Disperato87

ciao, in realtà sono già andato da tempo dal dermatologo e sto facendo la cura con finasteride e minoxidil già da fine settembre. Quello che non capisco è come sia possibile che nel giro di pochi mesi sia passato dall'avere i capelli folti all'averli molto radi e soprattutto nella mia famiglia, oltre ad esserci in generale scarsa familiarità con l'alopecia, le poche persone che ne soffrono hanno iniziato a perdere i capelli dopo i 30 anni e comunque limitatamente alla chierica ed alle tempie o al massimo nella parte frontale, nessuno ha mai sofferto di alopecia così improvvisa e diffusa. E' normale tutto ciò?

quindi è corretta la diagnosi di androgenetica?

Buonasera dottore, ho postato le foto su questo link: http://forum.salusmaster.com/topic/46366-la-mi-situazione-a-24-anni/ Come vede il diradamento non è limitato alla parte superiore, si estende anche alla nuca ed ai lati. Oltretutto, ho messo anche alcune foto dello scorso anno e di giugno per confrontare la situazione, che ha avuto un'evoluzione rapidissima. Ora seguo la cura con minoxidil 5% e finasteride galenico da 1 mg da un mese-40 gg. Da quando sono andato a visita a fine settembre ho notato un'ulteriore diradamento, abbastanza notevole, non so se questo possa essere quella che chiamano caduta indotta da minoxidil; anche se il grosso dei capelli mi cadono proprio quando applico il minoxidil, massaggiando la cute, lavando la testa, oppure semplicemente passando la mano sui capelli, ma per lo più quando sono sporchi, mentre quando sono puliti la perdita è contenuta e per ora non ho ancora vissuto le esperienze tragiche descritte da alcuni, come il trovare tantissimi capelli sul cuscino (ne trovo un po', ma non quantità così ingenti), quindi non so se ancora la caduta indotta non si sia manifestata (e nel qual caso debbo aspettarmi ulteriori peggioramenti tragici), oppure se gli effetti varino da soggetto a soggetto. Grazie, buonasera

E le ultime: Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us

ancora novembre: Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us

Alcune altre, sempre novembre: Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us

Ecco alcune foto dei miei capelli ora, a novembre 2011: Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us

Ecco alcune mie foto, prima metto alcune foto dei miei capelli così come erano prima: marzo 2010 Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us Luglio 2010, dopo aver rasato i capelli Uploaded with ImageShack.us Qualcuna più recente, giugno 2011: http://imageshack.us/photo/my-images/43/giugno2.png/ Uploaded with ImageShack.us Uploaded with ImageShack.us

Ciao a tutti, mi chiamo Michele, linko anche qua il post che ho scritto nella sezione delle consulenze degli esperti, perchè riporta la "storia" dei miei capelli, sulla quale mi farebbe piacere sentire qualche parere. Grazie a tutti

