto quel sebo accumulato… capisco chi non ha voglia si sbattersi ogni settimana, ma per me il cambio e manutenzione settimanale rimane una conditio sine qua non. 
     
    C’è chi sopporta meglio, chi non ha reazioni allergiche, chi magari ci fa anche più di un mese, ma non credo che qualcuno possa negare che pulire e far respirare la pelle il più frequentemente possibile sia sicuramente meglio.
     
    È un peccato che non si sia parlato, forse perché davvero chi lavora a Mediaset col parrucchino ne conosce l’esistenza, di una realtà come questa del forum… io partivo da zero. Soldi per centri miracolosi non ce n’erano. E conoscenza di questo mondo sotto zero. Avevo letto solo di microfibre e trapianti.
     
    Appena arrivi qui leggi sempre: studia, studia, STUDIA. Ho studiato, sperimentato, buttato soldi, ma alla fine, anche se non ho una serenità al 100% come alcuni di voi hanno, sono sicuramente più soddisfatto del periodo riporti / polverine.
     
    Ma soprattutto, se escludiamo la qualità con cui è prodotto il lace (colore, nodi, densità, ventilazione, ecc..), è tutto in mano MIA. Cioè a una persona che ci tiene a quello che fa, che non lo fa per soldi, ma per necessità.
     
    Il lace che si toglie il tipo a fine servizio fa ca*are. Se fosse stato un servizio sull’aumento dei prezzi del grano si sarebbe notato comunque. Densità assurda, capelli sparati a caso. Non l’ha installata per apparire naturale, ma per togliersela agevolmente a fine servizio. Ed è brutto e fuorviante che la patch passi per una cosa che 100% ti irrita e il lace passi per una carogna sbranata da un branco di iene come quello che aveva in testa lui.
     
    Ora non sono come Facchinetti, che se ne sbatte perché lo sbandiera ai quattro venti. Però devo dire che rispetto all’inizio, ora che è qualche anno, riesco a sbattermene un po’ di più di andare in giro coi capelli bicolore perché non l’hanno azzeccato e non ho voglia si sbattermi anche a fare il colore. Probabilmente qualcuno mi sgamerà o mi ha già sgamato ma non me lo dice, però c’è poco da fare, non ho voglia di vedermi pelato.
     
    Ciò che ho scritto sopra l’ho affermato perché se non si ha intenzione di vivere la protesi con un minimo di leggerezza, allora è meglio evitarla direttamente. C’è da mettere in conto di prepararsi delle risposte alle domande del tipo: “Ti tingi i capelli?” “Ma cos’hai fatto ai capelli?” “Perché sembra che sei biondo sopra?” o “Mmm, non mi freghi, sono troppo belli quei capelli…”.
    A chiunque si trovi a leggere questo thread dopo il servizio delle Iene perché intenzionato a saperne di più dico, come dice dalla notte dei tempi Zazza, STUDIATE IL FORUM e lasciate perdere il servizio, perché quello parla di centri. Questo luogo invece è l'esatto opposto. C'è chi vi aiuterà senza nulla a pretendere, ma semplicemente perché è come voi e ci è già passato.
     
     
     
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Brigitte in Da Fidanzata A Moglie...dovro' Rivelare Il Mio Segreto?!   
    Se, come sono io, sei una persona che distingue tra "gli altri" e la propria compagna di vita, allora sì, io personalmente ritengo di doverglielo dire, quantomeno non appena le cose si fanno serie. 
    Se invece reputi che nella vita di coppia anche il partner faccia parte degli "altri", allora fai bene a non dirglielo. Anche io non lo dico agli altri, non ne vedo la ragione.
    Sono scelte, tutto qui...
     
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da zazza in Da Fidanzata A Moglie...dovro' Rivelare Il Mio Segreto?!   
    Se, come sono io, sei una persona che distingue tra "gli altri" e la propria compagna di vita, allora sì, io personalmente ritengo di doverglielo dire, quantomeno non appena le cose si fanno serie. 
    Se invece reputi che nella vita di coppia anche il partner faccia parte degli "altri", allora fai bene a non dirglielo. Anche io non lo dico agli altri, non ne vedo la ragione.
    Sono scelte, tutto qui...
     
  6. Thanks
    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Esteban8 in Ordine congiunto febbraio 2021   
    Ieri mi è arrivata quella dell’ordine di gennaio, anche io ne ho una in ordine da febbraio quando arriverà ti aggiorno. Reinfoltire poi avresti i capelli bicolore (quelli vecchi e quelli “nuovi”) quindi non è nemmeno quella una soluzione. L’alternativa sono le stock…
  7. Thanks
    Brugnoc ha ricevuto reputazione da NewEraRoma in Installare a 40 gradi o Aspettare Settembre ?   
    Io personalmente essendo insicuro ho scelto di farlo in inverno... ho preferito partire gradualmente. E per fortuna... perché l'estate di quell'anno sapevo già un po' come comportarmi in caso di cedimenti, che si sono verificati in appartamento (senza aria condizionata) con altra coppia, quindi situazione scomoda. Poi ovviamente ognuno ha le sue esigenze / fisime.
    Ricordati che ogni volta che si sono problemi ci sarai solo tu (e se sei fortunato la tua compagna) a poterci mettere un pezza, non aspettarti ad esempio che, se ti accorgi mezz'ora prima di uscire a cena che hai qualche problema sul font, e posti richiesta di aiuto sul forum, le risposte sono già lì che ti aspettano. E comunque non sono aiuti "fisici". Le cose più importanti sono la manualità e l'esperienza. Le basi teoriche del forum sono eccellenti, ma una volta imparate quelle la pratica è tua e solo tua e dunque dipende tutto da te.
    Io ho preferito imparare nelle migliori condizioni possibili, eliminando il problema temperatura.
  8. Thanks
    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Stetorino in Corona virus   
    Buona guarigione davvero Stetorino! 
    Per le tempistiche degli impianti essendo il grosso fatto in Corea del Nord c'è da sperare ora non influisca la presunta sparizione magica di Ciccio Kim 
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Macc in Conte: protesi o trapianto?   
    Io di dubbi ne ho pochi. 
    Anni fa vidi questa questa foto di Conte (rasato) con Lorenzo (che penso molti di quelli presenti in questo forum o che comunque bazzicano i forum da almeno una quindicina d'anni sappiano chi è, ossia il tramite tra Italia - H&W.) ed erano chiaramente in Canada, se vedete il cartello dietro con scritto seaside che, non a caso, potete trovare a Vancouver.

    Magari Conte era in giro per Vancouver tutto rasato e casualmente ha incrociato Lorenzo di H&W che gli ha chiesto di fare una foto... l'unico mio dubbio é: quando è stato il periodo post - operatorio. Quello dove hai la testa squartata e devi aspettare mesi? Cioè c'è stato un periodo dove è sparito?
    Impianto o trapianto? Fate vobis. Per me è trapianto. 
    PS: tra l'altro qui mi viene da pensare fosse già stato fatto un primo intervento (megasession?), perché se guardate nella foto messa nel post di dani del 21 gennaio la densità nella zona centrale sembra più bassa che nella foto con Lorenzo, fatta chiaramente in data successiva a quella postata da dani. Inoltre la parte glabra, la stempiatura, corrisponde esattamente alla zona meno densa della foto di dani del 24 gennaio (la zona con la freccia "falso"). Questo mi lascia pensare che abbiano scelto, lui e Hasson, una hairline che scarificasse un po' le tempie per poter reinfoltire maggiormente front e vertex, andando poi a sopperire con l'acconciatura che tutti noi conosciamo.
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da gavin3 in Tapes che non attaccano   
    Ci stanno le battute! Più che altro mi lasciava perplesso che uno non deve assolutamente sudare (quindi più bassa è la temperatura e meglio è) poi questi si inventano i tape più termoaderenti (che più calore emana il corpo meglio si saldano). Un po' un controsenso. Io ho già messo questi nuovi tape sul front dell'impianto ma non ho installato. Che faccio rifaccio tutto da capo o provo così? ? Ho dei vecchi (max 1 anno e mezzo) 3mil e Blue Tape. Per il front ho usato sempre e solo D&S (LFS). Non so se usare il 3mil per la cosa dei residui... poi essendo vecchio magari non è l'ideale...  PS: ho guardato su Amazon per il LFS Walker ma costano 15,31€ contro i 6,90€ che chiedeva Luca... 
  11. Like
    Brugnoc ha ricevuto reputazione da luiss30519 in Do ut Des   
    Esteban sono morto, oggi ero di pessimo umore, ora non più ?
    Luiss hai cambiato radicalmente, complimenti!  
  12. Like
    Brugnoc ha ricevuto reputazione da giovalondon in Problema front nodi visibili su densita' basse   
    Perché se uno ordina dei capelli NON SINTETICI poi si ritrova in mezzo a degli indiani alcuni sintetici?
    Per la questione nodi / scolorimento sintetici poi non capisco perché nel form c'è la scelta di schiarire anche ordinando dei sintetici se poi non è materialmente possibile farlo... boh.
  13. Like
    Brugnoc ha ricevuto reputazione da FrederickA in Sognate Mai Di...   
    ritrovarvi senza protesi? O meglio di fare un incubo dove vi accorgete di non averla più in testa? A me è successo già due o tre volte, lultima stamattina dove mi sono svegliato mettendomi le mani in testa!
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Sayan77 in Utenti Che Indossano Ma Che Non Postano Più   
    Anche io ci pensavo spesso... non avete idea di quante volte inizio a leggere di un utente davvero valido che ha degli argomenti, e poi puff, sparisce nel nulla, lasciandomi la stessa sensazione di quando uno dice “vi aggiorno” e poi sparisce.
     
    Io sono uno che non partecipa assiduamente, perché mi interessava informarmi all’inizio. Tutti dicevano “Studia! Studia! Studia!” E così mi sono preso un anno per studiare e un anno per vivere in modo diverso. Poi quando ho fatto la mia esperienza ho dato il mio contributo e non ho ancora finito. Perché sì, sto zitto è vero, ma sto sperimentando, provando, capendo. Sto ancora facendomi le ossa… un anno è nulla. Poi senza tanti eventi dove poter essere messo sotto la lente è facile… sì, questo è stato un anno facile dal punto di vista “test protesi”, forse troppo. Vedremo come andrà...
     
    Ad ogni modo come tutti sanno, essendoci passati, quando si arriva sul forum si è come dei neonati, gente che nemmeno sa andare gattonando che punta a correre i cento metri più veloce di Bolt. E ci sono i vecchi utenti che ci fanno da balia, persone che, dopo ore e ore di lettura riteniamo come uno di famiglia. Come uno di noi.
     
