pabletto

xxxx, anche io sono un venditore, non di protesi, ma di computer (e parti di personal computer). Anche per me è difficile dare un prezzo per i prodotti che vendo, essendo molto vasto il campo in cui opero, ma è ovviamente possibile poter dare un prezzo di massimasia per telefono sia su un forum come questo o in qualsiasi altro modo. Ciò che alcuni membri ti stanno chiedendo qui (e ne sono curioso anche io) è quanto possano costare i tuoi prodotti che tu dici essere fantastici. Non credere che il tuo atteggiamento vago possa suscitare talmente tanta curiosità da far si che qualcuno venga a trovarti, la troppa "vaghezza" porta alla diffidenza, queste sono le regole del mercato di tutti i campi commerciali. Se qualcuno ti fa una domanda (nel mondo del commercio) devi fare in modo di rispondere con una risposta, sempre che tu voglia riuscire a farti una clientela che creda in te. ciao P.S.: quello che ho scritto vuole essere un banalissimo consiglio, che tu puoi fare tuo o meno...è gratis, ma sappi che queste sono le regole basilari del commercio.

nel senso che quindi chiunque abbia peccato, perde non solo la facoltà del giudizio...ma anche il diritto a farlo: sei sicuro di essere convinto del tuo pensiero Pedro? Chiunque non consideri se stesso un "uomo vero", secondo la tua opinione, non può avere un modello da seguire perchè impossibilitato al giudizio? Bhò! Non sono d'accordo...So giudicare se un tizio, per esempio, è un bravo giocatore di pallone, anche se io sono una pippona colossale, e tu da scrittore quale dici di essere, dovresti sapere credo, che esistono dei bravissimi e preparati critici letterari, che non saprebbero scivere un libro.....

sarà...ma a me quel discorso non mi convince per nulla....non necessariamente una persona per giudicare se un'altra è definibile come un "uomo vero" deve esserlo. Per dire, non mi ritengo un bellissimo...eppure ho il permesso/facoltà di giudicare Bradd Pitt un bellissimo. Non devo esserlo anche io per poterlo qulificare, è un parere, una opinione. Ancor di più se e quando giudico l'aspetto di una donna...se credo sia bellissima, è ovvio che non necessariamente io debba essere bellissima a sua volta per poterla giudicare tale. Il mio metro di giudizio è ovviamente diverso da alcuni di voi, ma non vedo dove sia il problema. Insisto nel dire che sta a noi giudicare (ognuno con il suo metro di giudizio) chi si ritiene più degno di stima, affetto ecc ecc, senza voler cmq in ogni caso dettare dogmi, e dettar leggi: è un diritto di chiunque avere un proprio giudizio/opinione...credo...spero, e potrelo peraltro esprimere

oddio....mi sono perso qualcosa...ho mai criticato chi porta le protesi? Non mi sembra, o cmq se si è capito questo non era nelle mie intenzioni davvero. Ho detto di essere un "uomo vero"? Nemmeno questo...davvero! Il topic qui non lo ho aperto io, ed ho premesso (2 volte) che forse questo topic sarebbe stato meglio nella sezione psicologica, vero o no? Se è andato a finire qui, penso che anche io, nel mio piccolo, se ho desiderio di scrivere la mia avrò anche il permesso noo? Dopodichè...il fatto che io consideri un "uomo vero" un qualcuno che riesca ad accettare se stesso, non ho mica detto che in senso assoluto deve essere così, è ovvio che è una mia opinione, e che lo giudico tale quando vedo questo tipo di atteggiamento nei confronti della vita...lungi da me dettare dogmi, è una mia opinione, e tale vuole rimanere, senza voler per forza convincere nessuno, altresì invece mi interessa leggere le opinioni degli altri, su questo argomento come in tantissime altre cose. Se bazzico il forum...e lo bazzico da parecchio, da molto più tempo di alcuni di voi, è perchè come detto prima cmq mi tengo informato: trapianti, toppik (ed altro) ed anche protesi, e di tutto ciò che eventualmente può interessarmi in un futuro (toppik presente ). Scambiare e leggere opinioni con chi sente di aver risolto un suo personale problema mi interessa...si, non credo debba chiedere il permesso per far ciò. P.S.: davvero senza polemica da parte mia