Ciao a tutti, vorrei esporre il mio caso perchè ho qualche dubbio sulla diagnosi fatta dal mio dermatologo, quindi volevo avere un parere del dr. Gigli, o forse solo cercare conforto. Ho 24 anni, fino a poco fa avevo i capelli folti. Fino a 20 anni ne avevo tantissimi in tutte le zone della testa, dai 21 anni in poi l'attaccatura sul lato della testa è un po' arretrata, ma fino ai 23 anni in maniera lentissima e pressochè impercettibile, e comunque fino allo scorso anno difficilmente potevo considerarmi anche solo lontanamente stempiato, fino allo scorso anno i capelli erano folti ovunque, solo sul lato destro l'attaccatura era leggermente più alta. Alla cosa però non ho mai fatto caso, dato che anche mio padre, che a 60 anni ha ancora tutti i capelli e abbastanza folti, sin da giovane ha sempre avuto l'attaccatura sulla parte destra della testa un po' più alta. Poi lo scorso anno, intorno a marzo, ho notato che sulla parte destra l'attaccatura era diventata ancora più alta. Ho fatto caso alla cosa perchè portavo sempre i capelli un po' lunghi, con la frangetta, e portandoli così la parte destra della testa rimaneva leggermente scoperta. Comunque non mi sono preoccupato un granché, pensando semplicemente che quella fosse l'attaccatura definitiva e che raggiunta la maturità fisica appunto il processo fosse completo. E tagliando i capelli, verso Pasqua, erano ancora folti ovunque, soprattutto nella parte alta della testa. A luglio ho ritagliato i capelli ed ho notato che erano ancora diminuiti notevolmente, sia davanti, sia anche sul vertice, ma soprattutto quell'attaccatura un po' alta sulla destra ormai arrivava ben oltre la tempia, arrivando quasi al centro della testa. Per un po' mi sono agitato, però non sono andato a visita, pensavo e ripensavo alla cosa, ma allo stesso tempo, anche per via delle rassicurazioni di mia madre, provavo ad autoconvincermi che non ci fosse un problema di calvizie, anche perchè la perdita di capelli non era evidente, se non osservandoli con cura, puntando la luce sui capelli e spostandoli un po', e visivamente, pettinandoli con un po' di cura, non risultava niente di particolare. I capelli per di più non erano particolarmente sottili. A fine estate però ho notato che si erano diradati ulteriormente, in alcune zone erano diventati particolarmente sottili e soprattutto sono diventati particolarmente radi nella zona del vertice, che fino alla fine della primavera precedente non aveva mai dato problemi di diradamento. Al che ho preso coraggio e sono andato a visita. Il dermatologo ha esaminato la testa, semplicemente scostando i capelli nella zona del vertice, dopo di che mi ha chiesto se ci fosse familiarità nei miei parenti. Alla mia risposta parzialmente negativa (da parte di mio padre no, come già detto ha i capelli abbastanza folti ancora a 61 anni, nonstante abbia avuto anche problemi di fegato, mentra da parte di mia madre 2 miei zii su 8 hanno problemi di alopecia, ma nessuno alla mia età manifestava sintomi, e nei miei cugini di parte materna, tutti molto più grandi di me di età, nessuno ha problemi), mi ha detto che non sembrava alopecia androgenetica, e mi ha prescritto alcuni esami del sangue, più una ortopantomografia, scrivendo nell'impegnativa "defluvium". Gli esami hanno dato tutti esiti negativi, al che mi ha prescritto la cura con minoxidil e finasteride, diagnosticandomi l'androgenetica, senza fare alcun accertamento sulla cute, alcun esame del capello e senza che mi fossero stati prescritti alcuni esami del sangue che invece vedo consigliati su internet (zinco e magnesio). In più io sono caduto in uno stato di angoscia totale, perchè fino alla scorsa primavera ho sempre avuto i capelli folti, mai avuto problemi e mai avrei pensato di perdere I capelli. Per ancora la perdita non è evidente, tenendo i capelli un po' lunghi e spostandoli da un lato si vede che non sono foltissimi, ma non si notano buchi, però mi rendo conto che da quando sono andato a visita la situazione è peggiorata notevolmente. Il fatto particolare è che i capelli si sono diradati in tutta la testa, ai lati e nella parte posteriore sono ancora folti, ma molto meno rispetto a prima, mentre sopra sono diminuiti notevolmente. La cosa particolare è che con alcune eccezioni non sembrano essersi miniaturizzati, sembra semplicemente, mi si perdoni l'espressione poco tecnica, che ci sia una minore densità di capelli, cioè ci siano pochi capelli per ogni area di cute e la cosa è ancora più evidente quando una luce è puntata sulla testa ed i capelli sono sollevati, si vede nitidamente la cute. Nell'ultimo periodo la cosa mi sembra aver avuto un'evoluzione ancora più netta, non so se sia una mia suggestione, però avevo intenzione di tornare a visita. Aggiungo che in certe zone della testa avverto come un piccolo dolorino, sia quando i capelli vengono tirati, spostati (anche solo dal vento o dal pettine), o nell'accarezzare la cute, o a volte anche senza alcuna sollecitazione. Non è un dolore vero e proprio, è più un semplice fastidio. Il mio dubbio era appunto legato alla sbrigatività con la quale il medico mi pare abbia esaminato il mio caso e volevo chiedere appunto il parere del dr. Gigli sul caso, chiedendogli anche quanto può aver influito il fatto che l'anno scorso per la prima volta sono andato a studiare fuori, spostandomi da una realtà di una piccola città ad una città grossa e caotica come Roma, con una componente di stress molto marcato, in aggiunta al mio carattere di natura particolarmente ansioso ed emotivo, cui appunto si è aggiunta l'ulteriore fattore destabilizzante, a livello psicologico, del diradamento dei capelli, cosa che ultimamente è arrivata anche a togliermi il sonno. Chiedo scusa per essere stato troppo prolisso, ma ci tenevo a esporre dettagliatamente il mio caso, grazie per l'attenzione e ciao.