    Poi a piccoli passi iniziamo ad alzarci in piedi, a camminare a stento, poi più decisi, poi a correre, poi a vivere in modo completamente diverso da prima. Perché abbiamo tanto più tempo a disposizione. Non perdiamo ore ore e ore quotidianamente a nascondere l’unica cosa che ci rende impresentabili (sì, è un’esagerazione per chi non la vive come noi, ma per noi è così) usando quel poco che ci è rimasto. Possiamo di nuovo camminare nel vento a testa alta, possiamo svegliarci spettinati e piacerci. Possiamo avere un cuscino pulito.
     
    Alla fine si diventa quasi “normali”. E al forum non ci si pensa più, perché le persone normali su questo forum non ci vengono, però essendo noi “quasi normali” ogni tanto si torna, come fai con le persone che sai che se hai bisogno ci sono e se hanno bisogno loro tu ci sei, come si fa con gli amici.
     
    Questo forum, per quanto io poco abbia postato, non può che essere un luogo di amici, perché qui si condivide il nostro disagio, qui siamo tutti uguali, ed è bello sapere di non essere gli unici.
     
    Mi piacerebbe conoscervi tutti di persona. Uno solo uno di voi conosco personalmente, ed è una persona della quale mi sono chiesto: “Ma a questo che glielo fa fare di ospitarmi a casa sua che manco mi conosce?!” E invece era proprio così, mi ha aiutato grazie a questo spirito di aiuto reciproco per chi vive la tua stessa situazione ed ora sono qui davanti al monitor che digito senza microfibre. Ma con i capelli. (e se non sono miei sticaxxi).
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da tisch in Noob Cerca Aiuto (Primo Ordine E Cosa Fare)   
    Ciao e benvenuto!
     
    1) io personalmente consiglio sempre la all lace, con quella ho iniziato e non vedo ragioni per cambiare. Tieni sempre conto che chiunque ti darà semplici opinioni personali, non ci sono regole da seguire in certi contesti, ma solo esperienze personali che possono essere o meno simili al tuo caso. Sport e mare non dipendono tanto dalla tipo di protesi ma più dal tipo di tape. Sarà quello che deve tenere la protesi ancorata alla capoccia. Che sia un all lace, ferro o pellicola. E' chiaro che più traspirante è meglio è se devi sudare, quindi ancora mi viene da consigliarti una all lace. Come ho detto anche a Eriz io partirei con un light yellow, la prossima la ordinerò (una sola per provare) con light pink. Ho la carnagione chiara ma col light yellow è ok.
     
    2) Prodotti e tipo di tape... per i prodotti non mi esprimo, nel senso che dei prodotti che ho acquistato (praticamente tutti all'inizio per la paura che mancasse qualcosa) alla fine quelli di cui faccio maggior uso sono Remover e Tocco Magico che è comodissimo. Balsami e compagnia bella non li uso, anche perchè posso renderli setosi e tutto, ma poi li impiastriccio per lo styling quindi passo direttamente dal lavaggio normale allo styling. Ciò che mi importa è di danneggiare il meno possibile la tenuta dei nodi e preservare il più possibile il lace sul front integro. Per quanto riguarda il tape io finora sul front ho sempre usato D&S perchè mi dissero che la manutenzione era più semplice, ma volevo provare il 3mil quanto prima che sembra abbia più tenuta con sudorazione e comunque in generale, vedremo. Sul perimetro strongtape, anche quello praticamente mai cambiato. Arretrato stick it a volte (ma non sempre perchè mi si spacca se provo a risollevare mentre installo), a volte blue tape, a volte strongtape... diciamo che l'arretrato lo metto per testare i vari tape senza rischiare troppo. Colla io uso Ghost Bond ma solo per ritocchi sulle pieghette del front. In altre zone se si solleva qualcosa chissene, ci sono i capelli sopra. L'importante è che almeno un 80% del tape sia ancorato per bene sul perimetro. Questo ovviamente non è possibile con tagli cortissimi, che comunque sconsiglio con le protesi perchè il rischio sgamo con capello corto è molto alto. Anche se ho visto ottimi risultati sul forum, poi dal vivo non mi è mai capitato di vederne. Remover... beh remover plus!
     
    3) Per un parere sul taglio / lunghezza serivrebbe una foto di ciò che vorresti come risultato: "taglio medio lungo" non so che significhi...
     
    4) Dalle foto mi sembra tu abbia ancora i triangoli che secondo me è la fortuna nella sfxxx di chi perde i capelli e pensa alla protesi. Se hai quelli è già un bel punto di partenza perchè ti puoi permettere un'attaccatura non troppo arretrata. Cosa d'obbligo senza triangolini se si vuole mantenere naturalezza. Densità io ho iniziato con 75% sfumato 80% (troppo ma protesi che durano di più) ora mi sono arrivate quelle a 70% (molto naturali, ma dureranno sicuramente meno). Penso che se dovessi ripartire daccapo con la consapevolezza ed esperienza che ho ora prenderei una 75% senza sfumare a 80%. Questo perchè se è molto folta puoi sempre sfoltire, ma se ti arriva più rada di quello che ti aspetti... ti troveresti senza poter fare nulla. O meglio sì, puoi farla reinfoltire, ma certamente non lo potresti fare tu. E non impiegherebbe poco tempo tutto la procedura. Ad ogni modo il problema densità lo si percepisce molto sul front che è la parte fondamentale di tutta la protesi. A meno di non portarli completamente in avanti, ovvio... però attenti al vento che se si alza il ciuffo comunque il front si scopre quindi anche se nascosto meglio avere un front sempre naturale.
     
    5) Per i capelli bianchi, anche io ne ho qualcuno qua e la, io ho messo bianchi allo 0% in tutte le voci dell'ordine poi nelle note finali ho messo di mettermi 30 capelli DI NUMERO bianchi.
     
    Dalla foto col toppik direi proprio che è ora di passare alla protesi, senza voler essere offensivo ma non si può andare in giro così. E rivedendo le mie foto ora mi rendo conto di come potessi essere visto dagli altri. C'è troppa "densità" data dal toppik ed è certamente più innaturale di una protesi. Si vede chiaramente in modo troppo netto lo stacco tra capelli e pelle. Ed è quello che frega, sia nel mondo delle polverine magiche, sia in quello delle protesi. Elimina quell'effetto, fa che si veda la cuta tra i capelli ed il gioco è fatto. Io ho cominciato a non poterne più quando il front stava partendo definitivamente, impossibile sfruttare il toppik, che è più una prerogativa del back e mid. Ma non del front.
     
    Quindi per i parametri, riassumendo, per me è:
     
    all lace light yellow
    % = 75 front 80 resto
     
    Per altri dettagli rimando ad altri utenti, io dell'ondulazione ecc non ci capisco molto, ho usato una via di mezzo.
     
    In bocca al lupo!
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Kevinprince in Ondine/pieghette Front   
    Anche io stesso problema. Non so però in che misura sia correlato alla forma del calco. Questo perché hai scritto che delle installazioni senza pieghette, per quanto sia successo poche volte, ci sono comunque state. Quindi con le stesse protesi che hanno il presunto calco sbagliato, sei riuscito a non fare pieghette.
     
    Io installo nel tuo stesso identico modo è una cosa che ho provato è, quando scartuccio i tape e li ho appoggiati (ovviamente facendoli solo cadere e senza tirare) di premere forte forte per ogni tape. Assicurandomi però di premere con i capelli allindietro perché poi quando si appiccicano se sono in avanti tirandoli per staccarli si alza anche il tape. La penultima volta ho installato così e non è venuto male.
     
    Poi altra cosa che faccio in caso di piega è di andarci sono con una punta di colla attendere qualche minuto che polimerizzi poi premo.
     
    Io comunque ho notato che i primi due giorni di installazione linsgamsbilità non è il massimo. Cè uno stacco più accentuato tra lace - tape - pelle che non dal terzo giorno in avanti. Ovviamente parlo di tape + lace a filo. Poi diventa più un tuttuno e meno a rischio sgamo perché la colla del tape essendo meno solida si amalgama più al lace.
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Massimo Decimo Meridio in Ho Perso Una Battaglia Ma Non La Guerra   
    Ciao Maximvs
     
    Per ciò che riguarda il volume la soluzione è molto semplice per me, se ho la "cofana" dietro dove la densità è alta, vado di lacca poi premo poco alla volta fino ad ottenere un volume che mi soddisfa, nulla di innaturale e nessun effetto casco, a patto di utilizzare un prodotto decente. Ora poi ho imparato ad utilizzare tocco magico come si deve, lo metto, pettino poi attendo un po' che i capelli non siano piùù umidi. A quel punto sono più pettinabili perchè alleggeriti. Non stanno fermi però nella loro posizione a lungo, ci stanno però per il tempo perfetto per fissare il tutto con una lacca /fissante, che possibilmente dia un tocco lucido e che non dia appunto l'effetto omino del lego.
     
    Ad ogni modo sono discorsi validi ognuno per il proprio stile. Io con tocco magico e un fissante non ho bisogno di altro. A breve il taglio delle altre, a 70%, vedremo se saranno più naturali, o troppo rade.
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da rambb in Arn, Firenze 2015... Stay Hungry, Stay Foolish..   
    Ragazzi ho scritto solo per riportare agli occhi dei nuovi questo post. Chiunque sia appena arrivato si imbatterà nei post di Arn, post inarrivabili per qualsiasi altro utente. Per quanto io sia arrivato tardi, credo sia giusto tutti i nuovi possano vedere, oltre agli utili post, che persona c'era dietro. Quanti di noi vorrebbero ci fosse ancora uno così.
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da ergo_sum in Si Parte.   
    Giorno 0 - Installazione, assistita però.


    Per la prima volta in vita mia mi raso, anzi vengo rasato, a zero, anche se solo nella parte centrale. Ed è qui che il dado è tratto, dove non si torna indietro. La mia paura più grande riguardo le protesi era, nonostante le varie prove col calco sulla testa e raffrontato poi alle protesi, la lunghezza.
    O meglio la distanza tra front e back. Fortunatamente la prima protesi da me scelta (ne ho tre in tutto) per questa prima installazione, una volta appoggiata sulla parte rasata, si è rivelata perfetta sotto questo aspetto, la punta cade esattamente dove avevo due capelli (non per modo di dire, proprio due come Homer Simpson) residui, il che significa che la mia attaccatura naturale finiva lì. Nessuno può contestarmi l’altezza della hairline, perché lì c’erano i miei ultimi capelli di front. Poi bella o brutta non lo so, ma l’avevo così e così sarà quella della protesi.