Nocalvono vedi, tu puoi anche non tollerare il fatto che io abbia chiesto a Freddi di non rispodermi visto che è sempre molto aggressivo e non è la prima volta che invita la gente a non postare su questa sezione quando si è in disaccordo con lui, dicendo che a nessuno interessa ciò che gli altri hanno da dire se non si è sulla sua stessa lunghezza d'onda...io invece tollero che lui lo dica, ma gli chiedo cortesemente di non attaccare ingiustificatamente quantomeno me, od almeno di proporre un ragionamento costruttivo sia per me che per lui come uno scambio di opinioni che arricchiscono entrambi le proprie vedute con uno scambio di vedute ed esperienze. Non mi sembra di aver scritto una frase da dover censurare, ho espresso un desiderio in modo che anche questa discussione non termini con offese gratuite e di poco conto, dove invece l'argomento mi sembra interessante e ricco di contenuti. Per quello che riguarda il tuo pensiero (seconda parte del post per intenderci) si, ci siamo intesi, bene o male credo che la pensiamo allo stesso modo, forse però stiamo cercando soluzioni diverse...ma l'importante e trovarle no? Non so se non sono in grado di mettermi una protesi, o la rifiuto perchè non voglio "barare" con me stesso, diciamo che al momento rifiuto questa soluzione (anche se me ne tengo informato) perchè credo di stare meglio con me stesso e con gli altri per come sono...domani...bhò! COme dicevo prima se mi sentirò sopraffatto è ovvio che non ci penserò nemmeno un momento, come dici tu la vita è una e dobbiamo impegnarci a viverla al meglio in ogni suo momento . Se però mi si "chiede" ora di definire un "uomo vero" sono d'accordo con AR50 che dice che "un uomo vero" è colui che sa accettarsi ed accettare i cambiamenti del proprio aspetto, perchè capisce che non sono poi così importanti da farsene un dramma.

Freddi....come al solito non riesco a farmi capire da te...vabbè, fa nulla. Avevo infatti premesso che probabilmente questo topic sarebbe stato meglio nella sezione psicologica e non nella sezione protesi, ma avendolo visto qui, ed interessandomi l'argomento, ho creduto che anche io avrei potuto dire la mia, anche se sembra che a qualcuno girino sempre un po' storte..vabbè..alle volte mi girano anche a me, quindi poco male Ovviamente mi sono dimenticato di precisare, ma era nel mio pensiero, che la calvizia precoce è completamente un'altra bestia rispetto a quella che ti prende dai 28/30 anni in su, quella penso che sia veramente traumatica, non solo perchè a quell'età non si possono avere le certezze che si hanno quando si hanno più esperienze, ma anche perchè si hanno altri valori che si spera che dai 30 anni in su, si riescano a cambiare: quindi completamente d'accordo con Luca nel suo ultimo intervento. Wilson hai centrato quello che stavo cercando di dire. La perdita dei capelli la associo ad una mutazione che inevitabilmente con il tempo veranno, e sempre di più. Chi non ha problemi di capelli, avrà problemi con la pancetta, chi perde qualche grado di vista...le macchiette sulla pelle, sono tutti sintomi della "vecchiaia" che inevitabilmente avanza, e la cosa migliore sarebbe riuscire ad accettare questi mutamenti con serenità, perchè è così che credo si possa "risolvere" il problema, e non "camuffandoli". Pedro, il volersi migliorare è sempre bene, sia esteticamente che moralmente, l'importante e riuscire a non prendersi in giro: se io faccio per dire ho gli occhi storti, e porto perennemente gli occhiali da sole, non posso dire a me stesso "ammazza che bei occhi dritti che ho, visto che nessuno se ne accorge!", sono sempre io...con il mio difetto che sta meglio quando porta gli occhiali, ma finchè non accetterò di avere gli occhi "storti" starò male con me stesso. Il motivo per il quale non ho ancora deciso, o meglio non ho ancora fatto nulla di particolare per cambiare la mia condizione di "spelacchiato" è proprio questa, fino a quando mi accorgerò di potermi accettare per quel che sono (quello di farmi accettare dagli altri, non me lo pongo nemmeno di problema, visto che non ho mai avuto problemi del genere) preferisco vedermi così come sono, se e quando vedrò che comincerò ad essere sopraffatto da questa o quest'altra "mutazione" (può essere la calvizie come la pancia ecc ecc) allora farò qualcosa di concreto e mi tirerò su le maniche agendo. La storia del cacciatore la comprendo a metà...se per cacciatore intendi solo ed esclusivamente andare a letto con le donne, no...sono assolutamente in disaccordo, se invece si fa un discorso più in generale, cioè "andare a caccia di vita" in senso più generale, bhè allora si....andare a caccia di vita la definisco come avere successo nel lavoro, curare i propri affetti famigliari, avere figli e crescerli trasmettendogli tutte le proprie esperienze e tante altre cose molto più importanti che mettere delle crocette su nomi di ragazze. In definitiva per concludere il mio intervento definisco l'"uomo vero" colui che è in grado di accettarsi, colui che riesce ad affrontare la vita con il giusto spirito, colui che riesce a dare peso solo ai giusti valori della vita (obbiettivamente parlando) P.S.: Freddi, evita di rispondermi visto che non riesci né a essere costruttivo per te, né per me. Grazie

