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Arriviamo Alle Conclusioni.


shon67

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Salve a tutti,

vorrei alla luce di tutto cio' che sappiamo oggi in materia"trapianti",chiarire un paio di cose che mi sembrano fondamentali;confido nell'aiuto di ognuno ed in particolare dei piu' esperti,che son certo vorranno ancora mostrarsi gentili e sensibili nei confronti del mio quesito:

Le tecniche di autotrapianto(Strips) sono oggi,grazie a Dio molto evolute e altre sono in fase di perfezionamento(Fue),così come ancora ce ne sono pronte a "sbocciare"(HM).

Servendosi oggi dell'opera di un valido professionista,è possibile probabilmente ritrovare un aspetto esteriore molto valido in fatto di capelli ma...

cosa si puo' realmente ottenere da un trapianto eseguito secondo la tecnica migliore e dalle migliori mani chirurgiche?e cosa invece non è possibile fare?

quali sono i prezzi da pagare per un trapianto?(e non mi riferisco solo ai soldi),quando è possibile aspettarsi di poter applicare il principio della reversibilità?(ossia avere la possibilità di tornare al look precedente senza ritrovarsi addirittura peggiorati,se le cose non fossero così come le si erano immaginate o se.....negli anni intervenissero dei cambiamenti?).

Mi spiego meglio:

nonostante desideri ardentemente farmi trapiantare,ancora non l'ho fatto e se sopporto la quotidiana lotta con la mia immagine deturpata da una calvizie impietosa che ormai mi ha portato a rasarmi a zero,senza correre da Cole o Hasson o Shapiro,etc..il motivo risiede nel concetto che ho sopra citato:

Reversibilità-

Mi son sempre detto che se il trapianto non avesse dato i risultati sperati(per es. di densità) ,avrei voluto poter tornare a rasarmi a zero,cio' esclude la tecnica strip a causa della cicatrice.Crollano così i miti di H & W o altri maestri di tale tecnica(che è ad oggi la piu' promettente)per chi vuol preservarsi questa via di fuga o di...ritorno.

Aggiungo che una via di ritorno al vecchio look potrebbe rendersi necessaria anche a causa dell'avanzata della calvizie.

Conosco persone in cui l'A.A. continua a mietere capelli intorno ai 50/60 anni di vita,figuriamoci come potremmo pensare di aver risolto tutto dopo un trapianto fatto intorno ai 30/40 anni.

E allora? tutti i trapiantati sono sotto costante cura farmacologica?e così intendono continuare?VORREI GENTILMENTE RISPOSTE A QUESTA DOMANDA da tutti!

Personalmente ho smesso di nuovo di assumer Fina+Minox.5% ,dopo che ho riscontrato ancora una volta preoccupanti controindicazioni(ad appena una decina di giorni dalla ripresa della terapia che avevo smesso per lo stesso motivo da 2 mesi!).

Pensavo che i capelli potessero essere rimpiazzati via via tutti quanti, man mano che cadono(questo perchè negli archivi fotografici di alcuni pezzi grossi d'oltreoceano,ho visto risollevare le sorti capillifere di persone totalmente calve),ma poi ho letto i commenti di alcuni forumisti di salus,sulla situazione di uno di noi che ha postato le sue foto:gli si sconsigliava il trapianto per troppa incongruenza tra area da trapiantare e donor area.

Mi chiedo dunque se sia possibile con esattezza determinare di quante uf dispone la donor area e se queste siano sufficienti a coprire( e con che densità)tutta l'area che potrebbe essere interessata da A.A. se le cose negli anni andassero nel peggiore dei modi.

Queste, le mie perplessità sul trapianto ed in particolare sulla tecnica strip che preclude la possibilità di tornare indietro con una "rasatura".

Riguardo alla FUe,diro' solo che è forse presto per poterla valutare con esattezza e che prima di poterla analizzare sugli archivi fotografici di un po' piu' di chirurghi,dovremo attendere.

Inoltre è ancora troppo costosa!

 

Se avrete avuto la pazienza di leggere fin qui,forse avrete la pazienza di continuare e forse qualcuno piu' esperto vorra' anche darmi un buon consiglio:

 

Sono rasato a zero,come ho piu' volte scritto e la mia A.A. interessa per ora maggiormente tempie e vertex ma anche tutto il resto della densità non è folta.

vorrei riempire il vertice e le tempie (e solo se fosse possibile ...anche aumentare un po' la densità generale ma per ora potrei anche soprassedere).