    Ribadisco ancora in questa fase l’importanza della curvatura dei tape. Su un pattern come il mio, che è identico a quello del metodo The Drummer, la curvatura del back è molto accentuata, e avendo preso io strongtape sostanzialmente dritto (o comunque poco curvato) è stato un lavoraccio dover fare tanti piccoli pezzi per seguire la curvatura, non sono mancati infatti gli errori, ma nonostante tutto anche grazie a qualche pezza messa dal mio aiutante, siamo riusciti a fare una prima installazione quantomeno decente.

    Prime impressioni e sensazioni in mezzo a sconosciuti.

    Avendo tenuto i parietali lunghetti, la protesi così come mi è arrivata, era di una lunghezza che non faceva troppo stacco, dunque ho deciso subito dopo l’installazione (e senza integrazione, proprio coi capelli lasciati come sono arrivati), di andare al centro commerciale. Sinceramente non mi sentivo a mio agio. Ho anche incrociato, fortunatamente senza essere visto, un paio di persone di quelle che mi conoscono meglio, e a quel punto mi sono dovuto dare alla fuga, perché mi avevano visto pochi giorni prima coi capelli corti. La prima impressione allo specchio è stata contrastante: mi piaceva l’immagine generale ma assolutamente per nulla la densità. In zona front avevo scelto 70 a sfumare 80. (Zona 1 per chi ha già compilato il modulo almeno una volta). Le prossime sicuramente farò a 70 senza scalare a 80.

    Sensazioni del lace sulla pelle subito dopo l’installazione. Personalmente il lace é come non lo sentissi. La sensazione di copertura è come avere i propri capelli, nessuna sensazione di avere “un buco” come ho letto, o qualcosa di strano. Tutto questo però al primo giorno. Vedremo come si evolverà la cosa.

    Il colore appare un po’ più scuro del mio (così mi sembra), io ho riflessi sul marrone, la protesi sul rosso vediamo se col taglio dei parietali si riduce alla vista. Setup non so se usarlo perché sono già molto scuri e la densità rende ancora più scuro il quadro generale. Quindi al momento visto che con un cappuccio posso scegliere se mostrare o meno la chioma, tengo tutto così.

    Tornando al discorso densità, pur avendo preso una 70/80, sul front è altissima. Tanto da creare un muro di capelli che pare di avere una riga nera sul front senza che si veda la fuoriuscita del capello, la qual cosa a me pare un po’ l’effetto tappetino / parruccone quando mi vedo. Alla faccia chi diceva che era una percentuale bassa per iniziare, sicuramente sarebbe da sfoltire. Ma una cosa alla volta. A giorni andrò a fare il taglio con un’integrazione spero decente. Ma soprattutto spero di riuscire a coprire il front che ancora è in alto mare, lontano dalla perfezione. Penso anche io, come bene o male tutto il forum, che bisogna partire con 70% e 80%. Sono le due densità che, se sbagliate da chi fa la protesi (che è una mano diversa a ogni protesi), creano meno danno. Detto questo, per la mia poca esperienza, credo che quella che indosso sia un 80 / 90. Perchè i 70 di molti di voi sono molto più radi e naturali sul front che non i miei. Ad ogni modo sul back meglio restare alti come densità, perchè si possono coprire le magagne e perchè quando una persona interagisce con te, spesso lo fa guardandoti in faccia dunque non si preoccupa se sul back siano troppo densi. O meglio, io che sono uno che ha interesse da babbano, me ne sbatto dei capelli del back degli altri. Quindi immagino che chiunque sia un babbano come me (anche se sono portatore) se ne freghi. Diverso è il discorso front, se parli con qualcuno interessato o no ai capelli te li vede sulla fronte. Sul back infatti ci sono un sacco di pieghette, ma presumo perché essendo la prima rasatura, il primo calco e quant’altro tutto debba ancora essere perfezionato.

    Il mio verdetto dopo questo primo giorno è contrastante. Perché non vedo naturalezza. I miei parietali poi ci sono ma non sono foltissimi. Sia chiaro, la naturalezza non c’era nemmeno prima col toppik, ma con tutti abituati vedermi con quella roba da qualche anno, non mi hanno mai chiesto nulla. Con un’attaccatura così folta però, difficile che quelli più vicini a me non faranno domande. Che risponderò? Non lo so.


    Giorno 1 - Il taglio e la prima reazione con qualche conoscente.

    La nottata dopo l’installazione è stata un po’ movimentata. Avevo paura si staccasse tutto, con quella lunghezza poi, dormendo a pancia in su, si sentiva il peso di tutta la “topa”, come dice qualcuno qui sul forum (fantastico!).

    La parte destra del back, che è stata per sbaglio installata su parte dei miei capelli, ha mollato durante la notte, quella sulla pelata invece sta reggendo. C’è ancora da trovare la quadra tra la base rasata (la mia capoccia) e il contorno lace. Non dovendo uscire in pubblico in questi giorni (ho atteso finora proprio per l’ampio spazio di tempo senza dovermi far vedere) me ne sbatto e vado a fare il taglio.

    Una cosa che ho notato (non so se questione psicologica o fisica) è che avevo una sensazione di mal di testa simile agli ultimi momenti dove si smaltisce una sbornia. Nulla di pesante o con cui non si può convivere, ma comunque c’è questa sensazione. Leggendo in giro non sono l’unico. Forse è una cosa al quale il corpo deve adattarsi, come letto in alcuni post qui su Salus è anche vero che la pelle assorbe tutto ciò con cui va a contatto o comunque una parte. Vedremo nei prossimi giorni.

    Vado dalla parrucchiera, le mostro la foto del risultato che vorrei e ci proviamo. Inizia a tagliare poco alla volta ma non voglio i classici capelli a coprire le tempie, se non poco, in genere quando non ero portatore quelli col taglio così erano quelli che davo per scontato avessero la protesi. Anche se magari erano i loro. Alla fine arriviamo alla giusta lunghezza / integrazione. Devo dire che mi piaccio, ma è una sensazione che cambia a seconda della luce, dell’umore, di tutto.

    Torno a casa per far controllare il tutto alla mia compagna che è entusiasta, salvo poi guardami sul back dove mi dice: “Qui si vede… se copri magari…” Ma comunque contenta. Alla fine il buon samaritano mi ha installato la protesi solo il giorno prima. E le parti brutte devono ancora venire, perché non ho mai disinstallato, manutenzionato e reinstallato. La prima cosa è la più semplice, le altre due sarà per me la prima volta. Ancora presto per esprimersi su questo. Ho un fastidioso prurito sul vertex a circa 24 ore dall’installazione. Per il resto ancora nessuna reazione allergica (pare) dai tape.

    Per quanto riguarda la mia prima uscita in mezzo a sconosciuti no problem. Ma in questa sera per la prima volta ho visto gente che mi conosce. Sono entrato ma solo per salutare, se hanno notato non mi hanno detto nulla, sembrava tutto come nulla fosse, probabile che sia perché subito, essendo un ex toppik, non sembro così diverso. Al mio secondo incontro con una conoscente subito nulla, poi guardandomi bene mi fa: “Ma ti sei tagliato i capelli? Stai bene!” Ovviamente il tutto non alla luce del sole. Le prove “toste” sono ancora lì che aspettano. Brrr… tremo.

    Giorno 2

    Il back nella zona lato destro ha ceduto un altro po’ sulla parte installata sui miei capelli. Ma chissene, non devo uscire, colla per rattoppare anche no, voglio la mia prima manutenzione agevolata quindi no colla al momento. Vedrò di sistemare il tutto da solo, o al limite con l’aiuto della mia compagna, alla mia prima installazione con la protesi numero 2.

    Per la protesi da alternare riserverò un trattamento un po’ più decente, con nuove forbici per il lace, nuove forbici dentellate per i tape e un’installazione dei tape più precisa. Ma soprattutto voglio capire i migliori metodi per il “matching” tra lace e pelata. Sul lato sinistro è perfetto e non si è scollato assolutamente nulla. Leggendo post vecchi e nuovi ho notato che nonostante il decennio di attività ci sia ancora un sacco da sperimentare come metodologie, nonostante le mille guide infatti ci sono sempre cose nuove ma a cui nessuno pensa finché non arriva l’utente con la pensata semplice ma geniale (vedi scottex).
    Niente di particolare da segnalare tranne forse un po’ di sporcizia sul front e pruriti (gestibilissimi) in vari punti. Stasera esco per vedere una parente anziana. Vedremo come andrà, se mi vede il back sono finito, si vede fin troppo bene. (Aggiornamento: non mi ha nemmeno chiesto se mi sono tagliato i capelli).

    Una considerazione che ho maturato in questi giorni è sull’alternanza della protesi. Farlo è una grossa comodità in quanto una volta disinstallato ci si può lavare, pulire e tutto, installare la protesi coi tape già pronti, magari dopo aver fatto respirare un po’ la cute, e dedicarsi poi con calma alla manutenzione.

    Il punto è: uno che, come me, vuole fare manutenzione (almeno in questi primi mesi) una volta alla settimana poi riuscirà ad installare così bene che nessuno da una settimana all’altra noterà differenze da una protesi / installazione all’altra? Se cambio ogni mese ok, ma ogni settimana… mmm…

    E mi chiedo ancora perché dicono tutti che le protesi i primi tempi non dureranno come quando si è esperti in quanto si tende a “massacrarla” a causa dell’inesperienza. Se ci si è informati bene non vedo il problema, basta manutenzionare con calma, trattando bene la protesi e non credo si faranno tutti questi danni. Ma sono pensieri di uno che non ha mai fatto la manutenzione. A breve lo scoprirò.

    Giorno 3

    Ragazzi la parola del giorno è prurito!!! Non so se sia perché sono passati 3 giorni dall’installazione senza mai lavare nulla. Ma ho un sacco prurito, voglio tenere botta un altro giorno senza lavare nulla. E teniamo botta.

    GIORNO 4

    È tempo di provarci con la doccia, vado di Sogno (e se si stacca tutto chissene).

    Lavo come fossero miei, ma stando più leggero con le dita ovviamente. Esco, spazzolata, asciugo, cera di Luca, perfetto così. Altro che microfibre. Il prurito effettivamente un po’ passa salvo poi tornare anche se meno di prima, e qui mi rendo conto di essere uno che ha bisogno di manutenzione settimanale.

    Anche se la cosa non mi entusiasma dal momento che, sarà perché sono all’inizio, devo adattare i tape ad una curvatura che non è la loro, perché voglio essere il più preciso possibile, perché premo forte forte forte ,ma ci metto un bel po’ a mettere i tape. Un’ora minimo. Spero di velocizzarmi! E se sono lungo ad installare i tape figuriamoci a fare manutenzione, lo scoprirò presto.

    Intanto uscite “in società” ancora devo farle. Ho iniziato oggi ad installare i tape sull’impianto che alternerò a quello che ho ora. Che è la protesi che installerò provando da solo e, se in difficoltà, con aiuto della mia compagna.