bhò...piece, con il tuo ragionamento mi perdo....vuoi dire che chi ha pochi capelli ha pochi amici...o ne ha perchè si confronta con loro in modo sbagliato? Vuoi dire che chi ha pochi capelli non può piacere ugualmente o qualcosa di altro? Sto facendo un ragionamento diverso, quello che intendo io è che la cosa più difficile è accettarsi da soli, e non quella di essere accettato, che è sicuramente più importante (mia opinione), se ci si riesce ad accettarsi per come si è, si hanno sicuramente molti meno problemi e si denota una forza interiore che fa si che si possa essere definiti "uomini veri" (a mio modo di vedere). Generalmente riesco ad accettarmi per quel che sono, tranne in alcuni momenti in cui vedo che incessantemente i sintomi della "vecchiaia" si cominciano a far vedere. Ed allora...prendersi in giro da soli camuffando questi sintomi (ma "tu" sai perfettamente che questi ci sono...solo che magari gli altri non li vedono) oppure affrontarli a brutto muso e riuscire a dirgli "e dai! venite, che mi frega...non mi farete diventare più debole per questo". Spero di essermi spiegato

in effetti è vero, questo topic sarebbe dovuto essere forse nella sezione Problemi Psicologici e non nella sezione protesi, ma tant'è, qui è andato a finire, e nessuno se la deve prendere a male se non si è d'accordo con chi è un portatore di protesi. Se mi si fa un discorso che c'è gente che si sente meglio perchè "tromba come un matto" non può trovarmi d'accordo...forse perchè ritengo sia una scemata misurare il proprio grado di felicità con il numero delle pulzella con le quali si va a "letto"...non concepisco nemmeno come si possa essere realmente soddisfatto contanto quanti rapporti etero si ha....io la vedo in modo differente...una purtroppo "misurazione" con la realtà, il dover accettare che sto cambiando, che sto invecchiando, e la perdita dei capelli e solo uno dei sintomi. Se non avessi problemi di capelli...guarderei la mia pancetta...se non la pancetta...le rughe e così via. Un uomo sicuro di se, non si scoraggia per queste cose (quantomeno nella mia immagine di unomo "vero/sicuro") perchè sa quanto vale la mera estetica e sa fregarsene, perchè sa distinguere i veri valori. Cmq... comprendo che in questa sezione vi siano persone che non sono assolutamente d'accordo con questa visione delle cose, e hanno cmq la mia comprensione, anche se non li condivido, altrimenti da tempo avrei messo una protesi anche io. Cerco ugualmente di tenermi informato (trapianto, toppik che peraltro uso, protesi) ma ancora sono riuscito ad accettarmi per così come sono, senza farmi troppe crisi e senza contare con quante donne vado a letto settimanalmente...mi importa davvero poco. Non mi interessava quando avevo 20 anni...figurati se me ne faccio un problema adesso ...sarò un sentimentale che mi piace andare a letto con la stessa donna da 4 anni?

sicuramente no Freddi...ma mi piace pensare esistano vie di mezzo. Poi se la metti tutta sul quanto trombi per sapere quanto stai bene con te stesso...uè complimenti

il mio pensiero invece è molto più generale, nel senso un "vero unomo" è quello che riesce ad accettarsi così come è, senza farsi troppi problemi perchè sa di valere e sa quanto vale e poco gli importa delle apparenze o se le persone lo giudicano solo dal suo aspetto. Ora, devo ammettere che nella maggior parte dei casi il prblema me lo creo poco, mi spaventa molto di più la vecchiaia che la caduta dei capelli, ma che a volte accomuno la vecchiaia con la perdita dei capalli ed allora vado un po in depressione ed alcune delle mie sicurezze svaniscono. Spero di aver reso bene il mio pensiero ciao

bel post Gionni, è lo stesso problema che mi faccio anche io... Credo che Gionni intendesse uomini che non vivono male il loro/nostro problema. Sean Connery non fa segreto di essere un portatore di protesi nei suoi film (perchè solo in quelli ne porta, e nemmeno in tutti), poi nella sua vita privata sfoggia la sua pelata senza mostrare segni di imbarazzo: personalmente non lo definirei un portatore di protesi. Diverso invece penso che sia il caso di Ben Afflek per esempio. -------------------- YUL BRYNNER un mito

Grazie Salus, appena torno dalle vacanze me ne compro un flacone così lo provo. Ciao xxx ci sono sempre...posto poco...ma scruto e mi informo

ok grazie

informazione volante: uso il toppik colore castano chiaro e direi che è un colore che si avvicina abbastanza al mio colore naturale. Se volessi provare il K-Max, che colore dovrei prendere? grazie