Il problema è che la mia situazione sembra ancora in evoluzione e specialmente ora che ho buttato nel c e s s o fina e regaine5% ,posso aspettarmi delle variazioni/peggioramenti,sebbene non possa determinare con sicurezza che peso abbiano avuto i 2 farmaci(se ne hanno avuto) nel quadro evolutivo della mia A.A.,dopo anni di utilizzo.

Che fare?

E' possibile avere con esattezza un calcolo delle mie uf utili?(parlo di quelle da poter trapiantare ovviamente)

ed è possibile ipotizzare quanta area potrebbero coprire e con che densità se nel corso degli anni dovessi perdere tutti i capelli eccetto quelli della donor area?

 

grazie

'notte

-Shon-

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shon67, ti confesso che anche io mi sono posto tutte le domande che ti stai facendo tu prima di decidere di andare da HASSON il prossimo 15 marzo...

Il fatto, secondo me, è che se si arriva ad una certa età (oltre i 30) e con una calvizie non troppo estesa, si può prendere in seria considerazione la possibilità di effettuare un intervento, in quanto la donor area è ancora intatta e, nella peggiore delle ipotesi, si potrà ricorrere in seguito ad altri interventi; lo so, non è affascinante l'idea di "correre" dietro alla calvizie con più interventi, ma, credimi, c'è diversa gente che con un solo trapianto ha risolto i suoi problemi (un mio amico a 34 anni si è fatto trapiantare un migliaio di UF nel crown, dove aveva un certo diradamento, mentre nel resto della testa non aveva alcun problema; adesso a distanza di 6 anni l'aspetto della sua capigliatura è esteticamente perfetto...) secondo me l'importante è non catapultarsi subito sul trapianto quando si hanno 20 anni o poco più, perchè lì sì che la calvizie è ancora all'inizio e potrebbe essere davvero un problema col passare degli anni.

Se poi cerchiamo di avere una visione un pò più ottimistica del futuro in ambito di trapianti o soluzioni farmacologiche, possiamo pensare che la FUE o meglio ancora la HM, nonchè qualche nuova cura che potrebbe venir fuori nei prossimi anni, potrebbero offrire un'alternativa in più per la risoluzione di questo problema...

in bocca al lupo...

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Shon67, è chiaro che nella pianificazione di un intervento il chirurgo deve tenere conto di molteplici variabili: età, stabilità aa (il trattamento farmacologico è essenziale conditio sine qua non), estensione dell'area da trapiantare, quantità di uf potenzialmente prelevabili (che è direttamente proporzionale alla lassità dello scalpo),ecc.. Sicuramente un Norwood 2/3 ha maggiori possibilità di recuperare la sua originaria capigliatura rispetto ad un Norwood 6 che probabilmente dovrà optare per coverage rispetto alla densità (vedi Jothronic). Non dimenticare di considerare l'agghiacciante e imbarazzante differenza qualitativa che separa L'Italia dagli Stati Uniti. Nelle mani di un eccellente chirurgo americano o canadese potrai sicuramente risolvere anche con una sola passata, da noi andresti incontro solo a cocenti delusioni (vedi Katetzu). Non accontentarti, scegli sempre il meglio.

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Il mio fondamentale problema è capire cosa succederà nei prossimi anni sulla mia testa,dal momento che ho sospeso le cure farmacologiche.

Mi è dispiaciuto molto doverlo fare ma purtroppo,sebbene non ne abbia la certezza assoluta,sto vivendo delle problematiche che potrebbero dipendere da Fina o da MInox.(se non dalla combinazione dei 2 farmaci),non ci capisco piu' niente ma è davvero una brutta cosa!

Non so a chi chiedere un parere autorevole,in fatto di terapie per calvizie si sa così poco e nessuno ti da certezze,nessuno si espone piu' di tanto.

Ho già sospeso una volta la terapia farmacologica il 18 dicembre dopo che un neurologo(molto quotato a Napoli)mi aveva visitato in seguito a stati ansiosi,disturbi del sonno,senso d'agitazione,lievi tremori e di disagio oltre che uno strano senso di "appannamento mentale" che m'impediva di concentrarmi su ogni cosa(lavoro o piacere) e che si manifestava una o piu' volte al giorno.

Pochi giorni prima che si manifestassero tali disturbi avevo avuto un brutto incidente con l'auto , battendo violentemente la testa contro il parabrezza.