    Dalla mia brevissima esperienza, a mio parere la cosa più importante in fase di installazione è prima ancora che centrare la protesi, che la base in lace calzi PERFETTAMENTE su quella rasata. Quella che ho ora sborda dietro e a destra. I casi sono due su quella che ho adesso. O raso o adatto il lace tagliandolo. Preferisco la seconda per non allargare troppo la parte rasata, metti che i prossimi lace siano più stretti.

    GIORNO 5

    E’ quasi una settimana ormai che porto la protesi. Com’è stato? Le mie più grosse preoccupazioni rimangono il colore, perché c’è poco da fare, sono protesi vecchie di un anno e hanno i riflessi tendenti al rosso, diversi dai miei marroncini. Al momento ho paura a usare setup perché non voglio far pasticci, almeno finché non ho tutte le protesi già col taglio fatto.

    Chi sa che la porto, così come chi mi ha tagliato i capelli, mi dice che il colore è azzeccato, io però li vedo più scuri. Che sia la densità? Ad ogni modo ho in programma di mandare quella che ho ora ad Ice appena installo l’altra, che sembra già meno densa di questa. Intanto che ci sono ho chiesto ad Icese scolorisce anche i nodi che a me paiono tutt’altro che schiariti come avevo richiesto e non ho la manualità per farlo!

    Ancora non mi sento sicuro. Anche se nelle foto mi vedo un sacco bene, nello specchio sono alla ricerca di difetti, e li trovo. Ne trovo un bel po’, figuriamoci domani quando dovrò fare manutenzione ed installare! Ma è più difettoso avere la pelata…

    GIORNO 6

    M A M M A M I A.

    Ora capisco perché tutti cercano di tirare il più possibile con la protesi che hanno in testa. Oltre a risparmiare sulla protesi (perché dura di più) si risparmia anche sui prodotti per la rimozione. E se la pelle con la colla non respira, amen!
    Mi sono spruzzato un botto di Remover, che mi pareva di essere in un’officina tanto era forte l’odore. Ho resistito questa settimana alla tentazione di ritoccare con la Ghost Bond perché non volevo nulla da dover rimuovere al momento della mia prima manutenzione che non fosse tape.

    Parte sulla capoccia, parte sul lace, i tape (LFS front e Strong perimetro, Stick It back) sono venuti via tutti agevolmente. Forse c’era un po’ più di pasticcio sul front e non so se sono riuscito a pulirlo come si deve a dire il vero. Non vedevo altra colla ma un po’ si sentiva, ho provato a strusciarlo sullo specchio ed effettivamente rimanevano strisciate. Con la scottex non vedevo però alcun pallino di colla crearsi… mmm… Cosa che non credevo è quando rompe le p. il tape che rimane sulla capoccia. Qualche residuo mi è finito sugli indigeni… vabbè dai, basta fare il bagno nel remover… non vedevo l’ora! Alla fine ce la faccio a togliere tutto e rimango solo io e lo specchio a ricordarmi che sono uguale a Krusty il Clown. Non sto poi così male pelato mi dico, vabbè c’è sempre tempo per fare il Brinner o il Savalas della situazione.

    “Non c'è nulla, come tenuta, che sia pari al fissaggio diretto del tape. Però, per fare questo e farlo bene, ci vuole una seconda persona che operi sopra la nostra testa.
    In caso contrario, due volte su tre otterrete installazioni storte, formazioni di pieghe, spostamenti ed arricciamenti del tape e così via...”

    Memore di queste parole di Arn e non essendo disponibile la mano esperta della mia “prima volta” chiamo un amico fidato. Anche lui potenziale portatore. Ma chissà quando, prima vuole vedere, e vediamo allora. Partiamo dalla fine: 3 ore. Per spiegargli tutto ci va un po’. E’ un mondo nuovo per me, figuriamoci per lui. Poi cerchiamo di rasare il più preciso possibile (l’altra volta era installata quasi perfetta ma oggi volevo la perfezione… sì, come no). Fin troppo bravo. Dico solo che stimo davvero tanto chi inizia in solitaria, e che se subito non credevo al ragazzo che aveva scritto di averci messo 6 ore… beh ora ci credo perché ne abbiamo impiegate 3 in due persone, e come si dice, la matematica…

    Cerchiamo di centrarla. Lui sistema dietro mentre tengo fermo, centro il front con l’altra mano, scartuccio i due stick it e attacco per tenerla ferma. Poi vado io col front. Pessimo: le orecchie per scartucciare le ho fatte verso l’interno…. ma vaff… ma vado avanti e ce la faccio. Errori da pivello. Altezza hairline identica alla protesi che ho rimosso ieri. Magra consolazione. A questo punto mi siedo e parte lui col back dalla tempia sinistra. Bravissimo mi dico, senza pieghette poi… poi una piega ENORME tra l’ultimo strongtape e il primo LFS della tempia destra. Ci passava un dito.

    PANICO PAURA.

    Ma come? Avevamo controllato tutto, col calco e tenendo fermo lui dietro e io davanti. Tutto tornava. Gli dico di sruzzare Miracolo che proviamo a stenderla di modo che se delle pieghe devono esserci che almeno siano nel back. Lui capisce male e dopo aver spruzzato Miracolo mi toglie i due tape della zona con la piega, anzi più che piega la chiamerei galleria. Mi innervosisco e mi stacco tutto il front con Miracolo, stendo e rimetto giù.

    A questo punto vado di Ghost Bond. Una sola strisciata. E sperimentiamo su. C’è scritto di farne quattro ma se gli utilizzatori di Ghost Bond si accorgono che con una fanno uguale… non sarebbe bene per la Pro Hair Labs!

    Tra l’altro quanto fanno schifo i capelli della protesi quando non è tutta bella pettinata, capelli a destra, a sinistra senza un senso. Sembra sempre di fare un pessimo lavoro. Poi quando dai tocco magico e spazzolata all’indietro… beh ciao. Oggi sono andato in panico devo ammettere. Spero di imparare a gestirmi meglio come sangue freddo perché “scatto” abbastanza in fretta (con relativo surriscaldamento del corpo e tutti i caxxi e mazzi che tutti ben conoscete a certe temperature).

    La rottura di scatole è che oggi proprio non avevo voglia di fare tanti tentativi perché i tape li ho messi 5 giorni prima apposta, quindi immaginate la voglia che uno poteva avere di rifare tutto all’ultimo. Che li metto giorni prima a fare allora?

    Proviamo così, tutto impiastricciato, domani secondo taglio. Dovrò spiegare perché ho la protesi che tira più a destra che a sinistra ma me li farò fare come l’altro impianto, almeno ne ho due già tagliati da alternare. Poi con calma sistemiamo anche la terza. Mai scelta fu più azzeccata (e fortunata alla fine coi parametri, salvo le cose che tengo per Ice), mi sono preso i rischi prendendone 3, visto che sapevo di sfondare gli 8 giorni per restituirle, per fortuna mi è andata bene almeno sotto questo aspetto. Se fossi sicuro che azzeccate parametri e calco vi consiglierei di fare tre, perchè anche alternandone due averne una sempre lì di scorta ti fa stare tranquillo.

    Intanto il front già ci sta mollando dopo il macello di oggi, tiriamo fuori di nuovo la ghost bond e passata… domattina speriamo tenga. Mi chiedo se l’inizio è stato così in a installare in due quanto sarò impedito da solo. Vabbè dormiamoci sopra… in tutti i sensi.


    Giorno 7

    Sveglia con colla spappolata vicino all’hairline, cosa chiedere di meglio come buongiorno. Ma vabbè, visto il macello successo ieri…
    Mi sono reso conto che vado a fasi alterne su questa scelta che ho fatto. Ieri il panico durante l’installazione, poi alla sera ero carico e mi dicevo fregatene, proverai altri metodi, imparerai e farai meglio, devi stare bene con te stesso e senza capelli non è così! E stamattina con quella roba sull’hairline mi sono ritrovato a chiedermi “Vecchio, che caxxo stai facendo?”. Non lo so davvero… ancora non mi sono “presentato in società” nel senso che non sto ancora affrontando la vita di tutti i giorni. Però cavoli mi vedo bene… ma se mi avvicino allo specchio un po’ meno. Però, però, però.

    Sinceramente agli sguardi sono abituato e ultimamente anche persone che non avevano mai lanciato sguardi ai miei capelli si fissavano perché qualcosa stonava e non poco. E non era la differenza di colore come può essere una protesi, ma il capire cos’era quello scuro sulla pelle perché i capelli, essendo pochi, non trattenevano più nulla. Ho tirato avanti per tanti anni e sicuramente le microfibre hanno avuto un impatto positivo sulla qualità della vita, quindi grazie microfibre. Ma quanti limiti…

    Mi informo un altro po’ in giro per la rete in attesa di andare a tagliare l’impianto. Perché ce n’è da imparare ad libitum. Decido di andare fuori dal forum, non ho voglia di leggere e scopro questo ragazzo su YouTube. Ho guardato alcuni video per newbie che sono davvero utili. A patto di conoscere l’inglese.

    https://www.youtube.com/user/MrRETIRINGEARLY/videos

    Il forum é indiscutibilmente utile, con dieci anni sul groppone, ma a volte per trovare delle dritte giuste bisogna scavare sotto centinaia, se non migliaia, di post inutili. Serve tanto, tanto tempo. Per risparmiarne un po’, magari quando si é in fila in posta e non si ha voglia di leggere, invece di guardare Netflix, ci si può guardare un video di questo ragazzo. In alcuni video, come ad esempio il metodo di installazione, non c’è la barriera linguista, ed é un video in più che potrebbe tornare utile e con un metodo molto alla buona: colla spalmata con le dita!

    A proposito di quanto ho visto nel video, mi chiedo da newbie perché lui non stia a mettere i tape sul lace giorni prima, ma sulla testa il giorno stesso. Avendo sempre letto sul forum che c’è chi li prepara anche 30 giorni prima. Queste sono le cose che confondono un noob, ed é proprio a me stesso e a voi che dico: alla fine la confusione é all'inizio.

    Piano piano vi renderete conto che tante info se ben separate vi daranno un quadro generale dal quale potrete scegliere la soluzione che fa al caso vostro. C’è solo da stringere i denti i primi tempi, cosa che ripetono tutti i veterani del forum. E’ lì che si molla. Vedi andreacosenza, che dall’inizio di un mese era entusiasta e alla fine dello stesso ha mollato, sembra per mancanza di tempo, spero davvero sia solo quello e che si ravveda perchè la soluzione ce l’ha.

