bruttafaccenda

Che io sappia ci sono alcuni chirurghi che fanno la subcision anche su cicatrici acneiche ( anche se ovviamente è una chirurgia più conosciuta per altre problematiche). Guardate i loro siti A Firenze ci sono Giovanni Salti Sebastian Torres A Roma c'è Sebastian Torres Forse ce ne sono anche altri in giro per l'Italia ma non è facile trovarli e bisogna vedere che esperienza hanno con questa tecnica sulle cicatrici da acne sul volto. Non ho la più pallida idea idea dei costi, ma credo che non siano certo economici ( credo si parli di cifre a 3 zeri) Anche se credo che la combinazione subcision + filler ialuronico, sia un valido sistema per rendere meno evidenti le cicatrici

Io non metto in dubbio che su di te la radiofrequenza ( se parliamo di needling associato alla RF come quello praticato dalla Infini) abbia prodotto risultati notevoli. L'abbinamento delle due metodiche è abbastanza innovativo e quindi è un po' troppo presto per sbilanciarsi; inoltre bisognerebbe conoscere il tuo tipo di pelle e la tipologia di cicatrici. Sta di fatto che se anche il tuo miglioramento fosse stato ( per qualche fortunata combinazione) del 100% il punto sarebbe uno ed uno soltanto: sei ancora statisticamente irrilevante! Il tuo sarebbe solo 1 fra migliaia di casi esposti anche in questo sito. E quindi non avresti alcuna rilevanza statistica ( purtroppo) . Occorrerà attendere che la metodica si diffonda maggiormente ( ammesso che questo avvenga) prima di poter esprimere un parere oggettivo sulla tipologia di trattamento e sulla percentuale di miglioramento

Io di anni ne ho 45 e le cicatrici ho iniziato a curarle da una quindicina di anni. Prima erano meno percepibili ( ma comunque sempre molto molto visibili). Poi la pelle invecchiando...sicuramente le ha peggiorate. Qualche migliaio di € sicuramente li ho spesi pure io......... ma rimpianti non ne ho, anche se alcuni trattamenti sono stati più efficaci .....altri molto meno concordo sul fatto che.tutto ciò che riguarda l'estetica costa ed anche tanto. Certamente più del reale valore. Ma così stanno le cose....c'è ben poco da disquisire. Anche per me i miglioramenti ci sono stati. Modesti ma ci sono stati. D'altronde lo sapevo già in partenza. Le cicatrici non si cancelleranno mai. Per l'ennesima volta concocrdo con quanto detto da silicone100 (forse sarà l'età che porta ad esser più maturi e sereni ;-) ) " Ovvio ..non son sparite...ma sto meglio ... non ho piu' così la fobia che uno mi stia guardando la pelle se mi parla." Vale anche per me. A volte addirittura sono io a fissare lo sguardo delle persone con cui parlo, proprio per capire cosa stiano cercando sulla mia faccia i loro occhi ...e per fargli capire che ho capito bene cosa stanno guardando ( insomma..... una piccola rivincita ;-) ) E qualcuno a volte distoglie lo sguardo....probabilmente più imbarazzato lui di me!!!!!!!! Ahahahahah. Effettivamente inizio a guastare questa maggiore serenità. Questo non vuol dire rassegnarsi. Margini di miglioramento ce ne saranno sempre ...e vale la pena ottenerli. Ma con lo spirito giusto . Frequentare i forum serve a farsi una idea dello stato dell'arte, ma soprattutto a confrontarsi e a capire che i problemi o i drammi personali, in realtà non sono così personali.....C'è un sacco di altra gente che vive le stesse situazioni. E il fatto di sapere di non esser i soli, aiuta, e anche tanto.... Come in tutte le situazioni di difficoltà

Il medico australiano in questione è sicuramente uno dei più accreditati del momento. Presenta una miriade di tecniche, nessuna nelle quali è risolutiva, ma che nell'insieme migliorano la situazione. E' una buona opportunità per vedere qual è lo stato dell'arte in materia. Ma i risultati si sa già in partenza che sono modesti e soprattutto fortemente paziente dipendenti. Sono pienamente d'accordo con Silicone100: i forum servono per farsi una idea, scambiare opinioni ed esperienze. Poi a ciascuno la facoltà di decidere se e fare qualcosa.

