anna74

Grazie lo stesso! Sembra molto difficile trovare un chirurgo che operi anche a Napoli.

Salve a tutti. Vorrei sapere se c'è qualcuno che può farmi il nome di un buon dottore a Napoli, vorrei fare un autotrapianto e non posso viaggiare (non ho molta disponibilità). Girovagando su internet ho trovato i nomi del dott. Masullo e del dott. Ceccarino. Qualcuno li ha mai sentiti nominare? Sono veramente avvilita. Grazie!

Gent. le dott. Gigli, tempo fa mi è stata diagnosticata un' aga per la quale sono in cura da 6 mesi con finasteride e da 3 mesi con l' aggiunta di due lozioni: una a base di spironolattone e progesterone e l' altra a base di 17 alfa- estradiolo. Premettendo che la finasteride ha notevolmente diminuito la caduta dei capelli, vorrei soffermarmi sulle lozioni. Difatti nei primi due mesi di uso delle lozioni ho potuto notare molti miglioramenti: i capelli avevano un fusto più " doppio" e il cuoio capelluto si vedeva decisamente di meno, quasi come se fosse cresciuta una sorta di peluria ( magari era solo un' impressione). Ora è da tre settimane che questo effetto positivo sembra svanito, nel senso che il fusto del capello continua a conservare un aspetto più robusto, tuttavia il cuoio capelluto è di nuovo più visibile e lucido e i capelli appaiono più radi, eppure non ho avuto nessun aumento della perdita dei capelli, anzi ne perdo pochissimi! Mi scuso per i termini che ho usato, sicuramente poco corretti, per descrivere la mia situazione. Quello che vorrei sapere è se è normale attraversare queste fasi di " regressione" anche durante una cura che ha dato risultati positivi e se, nel caso, queste fasi sono momentanee, magari legate alle fasi di crescita e caduta del capello. In questi casi la terapia può continuare? Grazie mille per l' attenzione.

Grazie dott. per la sua gentile risposta! Mi scuso: in effetti ho dimenticato di scrivere che per l' aga prendo già il finasteride ( 2, 5 mg al giorno) e uso una lozione a base di spironolattone ( 4 % ) e progesterone ( 2 %) . Ho sentito parlare del 17 alfa- estradiolo e vorrei provarlo ( dermatologo permettendo) tuttavia vorrei sapere se dev' essere usato per forza in associazione col Minoxidil o può andare bene con la terapia che sto già seguendo. Grazie mille per l' attenzione.

Gentile dottore, vorrei sapere: in una terapia contro l' aga, l' uso di Ell Cranell Alpha, o di altre lozioni a base di 17 alfa- estradiolo, deve per forza essere associato all' uso di Minoxidil per ottenere qualche effetto? O il Minoxidil può essere evitato, giacchè mi causa un forte mal di testa? .Grazie per l' attenzione.

Gent. le dottor Gigli il mio quesito è: la resorcina può essere usata nella cura dell' alopecia androgenetica sotto forma di lozione insieme allo spironolattone? Il medico mi ha prescritto una lozione a base di spironolattone ( 4% ) e progesterone ( 2% ) ma in farmacia, nonostante la ricetta del medico, mi hanno sostituito il progesterone con la resorcina ( 2% ), sono forse equivalenti? Io ho letto che la resorcina è indicata in caso di alopecia areata e non androgenetica.Grazie per l' attenzione!

Gentile dottore, vorrei sapere se lo spironolattone, in uso topico, provoca una cosiddetta caduta indotta, durante il periodo iniziale, così come fa il minoxidil. Grazie!

Il mio dermatologo mi ha diagnosticato l' aga con una visita, mi ha dato un antitestosteronico ( Propecia) e una soluzione ( Regaine) , ma successivamente, prima di iniziare la terapia, ho fatto il dosaggio del testosterone e non sono stati riscontrati livelli alti. A questo punto è consigliabile iniziare la terapia col Propecia o posso limitarmi alla soluzione topica? Grazie per l' attenzione.

:sudato: grazie ragazze!!!! Finalmente un po' di luce nel mio cervello! Questa cosa della sensibilità al testosterone, anche con bassi livelli, non l' avevo capita: praticamente ragionavo in base a presupposti sbagliati ( cioè aga= per forza alti livelli di testosterone) e il fatto di avere, invece, i livelli nella norma mi aveva mandato ancora più in confusione! Io sono di Napoli e ho qualche difficoltà a trovare un buon dermatologo ( cioè uno specializzato in problemi di capelli) , quelli che ho consultato non mi hanno nemmeno fatto un tricogramma o qualcosa di simile ( anche perchè gli mancava proprio l' attrezzatura adatta) ! Per questo mi " arrangio" da sola nella speranza di trovare qualche indicazione! :okboy: grazie ancora!