    Magari farò così anche io, mi renderò conto che è ingestibile.. non lo so, davvero. Ma sto trovando il coraggio di sperimentare e cambiare. Ho iniziato con solo tape, terrorizzato dalla manutenzione delle prime volte. Ma la Ghost Bond mi ha salvato il c. nella (pessima) installazione di ieri. Quindi chissà, anche dopo aver visto come mette la Ghost Bond il tipo nel video. Altro che pennellino a punta fine! Sono morto!

    Intanto oggi taglio alla seconda protesi anche se installata alla cxxxx, ho già avvertito chi di dovere, basta che sia un taglio identico all’altra protesi poi se si vede che è decentrata amen. La lunghezza dovrebbe coprire, aggiornamenti a seguire.

    Taglio fatto simile al precedente per ovvi motivi e ci siamo accorti entrambi che questa seconda protesi ha una densità nettamente diversa dall’altra (ricordo che ho ordinato 3 protesi IDENTICHE). Molto più naturale. E adesso che faccio? Alterno? Proseguo con questa che è più diradata? Se ne accorgeranno? E capisci che ti puoi affezionare anche a una cosa del genere, all’impianto perfetto… d’altra parte cosa dice Niccolò Fabi? Non può biasimarci nessuno. Sono ancora in dubbio sull’alternare… help.

    Dopo il taglio sono uscito per commissioni ed ero molto tranquillo, ma è facile quando esci in mezzo a sconosciuti. Lo ero anche col Toppik nonostante fossi conscio di essere ridicolo. Ma coi conoscenti? In parte ho già provato ed è andata bene, ma devo ammettere che era sera, le condizioni, come anche la luce interna, erano favorevoli. Ho notato nel guardarmi nello specchietto retrovisore all’ora del tramonto, col sole che illumina il viso dal basso, che l’hairline aveva proprio la riga del lace / colla che si vedeva. Ma comunque da ex toppik è sempre meglio di prima. Se la vivevo bene prima, altrettanto (spero) farò d’ora in poi. Ciò che mi preoccupa di più è la manutenzione, mille sono i metodi per la rimozione della colla, ma ho paura di rovinare il lace del front. Vedremo.

    Giorno 8

    Affronto oggi due amici che non vedevo da un po’ e… boom. Il mio entusiasmo passa dalle stelle a sotto le scarpe in un nanosecondo. Hanno sempre saputo che usavo le microfibre, ma non ho detto loro di cosa avevo intenzione di fare: uno mi ha letteralmente segato le gambe, appena mi ha visto mi fa:

    “Me la fai provare?” Poi mi ha detto di coprire il front (e che ca**o però, è semicoperto, devo farmi la frangetta!?) che non è assolutamente naturale. Sostanzialmente diceva di non vedere quelli che in un’attaccatura naturale sono i famosi “baby hair”. E poi la densità e poi il colore più scuro e in ultimo i pochi bianchi rispetto ai parietali e per chiudere in bellezza i riflessi.

    L’altro mi dice che sto bene e che sembro ringiovanito. Ma i complimenti vai a sapere se sono sinceri o di compatimento (del tipo poverino). Eeeeee ok, ho tre protesi così, devo ancora impratichirmi con colore e tutto, che famo? Ad Ice la mando a breve ma devo valutare se fargli fare anche i nodi o meno, perché con densità bassa è un rischio. Ora non so davvero se alternare, perché se già ho poca naturalezza con queste cose (sono agli inizi), figuriamoci se una settimana ho dei capelli radi e una dei capelli fitti. Non mi resta che provare la terza.

    E insomma ad ogni modo o accetto di girare pelato o accetto di prendere inevitabilmente commenti quando a qualcuno qualcosa non torna. PER ORA scelgo la seconda. Se diventa insostenibile valuterò ma al momento sono contento così.

    Nel frattempo mi sono fatto qualche foto dall’alto con la nuova protesi. Potrebbe anche andarmi bene così, ma con quei nodi… volevo tenere su questa per la densità bassa, ma si vede troppo, non ricordo chi lo diceva, “l’effetto zanzariera” dato dal lace. Che poi non so se sparisca schiarendo i nodi… Così non va, la tengo per questa settimana poi sostituisco.

    Salto qualche giorno dove non è accaduto nulla di speciale. Come ognuno di noi alcuni giorni sono semplicemente da vivere. Senza pensare, senza scrivere. Solo vivere.

    Da segnalare solo che nel togliere la protesi, gli stick it arretrati si erano attaccati così bene che ho un po’ di pelle morta, tipo dopo una scottatura, dov’erano attaccati. Sto valutando di provare a installare senza. Non alla prossima, ma a quella dopo.

    Ultimo giorno di cronaca.

    Oggi provo ad installare come indicato su HD. Sempre in due però. Miracolo su pelata e tape. Impianto io sul front, il mio amico sul back a centrare e, a protesi centrata, si aspetta che miracolo perda l’effetto.

    A cose fatte è chiaro che dobbiamo perfezionare la tecnica. Però abbiamo impiegato la metà del tempo rispetto all’ultima volta, è già qualcosa. C’è da dire che, sfortuna vuole, il front di questa protesi è messo davvero ma m. essendo molto molto rado, o forse è il giusto per essere 70%, non lo so.

    Ad ogni modo me la tengo in testa che così taglio anche la terza. Dalla prossima installazione se non altro i capelli sono corti quindi non dovrebbero finire sotto i tape o coprirmi la visuale sul front. Non escludo di iniziare a fare un tentativo da solo.

    Ad ogni manutenzione / installazione mi passa la voglia, che nervoso ogni volta! Però mi insegna il forum che c’è da tenere botta per tot tempo. E così farò prima di gettare la spugna. Anche perché finora non posso lamentarmi. Nonostante le due installazioni pessime (pieghe e centraggio) hanno fatto il loro lavoro: darmi un immagine decente e nessuno che ha fatto domande (per ora).

    Taglio della terza protesi fatto. Ora che le ho tagliate tutte quante sopra devo imparare a gestire i parietali da solo, vediamo che ci salta fuori.
    La sensazione di mal di testa di cui parlo al giorno 1 non l’ho più sentita. O almeno al momento non ce l’ho e non ricordo nemmeno quand’è stata l’ultima volta.

    Prima uscita a mangiare la pizza con amici: ho notato solo un’occhiata di una ragazza alla mia tavolata ma non so bene per cosa… mmm… vedremo.

    In conclusione dopo 2 settimane cosa posso dire dopo aver “toccato con mano”?

    1. Se la protesi la vedete messa malissimo aspettate sempre di pettinarli all’indietro e di farvi il taglio. Potreste non credere che quello che avete ora era quella roba con cui lottavate durante l’installazione. Don’t panic.
    2. La prima installazione fatela in due e con mani esperte ad aiutarvi. Partite soli quando ve la sentite ma io eviterei con la prima. Dico questo non solo per la comodità ma perché farete meno fatica = non vi agitate = non sudate. Questo chiaramente avendo la disponibilità di una seconda persona di ESTREMA fiducia. Poi se anche non è un esperto beh… non lo siete nemmeno voi. Nessuno è nato “imparato”.
    3. Ogni protesi è a sé, nessuna sarà MAI uguale. Delle tre che ho ordinato una è densa ovunque, una è giusta su tutte le zone, l’altra è densissima nel back e giusta nel front. Giusto per farvi capire.
    4. Vedersi allo specchio senza impianto ad ogni manutenzione è davvero deprimente, almeno per me.
    5. Io che ho deciso, la sera dopo che ho fatto manutenzione, di dormire cabrio, ci sto ripensando perché ho l’ansia dell’imprevisto. Del dimenticarmi di essere cabrio. Non dormo tranquillissimo…
    6. Inventatevi qualsiasi cosa da dire, ma le persone che vi sono vicine devono sapere SUBITO che avete fatto qualcosa. Non c’è da dire per forza cosa, ma ditelo prima che vi chiedano, così non vi fate trovare impreparati.
    7. I ca**i più grossi sono l’80% delle volte da reputarsi al front. Il fronto non si nasconde. Salvo pettinature extra difensive ma che risultano poi sospette. Densità, pieghette, lace che svolazza sul back il capello lo rende comunque difficile da sgamare al babbano. Non impossibile ma difficile.
    8. Nella manutenzione la cosa più delicata è la pulizia del front, soprattutto se tagliate a filo (e all’inizio, causa inesperienza, il front dovete tenerlo così) perché una manutenzione fatta in modo non delicato su un front in lace sfilaccia le maglie. E se si sfilacciano e poi rompono le maglie coi capelli.. già sapete. Può accadere su tutto il perimetro anche, ma ovviamente non è un danno estetico come quello che si arreca con front spelacchiato.
    9. Quando siete mezzi addormentati e volete spruzzarvi al mattino tocco magico ricordatevi sempre che è da scuotere. Io 9 volte su 10 non lo faccio, salvo poi dirmi “Caxxo, è vero che devo scuoterlo…”
    10. Sudate in installazione e siete fott.ti. Questo va sempre ripetuto e tenuto a mente.
    11. La luce del tramonto, quando va sotto l’attaccatura, potrebbe svelare l’arcano. Occhio ai momenti romantici… me ne sono accorto tornando a casa al tramonto.

    Per ora è tutto, direi che può bastare!
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da naoto in Si Parte.   
    Scrivo questo lunghissimo post (avvertiti) che ho ancora i miei (pochi) capelli in testa. Quando ancora non ho l’impianto in testa. Lo avrò presto, dopodomani. E scrivo questo per quelli che si approcciano a questa cosa per la prima volta.
    Che molto probabilmente vivranno gli stessi dubbi miei e che si riassumono nel dilemma: meglio la propria immagine come abbiamo sempre sognato o meglio non rischiare di passare per degli sfixati? Perché la figura di m. nel caso di sgamo è alla fine l’unica paura che ha la stragrande maggioranza di noi. Se fossimo un mondo di portatori non avremmo alcun problema, anche se in un mondo simile probabilmente prenderemmo a male parole chi gira cabrio: “Ehi tu, come osi andare in giro senza capelli!!!”

    Ecco quindi che scrivo questa “cosa” degli inizi perché è ciò che credo chiunque di noi vorrebbe leggere. Perché non ci sono solo componenti tecniche, ma anche, e sicuramente in maggior parte, componenti psicologiche. Fossimo a posto con noi stessi perché spendere tempo e denaro (e rischiare lo sgamo) su un impianto capillare?

    Quello che segue è tutta la mia prima settimana (installazione con aiuto esperto) con taglio prima protesi fino ad arrivare alla seconda settimana (installazione con aiuto inesperto) con taglio seconda protesi.

    Premetto che non ho postato nulla prima d’oggi perché già ero tesissimo, con mille pensieri e paranoie, e scrivere qui per poi leggere tanti pareri contrastanti (perché con l’esperienza ognuno si crea la propria visione di come gestire il tutto) mi avrebbe mandato in tilt e probabilmente fatto demordere.