I video sono in inglese....ma questo dottore non si fa troppi scrupoli a dire come le cose stanno...

Le cicatrici da acne sono più un fatto psicologico che patologico e a seconda del periodo che uno sta attraversando, le percepisce più o meno evidenti e quindi più o meno imbarazzanti.... Credo che le tecniche di chirurgia mininvasiva possano dare un buon aiuto. Sono riuscito finalmente a trovare ed avere una consulenza da un medico chirurgo che pratica la subcision ma...........mi è sembrata una tecnica eccessivamente costosa. 2000€ per trattare un numero limitato di cicatrici ( la subcision viene fatta in maniera localizzata su un numero limitato di cicatrici e non su aree del viso,) mi sembrano veramente eccessivi !!!! Non so se qualcuno di voi l'ha praticata e a quali costi......io per tale cifra desisto: non mi pare un valore congruo con la metodica ( che non è molto diversa che un filler fatto con una agocanula) Mi sto convincendo sempre più che i filler allo ialuronico siano invece invece un buon rimedio ( ovviamente molto molto temporaneo) con un buon rapporto qualità prezzo.. Il problema è quello indicato da Sora: durano veramente poco. Anche scegliendo quelli più densi ( con un crosslink più elevato) nel mio caso durano al massimo 4 o 5 mesi e in questi mesi il risultato non è comunque stabile. :-( Potendo però trovare un medico che fa filler a prezzi ragionevoli ( 150€ a fiala a me sembra la cifra giusta) si potrebbe mettere in conto di fare 2 sedute/anno ( 2 fiale a seduta) e con circa €600 /anno o poco più si può essere a posto per un anno Resta la seccatura di dover andare dal medico ogni 5 o 6 mesi, ma le sedute durano poco e il downtime è veramente minimo. Resta il problema di trovare un medico che chieda cifre ragionevoli e che non sia in capo al mondo.... Resta il problema che lo ialuronico non è una cura per le cicatrici da acne......insomma più problemi che soddisfazioni :-) Tra l'altro su internet mi sono imbattuto in questo dispositivo,( in pratica una siringa elettronica) che credo sia una "mano santa" per molti medici, nel momento in cui devono fare le iniezioni di ialironico che non siano un "tanto al chilo" ma che siano fatte con una certa precisione ( come richiesto per certe cicatrici da acne)......Ho l'impressione che la seduta diventi così meno operatore dipendente !!!

Io di anni ne ho 45...il mio non è mai stato un combattimento.... ma una serie di piccole battaglie si ;-) La cosa che ho metabolizzato ( da anni) è che si possono solo migliorare, ma si vedranno ( ai propri occhi e a quelli altrui) sempre e comunque. L'approccio deve esser multimetodico : un trattamento migliora di un 10% alcune tipologie, un altro trattamento migliora del 5 % altri tipi di cicatrici...è la somma che fa il totale ( ma che resterà comunque sempre molto molto lontano dal 100%) Sul Belllafill condivido ll'atteggiamento dei medici italiani: tanta tanta prudenza. E' troppo presto per rischiare ( silicone docet) Il punto più critico per le cicatrici resta uno ed uno solo: trovare il medico chirurgo o dermatologo con un bagaglio di esperienze ( in materia) considerevole.