Gent. le dottore la ringrazio per la sua risposta! In effetti io soffro di ovaio policistico dall' età di 18 anni ( ora ne ho 33) e la perdita dei capelli è cominciata più o meno nello stesso periodo. Anche in questo caso è da escludere un dosaggio degli ormoni per la diagnosi dell' aga? E se si quali? Grazie per l' attenzione che mi sta prestando!!!!! :)

Salve! Vorrei sapere: se qualcuna di voi ha scoperto di avere un' alopecia androgenetica o anche se, al contrario, ha potuto escludere la possibilità di soffrire di questa patologia, attraverso quali analisi l' ha fatto? Io ho controllato i livelli del testosterone e degli ormoni tiroidei e si sono rivelati tutti nella norma. Ma il dottor Gigli mi ha spiegato che un livello normale di testosterone non esclude la presenza di un' alopecia. Quindi cos' altro si controlla? Lo chiedo perchè non riesco a trovare un dermatologo specializzato ( nella mia città) che mi consigli, per cui le analisi, finora, le ho fatte dietro mia iniziativa allo scopo di avere più informazioni possibili da presentare per un' eventuale cura! :cry: rispondetemi, per favore: il mio problema con i capelli peggiora sempre di più!

La ringrazio per la risposta datami, a questo punto non escluderò un' alopecia androgenetica solo perchè i livelli di testosterone sono nella norma. Però vorrei sapere quali altre analisi fare per capire se ho questa patologia ( ho consultato vari dermatologi a Napoli ma senza risultati, tranne la prescrizione del Propecia o di qualche integratore minerale) : dosaggio del progesterone OH17? Prolattina? O altre cose? In pratica che cosa serve per diagnosticare un' alopecia? Grazie ancora per l' attenzione!

Gent.le dottor Gigli, ho appena effettuato le analisi del testosterone ( tramite prelievo di sangue) e il risultato è di 0,26 ng/ml. Premettendo che sono una donna, di 33 anni,e non ho figli, vorrei sapere se questo valore può essere indice di un' alopecia androgenetica o se è possibile escluderla a priori . Vorrei aggiungere che da anni soffro di ovaio micropolicistico e ho la tiroide un po' piccola ( ma nei limiti, mentre i valori fsh, ft3 e ft4 sono nella norma), quali altri tipi di analisi dovrei effettuare? Se il livello del testosterone è basso si può escludere del tutto l' alopecia androgenetica( avendo parecchi calvi in famiglia) e quindi tralasciare le altre analisi ormonali? Preciso che, 2 anni fa sono stata in cura con Propecia e Regaine ( senza però aver mai effettuato un dosaggio del testosterone, non richiesto dal dermatologo) senza risultati significativi, per cui ho smesso la terapia. Purtroppo il mio problema ( diradamento alla fronte e sulla sommità della testa) peggiora in modo lento ma evidente. La ringrazio fin da ora per l' attenzione. Anna

Questo esame mi è stato consigliato dal dottor Gigli, c' è qualcuno che l' ha fatto a Napoli? Se è così, dove? Non esistono laboratori presso cui andare? Forse si fa in ospedale o da un dermatologo? Se qualcuno ha qualche notizia, mi può aiutare? Brancolo nel buio più assoluto, grazie.

Gent. mo dottor Gigli, mi chiamo Anna, ho 32 anni e sono da un paio di giorni su questo forum. 3 anni fa mi è stata diagnosticata un ' alopecia androgenica ( senza però effettuare nessun tipo di analisi). Nonostante le cure( Propecia e Finastid) la situazione non è migliorata, anzi. Ma la mia curiosità riguarda delle medicine ( che assumo da 5 anni circa) che mi hanno aiutato a portare avanti una dieta dimagrante molto drastica ( da 117 a 67 kg). Premetto che l' assunzione di questi preparati, prescritti dal dietologo, non mi ha mai causato problemi. Però ora vorrei sapere se l' assunzione prolungata può causare dei danni collaterali ai capelli ( giusto per non escludere nessuna possibilità), le sostanze sono queste: CLORAZEPATO DIPOTASSICO, FLUOXETINA, ACIDO TRI-IODOTIROACETICO, ACIDO URSODESOSSICOLICO, D- PSEUDOEFEDRINA, METFORMINA, BENFLUOREX, FENILPROPALONAMINA, GRIFFONIA. Naturalmente il dosaggio e la combinazione sono cambiati più volte nel corso degli anni ma le sostanze adoperate sono sempre le stesse. Un grazie in anticipo per la sua attenzione.