    PS: per i veterani, leggerete cose, avvertimenti, consigli che voi conoscete benissimo, ma questo post non è per voi! :)

    Le aspettative.

    Quando uno arriva per la prima volta su questo forum, cercando disperatamente su Google come si può risolvere, e vede le foto di alcuni degli utenti rimane a bocca aperta. E pensa di aver trovato la soluzione al suo problema. Ca**o ci riescono loro, perché non devo farcela io? E si creano certe aspettative. Le mie quali sono?

    Dopo un anno di lettura di forum, dove ben si capisce che rischi ci sono e che lavoro certosino ci sia da fare è per me impossibile sapere che aspettative ho. Non ne ho idea. Non ho idea come vivrò la cosa. Di aspettativa certa ne ho una sola, ed è di fare un cambiamento che sia in meglio. E per vedermi meglio io, non per gli altri, perché non sono un Casanova e nemmeno un animale della notte.

    Le mille paranoie.

    Molti di voi nuovi utenti studiando (= leggendo i vari thread) si saranno imbattuti nel classico consiglio sulla densità da principiante: 70% sul front, 80% il resto. Anch’io un anno prima dell’installazione fui consigliato in questo modo. Ora però, a pochi giorni dal “grande passo” leggo che 70 per un portatore alle prime armi è un azzardo a causa delle bassa densità. Chi avrà ragione?

    Agli inizi (ma anche prima di inizare) per forza di cose ci sono mille paranoie. quando uno sta ancora decidendo se mettersi o meno un parrucchino (sì lo so, è una parola che nessuno di noi ama perché utilizzato in termine dispregiativo ma per i babbani, che è la maggioranza delle persone con cui abbiamo a che fare, questo è ciò che portiamo).

    Se, come me, un utente viene dal camouflage (microfibre) della pelata, sa bene che una volta rasato ha finito col suo giochetto sfruttando gli indigeni residui. E sa bene che se la prima installazione dovesse andare male (colore, densità, ondulazione, percentuale di bianchi, scollamenti, eccesso di sebo, tape sbagliati, lace tagliato male, calco errato, perdita eccessiva, nodi visibili, e così via…) prima che tornino su gli indigeni, campa cavallo!

    Ci si addentra sempre più nella lettura… ma… devo rispettare anche l’alimentazione?! Io che sono un amante della buona cucina e delle grandi mangiate? E anche sovrappeso aggiungo. Scelgo la protesi perché spero di migliorarmi la vita, non per avere limiti di altro tipo. Non esiste che regolo l’alimentazione in vista della protesi e non esiste che ingoio pillole che non mi servono. Non ne ho nemmeno la possibilità economica, è già un grande sforzo la microfibra ora e le tre protesi già belle pronte che mi aspettano poi.

    Insomma, dopo tutte queste letture. quelle foto di ottimi risultati di cui all’inizio ti attraggono un po’ meno. Non sono più così “potenti” come quando ci capiti per la prima volta, quando ancora ti chiedi: “Ma che cacchio è sto Miracolo? Sogno? Petalorosso? Petalogiallo? Che sono? Fiori?” perché non hai avuto voglia e / o tempo di leggere tutto il forum.

    Le vecchie guardie martellano (GIUSTAMENTE) sul leggere le FAQ. Ma le faq non sono NULLA in confronto a ciò che si trova a volte nelle discussioni. Ecco perché c’è davvero da immergersi nella lettura, dove si capisce la mole di lavoro, di pazienza, di dedizione e sacrificio che ci sta dietro. Dove si comincia a pensarla un po’ diversamente. Il gioco varrà la candela? Non è come andare dal parrucchiere e farsi un nuovo taglio, che poi non ci pensi più e se non andasse bene comunque ricrescono. Prima e dopo il taglio c’è da lavorarci bene.

    Io, dopo un anno di lettura, posso dirvi che non sono ancora convinto. Ma voglio buttarmi, anzi devo buttarmi. Perché?

    Perché si arriva ad un punto in cui l’utilizzatore del toppik è più ridicolo che uno spelacchiato. Quando il trucco viene scoperto la tua dignità passa da 10 a sotto zero rispetto ad uno come te ma senza toppik / protesi. Più ci si dirada più diventa dura. Il bagno sembra una ciminiera, i cuscini appena lavati sono già sporchi il mattino dopo, la gente chiede se ti tingi o che cos’è quella riga nera che hai in fronte, e cos’è questa polvere sul divano quando ti appoggi da amici, perchè il colore è diverso sopra, lo styling è impossibile e dev’essere basato sul camuffamento e non sul taglio che più vi piace, e il vento diventa il più vostro grande nemico… e vai di Giuliacci ogni santo giorno, a quanti km/h tira? 10? Oh meno male… pfuiiii. Insomma una rottura di p. che io non riesco più a sostenere. Pelato / rasato però no. Se e quando sarà inevitabile ok, ma le devo provare tutte prima. Ho un brutto cranio e non sto bene. E l’ultima spiaggia che mi rimane era questa, che sinceramente non avrei mai pensato di intraprendere.

    Questa spiaggia si chiama protesi. Ma tutta la cura richiesta dall’impianto? Sarò in grado di reggerla? Non lo so. Ma ormai ho tre protesi qui. Ho acquistato tutto l’acquistabile per iniziare. Vedremo come va. Intanto posso solo ringraziare tutti voi, ci si sente davvero meno soli e meno “anormali”. D’altra parte vogliamo solo migliorarci, non facciamo nulla di male, anzi. Cerchiamo di renderle il mondo un po’ più capelluto e meno pelato.

    Primi passi.

    Il mio programma era farmi aiutare ed ho avuto la fortuna (è proprio il caso di dirlo visto che casualmente abita a non molto da me) di trovare una persona del forum davvero disponibile, che non nominerò per rispetto della sua privacy innaniztutto e poi perché non vorrei che tanti utenti si rivolgessero a lui che (a quanto ne so) non è un incaricato e dunque non credo abbia intenzione di prendersi questa briga. Carissimo ti ringrazio davvero tanto, sarebbe stato davvero tosta per me iniziare “solo”.

    Dopo aver rotto il ghiaccio andando a casa sua e vedendo una sua manutenzione (che a dire il vero col metodo della scottex mi è sembrata molto più veloce di quanto immaginavo) siamo rimasti d’accordo per fare tutto il resto in più momenti da lui.

    Il lace.

    Tornato a casa ho preso un po’ di coraggio (perché se si rovina un impianto…) ed ho iniziato a fare la mia prima cosa: a tagliare il lace a filo. Questo perché avrei iniziato con l’installare i tape (LFS / D&S sul front e i classici stick it arretrato e perimetro con strongtape.) insieme al mio collega del forum.

    I tape.

    Poi però, a causa di imprevisti, questo secondo incontro per l’installazione assistita dei tape salta, così, dopo aver lavato tutti e 3 gli impianti 3 volte (2 con Sogno e 1 con sapone di marsiglia) provo ad installarli io, super ansioso. Farò giusto? Sto sbagliando? La prima cosa che penso sul momento è: caxxo se è dura seguire il profilo del lace. Avevo sbagliato tutte le curvature acquistate da Luc@.

    E poi.. da che lato devo scartucciare? Cartina opaca o cartina lucida? Sembra sia indifferente. E così inizio con la pinzetta. Ovviamente qualsiasi fosse la parte di carta che volevo togliere il tape rimaneva attaccato a quella e non all’altra dove doveva rimanere. E la forbice nel frattempo che si riempie di colla dei tape. E la scallop che va da cani ma era l’unica che mi mandavano con Prime il giorno dopo.

    Alla fine però ce la faccio, assolutamente non perfetta. Ma non ho il coraggio di mettere la foto sul forum perché alcuni utenti sono fin troppo schietti e sinceri coi noob, e, come dicevo all’inizio, non ho bisogno ora di sentirmi dire che non va bene da un utente pro, perché so già benissimo che non va bene. Ho letto mille volte di come sono i primi mesi, e che qualcosa va sempre storto. Mi è sufficiente queste cose lette per non avere voglia di andare avanti. Ma ehi, mi sono ripromesso che avrei provato e lo farò.

    Al momento in cui scrivo la protesi ha i tape come li ho messi io. Dovrei averla sulla testa già da un paio di giorni, e invece è lì nella scatola, in attesa di fare le orecchie per poi scartucciare velocemente. Mi sento come un condannato a cui rimandano l’esecuzione! Perchè me la faccio sotto, i nodi sono ben visibili e tutti in fila nelle file arretrate del lace, poco naturale. Ok, ho l’occhio da futuro protesizzato però boh. Di certo col tempo perfezionerò tutto. Quei tape rimarranno sulla protesi per 5 giorni… vediamo se il lavaggio con sapone di Marsiglia li farà attecchire bene.

    Dedico questo post all’utente che si è offerto di aiutarmi senza nulla chiedermi in cambio. Ma anzi offrendomi assistenza “live” e a distanza per il puro spirito di fratellanza che si crea con chi vive la tua stessa situazione. Ancora grazie.

    Ok gentlemen, let’s do it!

     
    A giorni la cronaca.
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da manulore80 in Arn, Firenze 2015... Stay Hungry, Stay Foolish..   
    Ragazzi ho scritto solo per riportare agli occhi dei nuovi questo post. Chiunque sia appena arrivato si imbatterà nei post di Arn, post inarrivabili per qualsiasi altro utente. Per quanto io sia arrivato tardi, credo sia giusto tutti i nuovi possano vedere, oltre agli utili post, che persona c'era dietro. Quanti di noi vorrebbero ci fosse ancora uno così.
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da zazza in Si Parte.   
    Scrivo questo lunghissimo post (avvertiti) che ho ancora i miei (pochi) capelli in testa. Quando ancora non ho l’impianto in testa. Lo avrò presto, dopodomani. E scrivo questo per quelli che si approcciano a questa cosa per la prima volta.
    Che molto probabilmente vivranno gli stessi dubbi miei e che si riassumono nel dilemma: meglio la propria immagine come abbiamo sempre sognato o meglio non rischiare di passare per degli sfixati? Perché la figura di m. nel caso di sgamo è alla fine l’unica paura che ha la stragrande maggioranza di noi. Se fossimo un mondo di portatori non avremmo alcun problema, anche se in un mondo simile probabilmente prenderemmo a male parole chi gira cabrio: “Ehi tu, come osi andare in giro senza capelli!!!”

    Ecco quindi che scrivo questa “cosa” degli inizi perché è ciò che credo chiunque di noi vorrebbe leggere. Perché non ci sono solo componenti tecniche, ma anche, e sicuramente in maggior parte, componenti psicologiche. Fossimo a posto con noi stessi perché spendere tempo e denaro (e rischiare lo sgamo) su un impianto capillare?