La dermoabrasione ( se per tale metodica si intende quella fatta con piccole frese meccaniche come nel video ) è una metodica che veniva usata molto in passato ma ormai desueta. E' molto invasiva; dipende molto dalla mano da chi la esegue; ha tempi di recupero molto lunghi; ci sono rischi di infezioni; ci sono rischi di discromie; se sei un soggetto predisposto a cheloidi potresti ritrovartene qualcuno. Con l'avvento dei laser ablativi è stata da questi sostituita; ci sono laser CO2 puramente ablativi che in pratica effettuano una dermoabrasione; i rischi sono come quelli sopra indicati ma con una minore dipendenza dalla mano di chi li pratica. Altrimenti ci sono laser CO2 ablativi frazionati ( molto più soft, molto meno rischiosi, ma con risultati molto modesti) Fai una ricerca tra i post del forum. Non so se qualcuno l'ha provata. Guarda anche in rete ( sia in Italia che all'estero). Le potenziali complicazioni sono notevoli....

Ciao ilthewall trovare il medico giusto non credo sia semplice e penso non valga la pena girare tutta Italia ( con il relativo dispendio di tempo, energie, soldi, e soprattutto speranze.....). Bisogna riuscire ad individuare, senza dover esser costretti a girare il mondo intero, quale è lo specialista più indicato nei "dintorni" ( più o meno larghi) di casa propria. ! Purtroppo quello delle cicatrici continua ad essere "solo" un problema estetico ( chi non lo vive sulla propria pelle lo considera tale) , di non facile risoluzione e non così diffuso....... Pertanto le tecniche e i trattamenti evolvono, ma non rapidamente come per altre problematiche più diffuse, quindi più richieste e pertanto più remunerative!!!!! :-( Sono convinto che una persona debba prendersi cura di se stessa nella giusta misura: non bisogna farsi ossessionare dal problema e fare trattamenti a non finire, ma nemmeno trascurarsi completamente e aspettare qualcosa di miracoloso che potrebbe non avvenire mai. La giusta misura insomma....che consenta di migliorare un po' per volta la situazione......ma solo migliorare, e so che è questa è la cosa più difficile da metabolizzare ! Hai pienamente ragione sul discorso della percezione delle cicatrici: chi le ha se le vedrà sempre anche dopo ipotetici trattamenti sbalorditivi. La pelle normale ( come prima dell'acne) non la potremo riavere mai più e questa è una cicatrice dell'animo,ben più profonda e indelebile di qualunque cicatrice della pelle. Ma ribadisco che non bisogna farsi prendere nè dallo sconforto nè dall'ossessione

Troverai sempre diversità di valutazioni......e non solo da parte dei medici Alcune persone "inorridiranno" davanti al più piccolo dei segni, altre saranno totalmente indifferenti anche di fronte ai segni più vistosi e marcati ! Credo che conti molto la tua percezione: se ti senti a disagio è giusto che tu lo faccia presente al medico a cui ti rivolgi. Se lui è corretto, eviterà di fare commenti o valutazioni soggettive ma dovrà cercare di capire quali sono le tue aspettative e vedere se riesce a venirti incontro. Bisogna capire se la persona che hai di fronte di propone un trattamento solo perchè è uno dei pochi che ha a disposizione oppure se perchè tra tutti quelli di cui dispone, lo reputa il più opportuno. Per questo motivo è importante rivolgersi a persone che hanno esperienza nel settore specifico delle cicatrici da acne. I chirurghi che ho consultato io ho riscontrato che, in materia, non hanno una grande casistica alle spalle, perchè oggi son ben altri i trattamenti più richiesti a cui si dedicano ( aumenti dei seno, lifting mininvasivi, rassodamento dei glutei, aumenti del volume delle labbra...) Il trattamento delle cicatrici ( atrofiche o ipertrofiche) è già di per se materia ostica poichè i risultati non sono mai risolutivi....se poi un medico ci aggiunge anche la propria mancanza di esperienza in materia, si corre il rischio di essere una "banderuola al vento" e di sentirsi proporre mille trattamenti diversi a fronte dei mille consulti chiesti. Per questo io sono dell'idea che sia importante individuare bene, a priori, la persona a cui rivolgersi e poi farsi seguire da questa, senza esse tentati di chiedere troppi altri pareri. Poi effettuati alcuni trattamenti uno valuta se i risultati prospettati sono stati raggiunti oppure se sono state solo bellissime e costose illusioni