Imputavo l'insorgere dei miei sintomi a questo fatto ma dopo aver esaminato TAC e avermi sottoposto a visita neurologica,il medico concluse che l'incidente poteva tutt'al piu' essere stato una causa scatenante(ma forse neanche quello).

Diede le colpe di tutto,allo stress eccessivo(anche per il problema capelli) ed asserì che Propecia è un farmaco capace d'influenzare lo stato umorale quindi mi consiglio' di sospenderlo così come mi consiglio' anche la sospensione di MInox.5% che secondo lui puo' certamente contribuire a portare agitazione e disturbi del sonno.Mi prescrisse anche una terapia a base di ansiolitici che pero' sospesi dopo appena un giorno per paura d'imbarcarmi in altre situazioni che mi spaventavano e che non volevo accettare.

Dopo quasi due mesi di sola sospensione di Finastid e Regaine5%,arrivai quasi senza rendermene conto a sentirmi molto meglio:il sonno si era normalizzato,l'agitazione sparita,il senso di "appannamento mentale" anche!

Il fatto negativo è che anche L'A.A. mi presento' il conto della sospensione farmacologica:una tempia in particolare(la destra),mostro' segni di evidente peggioramento(ed io son già fortemente stempiato),il vertice si dirado' ulteriormente.

Questi peggioramenti in fatto di capelli mi spinsero a riprendere(non senza timori),la terapia Finastid/minox e.....dopo appena un paio di giorni ecco tornare prima il senso di "appannamento " e confusione poi uno ad uno tutti gli altri sintomi:senso di disagio,agitazione,sonno disturbato.

Ho provato a non pensarci nella speranza che fosse solo un caso o solo suggestione e sperando che sparisse tutto ma invece i sintomi son diventati piu' frequenti.

Ieri ho mio malgrado sospeso di nuovo la terapia e attendo speranzoso la fine delle controindicazioni(SE DI CONTROINDICAZIONI SI TRATTA).

Questa la mia testimonianza che m'impedisce di pianificare un trapianto supportato da una terapia farmacologica.

Grazie per l'attenzione

-Shon-

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Shon propecia non devi sospenderla mai perchè è l'unico farmaco in grado di rallentare e qualche volta di arrestare la calvizie.Già l'effetto positivo o negativo circa l'assunzione di tale farmaco è un indice fondamentale e inopinabile per trarre conclusioni importanti sulla futura avanzata dell'alopecia.Non si deve poi depauperare la zona donatrice del tutto.Occorre anzi preservare un sufficiente numero di u.f. per intervenire in caso di bisogno futuro.Almeno 2500-3000 a mio avviso,con le altre si piò fare ciò che uno vuole(sempre tra virgolette naturalmente).

Se un soggetto ha una zona donatrice(zona di massima sicurezza)ridottissima che trapianto vuole fare?Sarebbe aggiungere un problema ad un altro problema..

Importante è inoltre considerare lo spessore del capello e l'ampiezza della testa del paziente!

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Shon propecia non devi sospenderla mai perchè è l'unico farmaco in grado di rallentare e qualche volta di arrestare la calvizie.Già l'effetto positivo o negativo circa l'assunzione di

Questo discorso fila fino a quando non ci sono in ballo degli effetti collaterali, come mi sembra sia successo a shon67.

 

A quel punto si tratta di scegliere tra salute e capelli e ognuno prende le proprie decisioni :(

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@ shon67 : Per quello che puo' servire, anche io ho vissuto un esperienza simile alla tua ed alla fine, circa 15 mesi fa, ho optato per la sospensione della fina per sempre.

Il risultato sui capelli si e' fatto sentire durante l'anno successivo e solo da pochi mesi sto cercando di combatterlo attraverso l'uso di topici anti DHT.

 

Riguardo al trapianto non saprei davvero cosa consigliarti visto che sono le stesse domande che mi sono posto piu' volte anche io.

La mia situazione non e' drammatica, ma affrontare un trapianto senza avere stabilizzato la calvizie vuole dire iniziare un percorso fatto di altri trapianti per rincorrere i propri capelli che se ne vanno.

 

Al momento io ho deciso di rimanere in attesa degli sviluppi futuri su FUE prima di prendere qualsiasi decisione.

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Premetto che ho assunto fina per diverso tempo con risultati estremamente soddisfacenti per quanto riguarda ricrescita e stato generale dei capelli.