    Quello che segue è tutta la mia prima settimana (installazione con aiuto esperto) con taglio prima protesi fino ad arrivare alla seconda settimana (installazione con aiuto inesperto) con taglio seconda protesi.

    Premetto che non ho postato nulla prima d’oggi perché già ero tesissimo, con mille pensieri e paranoie, e scrivere qui per poi leggere tanti pareri contrastanti (perché con l’esperienza ognuno si crea la propria visione di come gestire il tutto) mi avrebbe mandato in tilt e probabilmente fatto demordere.

    PS: per i veterani, leggerete cose, avvertimenti, consigli che voi conoscete benissimo, ma questo post non è per voi! :)

    Le aspettative.

    Quando uno arriva per la prima volta su questo forum, cercando disperatamente su Google come si può risolvere, e vede le foto di alcuni degli utenti rimane a bocca aperta. E pensa di aver trovato la soluzione al suo problema. Ca**o ci riescono loro, perché non devo farcela io? E si creano certe aspettative. Le mie quali sono?

    Dopo un anno di lettura di forum, dove ben si capisce che rischi ci sono e che lavoro certosino ci sia da fare è per me impossibile sapere che aspettative ho. Non ne ho idea. Non ho idea come vivrò la cosa. Di aspettativa certa ne ho una sola, ed è di fare un cambiamento che sia in meglio. E per vedermi meglio io, non per gli altri, perché non sono un Casanova e nemmeno un animale della notte.

    Le mille paranoie.

    Molti di voi nuovi utenti studiando (= leggendo i vari thread) si saranno imbattuti nel classico consiglio sulla densità da principiante: 70% sul front, 80% il resto. Anch’io un anno prima dell’installazione fui consigliato in questo modo. Ora però, a pochi giorni dal “grande passo” leggo che 70 per un portatore alle prime armi è un azzardo a causa delle bassa densità. Chi avrà ragione?

    Agli inizi (ma anche prima di inizare) per forza di cose ci sono mille paranoie. quando uno sta ancora decidendo se mettersi o meno un parrucchino (sì lo so, è una parola che nessuno di noi ama perché utilizzato in termine dispregiativo ma per i babbani, che è la maggioranza delle persone con cui abbiamo a che fare, questo è ciò che portiamo).

    Se, come me, un utente viene dal camouflage (microfibre) della pelata, sa bene che una volta rasato ha finito col suo giochetto sfruttando gli indigeni residui. E sa bene che se la prima installazione dovesse andare male (colore, densità, ondulazione, percentuale di bianchi, scollamenti, eccesso di sebo, tape sbagliati, lace tagliato male, calco errato, perdita eccessiva, nodi visibili, e così via…) prima che tornino su gli indigeni, campa cavallo!

    Ci si addentra sempre più nella lettura… ma… devo rispettare anche l’alimentazione?! Io che sono un amante della buona cucina e delle grandi mangiate? E anche sovrappeso aggiungo. Scelgo la protesi perché spero di migliorarmi la vita, non per avere limiti di altro tipo. Non esiste che regolo l’alimentazione in vista della protesi e non esiste che ingoio pillole che non mi servono. Non ne ho nemmeno la possibilità economica, è già un grande sforzo la microfibra ora e le tre protesi già belle pronte che mi aspettano poi.

    Insomma, dopo tutte queste letture. quelle foto di ottimi risultati di cui all’inizio ti attraggono un po’ meno. Non sono più così “potenti” come quando ci capiti per la prima volta, quando ancora ti chiedi: “Ma che cacchio è sto Miracolo? Sogno? Petalorosso? Petalogiallo? Che sono? Fiori?” perché non hai avuto voglia e / o tempo di leggere tutto il forum.

    Le vecchie guardie martellano (GIUSTAMENTE) sul leggere le FAQ. Ma le faq non sono NULLA in confronto a ciò che si trova a volte nelle discussioni. Ecco perché c’è davvero da immergersi nella lettura, dove si capisce la mole di lavoro, di pazienza, di dedizione e sacrificio che ci sta dietro. Dove si comincia a pensarla un po’ diversamente. Il gioco varrà la candela? Non è come andare dal parrucchiere e farsi un nuovo taglio, che poi non ci pensi più e se non andasse bene comunque ricrescono. Prima e dopo il taglio c’è da lavorarci bene.

    Io, dopo un anno di lettura, posso dirvi che non sono ancora convinto. Ma voglio buttarmi, anzi devo buttarmi. Perché?

    Perché si arriva ad un punto in cui l’utilizzatore del toppik è più ridicolo che uno spelacchiato. Quando il trucco viene scoperto la tua dignità passa da 10 a sotto zero rispetto ad uno come te ma senza toppik / protesi. Più ci si dirada più diventa dura. Il bagno sembra una ciminiera, i cuscini appena lavati sono già sporchi il mattino dopo, la gente chiede se ti tingi o che cos’è quella riga nera che hai in fronte, e cos’è questa polvere sul divano quando ti appoggi da amici, perchè il colore è diverso sopra, lo styling è impossibile e dev’essere basato sul camuffamento e non sul taglio che più vi piace, e il vento diventa il più vostro grande nemico… e vai di Giuliacci ogni santo giorno, a quanti km/h tira? 10? Oh meno male… pfuiiii. Insomma una rottura di p. che io non riesco più a sostenere. Pelato / rasato però no. Se e quando sarà inevitabile ok, ma le devo provare tutte prima. Ho un brutto cranio e non sto bene. E l’ultima spiaggia che mi rimane era questa, che sinceramente non avrei mai pensato di intraprendere.

    Questa spiaggia si chiama protesi. Ma tutta la cura richiesta dall’impianto? Sarò in grado di reggerla? Non lo so. Ma ormai ho tre protesi qui. Ho acquistato tutto l’acquistabile per iniziare. Vedremo come va. Intanto posso solo ringraziare tutti voi, ci si sente davvero meno soli e meno “anormali”. D’altra parte vogliamo solo migliorarci, non facciamo nulla di male, anzi. Cerchiamo di renderle il mondo un po’ più capelluto e meno pelato.

    Primi passi.

    Il mio programma era farmi aiutare ed ho avuto la fortuna (è proprio il caso di dirlo visto che casualmente abita a non molto da me) di trovare una persona del forum davvero disponibile, che non nominerò per rispetto della sua privacy innaniztutto e poi perché non vorrei che tanti utenti si rivolgessero a lui che (a quanto ne so) non è un incaricato e dunque non credo abbia intenzione di prendersi questa briga. Carissimo ti ringrazio davvero tanto, sarebbe stato davvero tosta per me iniziare “solo”.

    Dopo aver rotto il ghiaccio andando a casa sua e vedendo una sua manutenzione (che a dire il vero col metodo della scottex mi è sembrata molto più veloce di quanto immaginavo) siamo rimasti d’accordo per fare tutto il resto in più momenti da lui.

    Il lace.

    Tornato a casa ho preso un po’ di coraggio (perché se si rovina un impianto…) ed ho iniziato a fare la mia prima cosa: a tagliare il lace a filo. Questo perché avrei iniziato con l’installare i tape (LFS / D&S sul front e i classici stick it arretrato e perimetro con strongtape.) insieme al mio collega del forum.

    I tape.

    Poi però, a causa di imprevisti, questo secondo incontro per l’installazione assistita dei tape salta, così, dopo aver lavato tutti e 3 gli impianti 3 volte (2 con Sogno e 1 con sapone di marsiglia) provo ad installarli io, super ansioso. Farò giusto? Sto sbagliando? La prima cosa che penso sul momento è: caxxo se è dura seguire il profilo del lace. Avevo sbagliato tutte le curvature acquistate da Luc@.

    E poi.. da che lato devo scartucciare? Cartina opaca o cartina lucida? Sembra sia indifferente. E così inizio con la pinzetta. Ovviamente qualsiasi fosse la parte di carta che volevo togliere il tape rimaneva attaccato a quella e non all’altra dove doveva rimanere. E la forbice nel frattempo che si riempie di colla dei tape. E la scallop che va da cani ma era l’unica che mi mandavano con Prime il giorno dopo.

    Alla fine però ce la faccio, assolutamente non perfetta. Ma non ho il coraggio di mettere la foto sul forum perché alcuni utenti sono fin troppo schietti e sinceri coi noob, e, come dicevo all’inizio, non ho bisogno ora di sentirmi dire che non va bene da un utente pro, perché so già benissimo che non va bene. Ho letto mille volte di come sono i primi mesi, e che qualcosa va sempre storto. Mi è sufficiente queste cose lette per non avere voglia di andare avanti. Ma ehi, mi sono ripromesso che avrei provato e lo farò.

    Al momento in cui scrivo la protesi ha i tape come li ho messi io. Dovrei averla sulla testa già da un paio di giorni, e invece è lì nella scatola, in attesa di fare le orecchie per poi scartucciare velocemente. Mi sento come un condannato a cui rimandano l’esecuzione! Perchè me la faccio sotto, i nodi sono ben visibili e tutti in fila nelle file arretrate del lace, poco naturale. Ok, ho l’occhio da futuro protesizzato però boh. Di certo col tempo perfezionerò tutto. Quei tape rimarranno sulla protesi per 5 giorni… vediamo se il lavaggio con sapone di Marsiglia li farà attecchire bene.

    Dedico questo post all’utente che si è offerto di aiutarmi senza nulla chiedermi in cambio. Ma anzi offrendomi assistenza “live” e a distanza per il puro spirito di fratellanza che si crea con chi vive la tua stessa situazione. Ancora grazie.

    Ok gentlemen, let’s do it!

     
    A giorni la cronaca.
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    Brugnoc ha ricevuto reputazione da Massimo Decimo Meridio in Arn, Firenze 2015... Stay Hungry, Stay Foolish..   
    Ragazzi ho scritto solo per riportare agli occhi dei nuovi questo post. Chiunque sia appena arrivato si imbatterà nei post di Arn, post inarrivabili per qualsiasi altro utente. Per quanto io sia arrivato tardi, credo sia giusto tutti i nuovi possano vedere, oltre agli utili post, che persona c'era dietro. Quanti di noi vorrebbero ci fosse ancora uno così.
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    Brugnoc ha dato reputazione a tracker77 in Arn, Firenze 2015... Stay Hungry, Stay Foolish..   
    Stay Hungry, Stay Foolish.. queste sono le parole che ripeteva Steve Jobs agli studenti dell'Università di Stanford durante un suo famoso discorso...
     