Con il Bellafill per ora ci andrei mooooooolto cauto ( in precedenza si chiamava Artfill) I filler semipermanti o addirittura permanenti sono rischiosissimi: non a breve termine ma a lungo termine. Di sicuro l'effetto immediato è più che soddisfacente e stabile ma poi occorre vedere come si comporta nel lungo periodo. In Italia se nessuno lo fa, qualche domanda dovrebbe farla sorgere: è vero che non è ancora approvato fuori dall'America, ma anche se lo fosse,l'opinione cauta o addirittura contraria di molti chirurghi dovrebbe suonare come campanello d'allarme. La fretta di levarsi le cicatrici dal volto, non deve comunque mai far prendere decisioni avventate che potrebbero causare pentimenti e danni maggiori della causa che volevano curare.... Basta guardare il silicone: all'inizio sembrava la panacea di tutti i mali estetici, ma poi a distanza di anni, si sono moltiplicati a dismisura i casi di reazioni avverse. Nonostante questo in America ci sono medici che ancora lo consigliano e lo praticano...... ( guardate un po' i vari forum stranieri) . Anche se non nel 100% dei casi, produce comunque molte reazioni avverse. Io non rischierei mai un intervento potenzialmente molto rischioso, sperando di rientrare in quella percentuale limitata di casi in cui va tutto bene. E per fortuna in italia quasi tutti i chirurghi la pensano così ( sono nati addirittura dei centri, sostenuti dal sistema sanitario nazionale, per i danni da filler !!) Ho conosciuto una persona che qualche anno fa fece iniezioni di silicone sulle labbra ( purtroppo qualche medico senza scrupoli c'è sempre...) Oggi, è disperata: ha labbra deformi e non c'è modo di farle tornare ad un aspetto più o meno normale.Ed è in uno stato emotivo che non augurerei a nessuno... Il PRP non l'ho provato, anche perchè è una metodica che si sta diffondendo solo da poco tempo. Sicuramente male ma non fa...ma credo non sia comunque all'alteazza delle aspettative di molte persone con i problemi di cicatrici Valutare la bontà del trattamento solo dal prezzo....mi sembra un po' semplicistico e riduttivo Sulle cicatrici da acne credo aiuti solo nei casi più lievi. In quelli più gravi ( per estensione o profondità), può essere un coadiuvante di altri trattamenti "chirurgici" Ho letto di medici che praticano la subcision e poi iniettano il PRP o lo ialuronico , non tanto per riempire la cicatrice, quanto per stimolare ulteriormente la produzione di collagene. Qui un video di subcision + ialuronico ( anche se non applicato alle cica da acne,) dove si vede tale metodica fatta però con un filo anzichè con un ago. Per le cica da acne si usano invece aghi speciali. ( Nokor) Peccato che non abbiano postato anche il follow up e il risultato a distanza di mesi ( la stabilità di un trattamento è importante ancor più della sua efficacia nel breve periodo) Al momento ammetto di esser fiducioso nei confronti della subcision ( in termini di miglioramenti apprezzabili, non certo di eliminazione di cicatrici) Purtroppo però ad oggi un trattamento eleggibile come il miglior trattamento, non esiste ancora!!! Tante metodiche,( anche perchè sono tante le tipologie di cicatrici) ma quasi sempre risultati al di sotto delle aspettative, e tanta delusione.... Per chi volesse documentarsi un po' di più sulla subcision, qui trovare un articolo scientifico interessante.(subcision + aspirazione) http://www.owndoc.com/pdf/therapy-in-treatment-of-atrophic-acne-scars.pdf