 

L'unico effetto collaterale che ho avuto durante i primi mesi riguardava la sfera sessuale, anche se e' stato l'opposto di quello che normalmente si teme : ero costantemente ingrifato come un muflone :P

 

Dopo qualche mese la situazione si e' stabilizzata ma con il passare del tempo mi sono accorto che la fina aveva comunque un effetto estremamente negativo sul mio organismo. Mancanza di lucidita', "appannamento" mentale, svogliatezza e scarsa libido erano i sintomi principali.

Per un certo periodo ho anche notato una certa facilita' a mettere su peso (sono sempre stato di corporatura asciutta) e un gonfiore generale del viso.

 

Tutti questi effetti sono comparsi in maniera molto graduale, tanto che ho avuto difficolta' inizialmente ad associarli direttamente alla finasteride.

 

Ho provato a bilanciare questi effetti con micro-dosaggi di finasteride, spezzettando o addirittura sciogliendo nell'alcool le pastiglie ma in generale ho notato che anche dosaggi piu' bassi o non avevano effetti positivi o conservavano comunque gli stessi effetti negativi.

 

Alla fine, dopo vari anni, esperimenti e ricadute nel trappolone fina ho deciso di abbandonarla definitivamente.

Il mio stato di salute generale ne ha tratto un grande giovamento (lo stesso purtroppo non si puo' dire per lo stato del mio cuoio capelluto :( ).

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Salve xxxxx mi sono registrato oggi e con enorme gioia ho finalmente trovato delle persone con il mio stesso problema di calvizia ma molto preparate in materia (diversamente da me!).

Faccio una premessa: solo oggi ho scoperto leggendo il forum la nuova tecnica FUE!!! (scusate la mia ignoranza)

Probabilmente fino ad oggi non ci ho pensato più del dovuto ma ho deciso di incominciare a documentarmi meglio sull'argomento!

La mia battaglia farmacologica contro la calvizia.. ahimé è durata ben poco.

Ho usato il minoxidil fino all'età di 24 anni (oggi ne ho quasi 34) e l'ho abbandonato visti i miseri risultati (oggi ho pure letto sulla rete che la sua efficacia non supera le 108 settimane!); qualche hanno fà ho provato ad usare la fina, ma appena visti i primi segni preoccupanti di diminuzione della libido (probabilmente sono particolarmente sfortunato!?) ho abbandonato anche quest'altra soluzione.

C'è qualche altro metodo che possa quantomeno bloccare la caduta o la mia ultima spiaggia è il trapianto....??

... ma soprattutto se devo ricorrere alla chirurgia quale metodo mi consigliate ... a quale medico rivolgermi ...italiano o straniero?????

AIUTOOOOOO!!!!

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il minoxidil e la finasteride sono i farmaci fondamentali di qualunque cura farmacologica anti-calvizia se per vari motivi li hai sospesi nn puoi fare molto per arrestare la caduta se hai intenzione di fare un trapianto rileggi con attenzione i post di questa sezione e in pochi giorni ne saprai di piu di molti dermatologi!

in italia la tecnica fue nn viene ancora utilizzata...poi molto dipende dall entita della tua calvizia..in italia megasession nn si possono effettuare percio molti vanno in canada da hasson poi un altro elemento da tenere in considerazione è la densita che si riesce ad ottenere con un trapianto in italia stiamo moltissimo indietro

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Grazie Cappy per aver portato la tua testimonianza.

Ora sono ancor piu' convinto d'aver ragione,mi pare di riconoscere le mie stesse sofferenze nelle tue passate.

Devo dire che non avevo dedicato molta attenzione all'aumento di peso ma un piccolo dubbio mi era venuto,pensa che vado in palestra con costanza ed ho un fisico tipo Bruce Lee ma in particolar modo da un anno a questa parte mi son dovuto rassegnare a veder sparire i miei addominali scolpiti senza sapermi spiegare il fatto visto che allenamento e alimentazione non sono variati.

Riguardo al senso di appannamento mentale e alla svogliatezza,posso dire con alta percentuale di concretezza che siano da imputare a Fina, infatti oltre alla conferma in cio' che tu racconti,un'altra ne viene dal fatto che dopo appena 4 o 5 giorni (non ricordo esattamente)di sospensione,oggi per la prima volta son stato molto meglio e il senso di "sconcentrazione" o di torpore mentale si è notevolmente ridotto(spero in ulteriori e definitivi miglioramenti nei prossimi giorni).