    Mentre ero al capezzale di Arn a Bibbiena con Luc@, Quintoj e Medusa, queste parole risuonavano nella mia mente insistentemente. Ascoltavamo assorti la descrizione sulla vivacità intellettuale di Arn, sulla sua totale intolleranza alla pigrizia, su quella curiosità smisurata verso tutto e tutti, cose e persone, insomma gli elementi essenziali della vita: di questa grande danza chiamata vita in cui Arn si era trovato come tutti noi, e in cui lui aveva deciso di ballarci con vivacità fino all'ultimo passo. Tanto poi la danza sarebbe finita come tutte le cose. Tanto vale la pena ballarla questa vita.
     
    Così Arn si interessava praticamente a tutto: a tanti forum, alle automobili, alla legge, l'investigazione, la sua medicina ovviamente ed una moltitudine di altre cose, la cui varietà ci lasciava sgomenti. Ma Arn si interessava anche alla psicologia delle persone, aveva una parola per tutti, un aiuto, una parola di conforto. Proverbiale quando guidò Florence che era in Tailandia tramite google maps da casa sua, o me stesso quando ero in Inghilterra e cercavo disperatamente un parrucchiere. Me ne trovò 5 nell'arco di 3 km da dove ero, tutto a distanza. Generoso, pensai.
    Tutto ciò non lo attuava, come per la maggior parte delle persone, con superficialità e senso del dovere, no lui andava affondo alle cose e lo faceva con puro interesse. Come disse ad un utente una volta: "mi gusterò il tuo post più tardi": lui non leggeva, lui gustava..capite? E' indubbio che per fare quello che faceva Arn era necessaria una persona fuori dal comune. Dotato di una straordinaria sensibilità. Ma non si nasce necessariamente così, ci si può diventare con il duro lavoro, e lui lavorava sodo per questo.
     
    Nietzche diceva: "La fragilità del cristallo, non è una debolezza ma una raffinatezza". La sensibilità è un'evoluzione: l'uomo da 120 mila anni a questa parte (da quando è comparso su questo globo) non ha fatto altro che aumentare la sua sensibilità, la sensibilità verso i morti, tumulandoli, la sensibilità verso gli altri festeggiandone i compleanni, curandoli, fornendosi consigli su problemi come quelli dei capelli, perchè no, ecc. Tutte cose che gli animali raramente fanno o comunque fanno in maniera rudimentale rispetto a noi. Se immagino gli uomini fra 1000 anni sicuramente saranno più sensibili, mi piace pensare che forse non esisteranno più le guerre e gli attacchi terroristici. SENSIBILITA' = EVOLUZIONE dunque, ed Arn in questo senso era leggermente più evoluto di noi. Un primo sprazzo di balzo in avanti in questo grande algoritmo genetico che lentamente ma inesorabilmente ci migliora.
    "La fragilità del cristallo, non è una debolezza ma una raffinatezza" vuol dire che è più facile premere un grilletto che scrivere una poesia o interessarsi alla ricerca, alle persone come faceva Arn. Se il mondo lo capisse una volta per tutte, vivremmo migliaia di volte meglio.
     
    Nell'ascoltare la testimonianza dell' operosità, la creatività di Arn e la totale assenza di pigrizia ho subito pensato che è questo il vero senso della vita: non sono i soldi, il successo, la casa bella, il divano in pelle o l'aspetto esteriore. Sono tutte cose che mettono ansia, ansia di perderle e quindi paura di morire. Arn non aveva paura di morire, ne sono sicuro anzi era ironico sui medici, sullo strano mondo che lo attorniava negli ultimi istanti di vita. E' rimasto un bimbo curioso fino alla fine: i bambini non hanno paura di morire, non ne comprendono il significato.
     
    Steve Jobs non creò la Apple per i soldi ma perchè voleva innovare e creare, che poi i soldi siano venuti dopo è una conseguenza. Anche nel nostro mondo: Luca non iniziò semplicemente a vendere prodotti, amava crearne di nuovi. Medusa si era stancato del sistema che c'era con le protesi, cercava qualcosa di nuovo, di diverso e che andasse incontro ai nostri bisogni. Non sono mai stati dei semplici venditori. Ed Arn scriveva sul forum perchè amava farlo.
     
    Come Steve Jobs, Arn è morto giovane, forse è il prezzo da pagare per aver vissuto una vita piena. Io metterei firma per farlo, non so voi. Dunque, Il senso della vita è creare, fare qualcosa, incuriosirsi, in altri termini ballare dato che siamo in ballo, poi quando finirà ci si potrà riposare quanto si vuole. Ed Arn ha ballato, eccome se ha ballato e lo ha fatto fino alla fine. E' stato Hungry, ed è stato anche un pò Foolish, perchè no. Ha vissuto solo 53 anni ma ogni singolo di quegli anni vale decine di anni di altri che ho conosciuto nella mia vita, che vegetano e vivono tanto per...e non fanno mai nulla. Invece, la cosa che rende felice è creare..
     
    Una volta un prete alla mia domanda "perchè Dio avrebbe dovuto crearci? non poteva stasersene a riposo?" lui mi rispose "perchè Dio ama", li per li ho pensato fosse la classica risposta di un prete... ma poi pensandoci bene ho capito che non era una risposta stupida e che chi AMA prima o poi CREA. Arn era questo una persona in grado di amare tantissimo, un'amore sconfinato per la sua fidanzata di cui non perdeva occasione per parlarne, la sua mamma, i suoi amici, la sua terra da cui non si era voluto distaccare pur consapevole che altrove sarebbe potuto diventare benissimo qualcuno di importante, sicuramente. AMAVA e quindi CREAVA, invenzioni, scritti, non stava mai fermo.
     
    Ritornando alla convention il giorno dopo, da Bibbiena, ho rivisto nella pratica molto dello spirito di Arn: tanta bella gente, operosa, interessata al proprio lavoro ma anche alle protesi con autentico interesse non solo per una mera questione estetica.
    Dalle illuminanti descrizioni di Marcuzio sulla struttura interna dei nodi e sui vantaggi dei vari orientamenti (ancora ci deve spiegare come ha fatto a capirle, se ha usato un microscopio a scansione), alle formidabili tinture antirosso e rivitalizzanti di xxxx, fino agli illuminanti interventi di Gennaro2, di Alice, ecc. Tanta gente operosa e in grado di creare.. creare risultati estetici per il solo gusto di superare i propri limiti: i nuovi hanno raggiunto un livello che noi veterani non ci sognavamo neanche lontanamente un tempo. Sono più insgamabili di chi ha veri capelli. E poi ricordo la simpatia di Dago, Sandro, Michele e tanti altri che adesso non riesco ad elencare tutti. Ma tutta bella gente.
     
    E poi Medusa e la sua proverbiale operosità: in grado di rispondere dopo solo 1 minuto ad ogni email, come neanche i migliori call-center delle migliori multi-nazionali. Tutte cose che noi diamo per scontato, ma sono frutto di tanto lavoro, dobbiamo molto a quest'uomo: non fosse per lui saremmo stati costretti a comprare impianti scarsi a 7000 euro o nella migliore delle ipotesi ad 800 (come ancora avviene, basti guardare qualsiasi centro) o nel mio caso (che quegli impianti non potevo permettermeli) a camminare senza autostima per strada e a vedere in molti casi una ragazza davanti a me, girarsi dall'altro lato al primo soffio di vento.
    E poi luca e la sua operosità nel trovare sempre nuovi prodotti sani ed efficaci: non vedo l'ora di provare questo remover naturale agli agrumi, caro luca spero di non profumare di agrumi però :) Grazie a Luca possiamo avere i migliori prodotti sul mercato, senza mai avere avuto un'irritazione in 7 anni. L'ho fissato ben saldo nella mia mente circa 3 settimane fa quando arrivò un ragazzo da un noto centro con colla ovunque, una dermatite praticamente conclamata e sanguinante, che si trasformò, dopo 7 giorni di utilizzo dei prodotti di luca, in una pelle rosa e sana.
    E che dire di Quinto, compagno di tante chiacchierate: senza la sua generosità ed operosità non avremmo avuto questo sistema informativo (illustrato dettagliatamente durante la mattinata della convention) e che permette di personalizzare tutti i propri parametri.
     
    Mentre vedevo questa gente ieri, pensavo agli attentati che erano avvenuti il giorno prima a Parigi, e pensavo: molto più facile premere un grilletto che fare tutto questo. Molto più facile distruggere che creare. Creare è evoluzione, sensibilità. Uccidere, distruggere è morte, è il fallimento della razza umana. Dobbiamo decidere da che parte stare.
    Durante le mie giornate a lavoro, vedo tanta gente in giro, che si lamenta, che odia, vedo tanta gente ovunque che non fa un cavolo dalla mattina alla sera. Vorrei dire loro: fate qualcosa, CREATE! Se solo quelle persone iniziassero a FARE, CREARE, OPERARE, sarebbero felici, amerebbero di più e la società ne gioverebbe. Non ci sarebbero guerre, la razza umana si evolverebbe, si troverebbero nuove soluzioni ingegnose alla crisi energetica, alimentare... Come fare ad estrarre energia infinita dalla materia? Si può fare, ma nessuno ancora lo ha fatto. Energia infinita significherebbe avere motori h24 in grado di bonificare nuovi territori, renderli fertili e creare nuova vita, nuove risorse. La guerra non serve a nulla! Ed Arn ce lo ha insegnato.
     
    Se tutte le menti di questo pianeta iniziassero davvero a ricercare, studiare, creare, la specie umana sarebbe felice. Le risorse su questo pianeta ci sono ed in abbondanza. Basta solo studiare come sfruttarle.
     
    In altre parole come faceva Stefano (Arn), dobbiamo fare anche noi,
     
    dobbiamo sempre stare Hungry e Foolish :)
     
    Io ci proverò ancora più di prima, fino all'ultimo respiro come il mio amico Arn :)
     
    Grazie per il bellissimo week end.
     
    A presto.
     
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  25. Like
    Brugnoc ha ricevuto reputazione da zazza in Sul Forum.   
    Non ringraziare zazza, alla fine se non ci diamo una mano tra noi!
     
    Buldus so benissimo che c'è un universo di fonti alternative la fuori, però il nostro piccolo mondo è qui e ne facciamo parte. Ci ha aiutato a capire, a evitare i passi falsi, è il minimo dedicarcisi un po'. Essere attivi come qui su altri forum richiederebbe un po' troppo tempo. Quindi per quanto riguarda l'interazione preferisco concentrarmi qui, gli altri forum (99,9% in inglese) li uso come fonte più che come confronto.
     
    Io personalmente li annunci non li metterei, guarda ora com'è più pulita la home. O comunque farei una scelta: o tolgo i messaggi importanti o tolgo gli annunci. Poi sono un signor nessuno quindi vedete voi vecchie guardie!
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