Io ho avuto esperienze di lipofillng: fatto 2 volte ma a me resta poco ogni volta. Sulle cicatrici da acne fa ben poco perchè troppo superficiali. Va bene per atrofie profonde ma non per cicatrici. Mi è stato fatto con una agocanula ( e non con l'ago) in quanto c'è stato un lavoro di "scollamento " dei piani ma che come ho già detto più volte, è troppo profondo per agire sulla maggior parte delle cicatrici del derma più superficiale. E' un buon trattamento, ma non per le acne scars! Ho fatto 5 sedute di CO2 frazionato ( ablativo): Migliora l texture della pelle, ma fa poco sulle cicatrici ( io ho molte cicatrici atrofiche rolling e box car: sono tutte profonde e marcate). Forse per chi ha segni molto superficiali potrebbe aiutare. Ho provato 2 sedute di laser frazionato non ablativo 1540. Abbandonato subito per totale evidente inefficacia ( troppo blando per i mei segni) Ho fatto alcuni filler con ialuronico: anche qui con la tecnica dell'agocanula che scolla i tessuti e le fibrosi più profonde. Le cicatrici più profonde ed estese si sono leggermente sollevate, ma ci sono e sono ancora visibili. Le iniezioni di ialuronico fatte con ago ed iniezione a "ponfi" credo aiutino solo le cicatrici più superficiali che io però non ho Ho intenzione di tentare la subcision per scollare il fondo delle cicatrici, seguita da iniezioni di ialuronico per stimolare il collagene ed evitare che il fondo scollato aderisca subito e nuovamente al derma tramite tessuto fibrotico. Credo sia un trattamento discreto ( non miracoloso) in quanto agisce sulle singole cicatrici sollevandole dall'interno. Non mi aspetto miracoli, Mi aspetto che le cicatrici restino e siano ancora visibili, ma meno di ora Non ho provato excision o mosaic: non ho una tipologia di cicatrici trattabile con tali metodiche

In merito al lipofilling, che ho avuto modo di provare, purtroppo fa poco o nulla per le cicatrici. Il grasso, perchè possa attecchire, deve esser impiantato in profondità e le cicatrici, per quanto profonde, non arriveranno mai ai piani in cui il grasso viene depositato. Un lieve miglioramento c'è poichè il lipofilling riempe e quindi tende la pelle, ma dipende molto dal metabolismo delle persone. Nel mio caso dopo alcuni mesi praticamente tutto il grasso si è riassorbito. Per questo sostengo che tecniche come la subcision o lo scollamento sottocutaneo, siano più efficaci: agiscono appena sotto la cicatrice, eliminano le fibre che ancorano la cicatrice e danno la possibilità alla stessa di esser meno profonda ( ma purtroppo non scomparirà mai)

Non sono un medico. Non sponsorizzo alcun tipo di trattamento. Non ho secondi fini. Ho molti più anni di te, e convivo con le cicatrici da molto tempo. La medicina evolve lo so.Ma si può passare una vita ad aspettare il trattamento risolutivo, per poi rendersi conto di aver aspettato tutto il tempo l'intervento miracoloso che non è mai avvenuto. Quelle che riporto sono le attuali metodiche che possono dare risultati molto soddisfacenti. Ma le cicatrici ad oggi non si cancellano: migliorano ma non si potrà mai tornare ad avere una pelle come prima dell'acne. Non devo convincere nessuno. Ci penseranno la vita stessa e il tempo a farlo...... E la storia si ripete uguale ogni volta: nuovi utenti, con grandi aspettative alla ricerca del metodo giusto ( che non esiste) puntualmente delusi dalle mille tecniche ed intrugli sperimentati che si ritrovano insoddisfatti e delusi al punto di partenza. Bisogna affidarsi alle mani giuste, ricorrere alle metodiche efficaci,, ridimensionare le aspettative ed esser comunque soddisfatti del miglioramenti ottenuti (miglioramenti, non cancellazioni)

Come si suol dire.... siamo proprio alla frutta! In più di 10 anni di forum si è arrivati pure a pensare al trapianto di barba ( che esiste, ma non per coprire le cicatrici da acne, così come non esistono i trapianti di pelle finalizzati alla copertura di cicatrici da acne) Acne e cicatrici sono una patologia medica, e vanno affrontati come tale, per avere risultati soddisfacenti. Questa un'altra metodica ( subcision) che può dare dei miglioramenti apprezzabili