La prima volta che sospesi Fina,il 18 Dicembre scorso(dopo 4/5 anni di uso piu' o meno continuo),mi ero ridotto da far pena,l'ansia era alle stelle,l'agitazione mi tormentava e,come ho gia' scritto una volta,vissi un episodio di suggestione incredibile dopo aver visto in tv un documentario dai contenuti molto toccanti che parlava di LSD e esperimenti condotti dalla CIA sulle menti umane negli anni 50;esperimenti di manipolazione cerebrale con LSD e Elettroshock che condussero molte persone alla pazzia o al suicidio.

Mi sembro' nell'incubo che ebbi durante la notte,d'impazzire io stesso e anche quando mi svegliai di soprassalto,mi parve di non riuscire a controllare bene la mia mente che pareva agitatissima e ancora fortemente suggestionata.

Non avevo mai provato una cosa simile in vita mia;gia' da un po' di mesi convivevo con il senso di appannamento mentale di cui abbiamo già parlato,mentre da un po' piu' di tempo (forse già dai primi anni d'uso di Fina),convivevo con agitazioni e fasi altalenanti di variabilità d'umore tendenti all'intristimento.

Ho sempre imputato i miei disturbi ad altre cause(stress varii , dispiaceri subìti),ma adesso che per la seconda volta avevo ripreso ad usare Fina e al ricomparire dei sintomi iniziali.....tutto è chiaro credo.

Vorrei spendere ancora due parole per far si che questo post abbia un po' di utilità per qualcuno,contribuendo così a dare un apporto in termini d'informazione a tutti gli utenti/amici:

Ci sono studi che testimoniano la correlazione fra l'uso di Fina e varie forme di stati d'ansia,fobie,perdita della lucidutà e della sicurezza di se stessi,sindromi depressive piu' o meno gravi.

Basta cercare in qualsiasi motore di ricerca inserendo le parole Finasteride/depressione/ansia.

Nella sezione di salusmaster che parla del farmaco in questione,troverete l'argomento "Finasteride e Ansia",leggerete altre testimonianze in merito e darete uno sguardo ad un articolo americano che testimonia di uno studio condotto su un campione di pazienti su cui si erano manifestati effetti ansiosi/depressivi piu' o meno gravi a causa della terapia con Fina e...di come questi effetti siano spariti con la sospensione della terapia ....per poi ricomparire alla ripresa di questa.

L' esperienza personale mi suggerisce che tali effetti negativi possono insorgere in maniera molto lenta e graduale e prima di giungere a innegabili stati confusionali o depressivi,possono insinuarsi sotto forma di perdita di "voglia di fare",intristimenti,demotivazioni,nervosismi o agitazioni che difficilmente ricondurremo alla terapia anticalvizie(anzi anche quando un pensierino ce lo faremo,tenderemo a trovare mille altre spiegazioni pur di non abbandonare il farmaco).

Vi invito alla massima attenzione se per voi tutti la salute e la qualità della vita valgono piu' dei capelli come io credo.

'notte

-Shon-

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La finasteride va ad influenzare il delicato equilibrio ormonale del nostro organismo ed e' impensabile pensare che la sua assunzione non crei degli scompensi.

Evidentemente in alcuni casi il corpo reagisce e riesce a bilanciarne gli effetti, in altri casi no o solo per un certo periodo.

 

Concordo con Shon quando dice che il pericolo e' che spesso questi cambiamenti sono cosi' graduali che ci si abitua lentamente e quando poi ce ne accorgiamo e' facile imputarli ad altri fattori (stress lavorativo, periodo nero, alimentazione sbagliata).

 

Per me abbandonare la finasteride non e' stata una scelta facile, perche' gli effetti positivi erano veramente notevoli e ogni tanto il pensiero di riprovare mi torna nuovamente in testa :fischietto:

 

Alla fine pero' mi rendo conto che nel mio caso, il gioco non valeva la candela.

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Perchè non fate come me?

 

Io la uso per 40 -60 giorni, poi comincio ad usarla a giorni alterni per 15 giorni e poi sospendo per un mese per poi iniziare di nuovo, cosi' limito gli effetti collaterali e poi è bello quando sospendo sentire l'effetto del testosterone che ritorna in circolo su alti livelli.

 

Cerchiamo di salvare capra e cavoli.

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