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Tempo Di Pelata


SiMo0

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ciao a tutti, sono nuovo. ovviamente il mio problema è lo stesso che accomuna gran parte delle persone su questo forum, l'insicurezza dettata dai problemi di capelli. ho letto molte delle discussioni e se scrivo è sicuramente perchè mi serve parlarne un pò.

ho 22 anni, i problemi sono iniziati sui 17, terribile cominciare a scuola. ho consultato piu dermatologi, provato piu cure ecc ma ogni nuova cura riusciva solamente ad arrestare la caduta per qualche tempo, in seguito la caduta riprendeva. esasperato dai soliti problemi psicologici, dopo le battutine degli altri ragazzi, sentire le ragazze che snobbavano per quei capelli che non erano mia scelta, un giorno sono andato dal barbiere e mi sono rasato a 3 mm (non riuscivo ad accettare una rasata totale). ovviamente all'inizio stupore di tutti, poi ringraziando il cielo ho avuto una cerchia di amici che non mi ha mai fatto pesare la cosa con battutine ecc, le battutine le fanno a chi ha pochi capelli e continua ad ostinarsi a coprire. purtroppo non tutti sono cosi, al momento frequento l'università e vi lascio immaginare trovarsi con questi problemi in mezzo a centinaia di ragazzi che sembrano usciti da uomini e donne e fanno commenti su tutti: per le ragazze ormai sono arrivato al punto di non riuscire neanche piu a provarci, odio quegli sguardi alla mia testa accompagnati da commenti poco piacevoli. ho sempre cercato di non pensarci, ma adesso il problema si ripropone. vedendo foto recenti la situazione è peggiorata, oltre alla stempia evidente che già conoscevo si è aggiunta un'alopecia identica a quella di mio padre. sto valutando di radermi del tutto ma non riesco a decidermi: dico a me stesso che se sono riuscito ad arrivare ai 3 mm passerò anche la rasata totale, ma evidentemente ho paura di stare ancora peggio, considerando anche la mia carnagione molto chiara, la quale ai miei occhi potrebbe farmi sembrare tipo un malato. boh, non so cosa fare

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Guarda, l'unica è provare!

Nessuno, meglio di te stesso davanti allo specchio, potrà mai dirti se staresti bene totalmente rasato.

Inoltre il grosso l'hai già fatto radendoti a 3 mm, e ti assicuro che nell'impatto con le persone la differenza tra 3 mm e 0 mm è davvero minima. Saranno si e no 6-7 giorni di ricrescita.

Approfitta del bel tempo e se ne hai la possibilità fatti 5 giorni di sole al mare, in campagna, in montagna, sul balcone. La tua carnagione si scurirà e al ritorno i tuoi 3 mm saranno ricresciuti senza che nessuno si sia accorto di nulla.

D'altronde se hai già provato diverse cure e ti sei stufato di correre dietro a rimedi che non danno i risultati da te sperati, se ti sei già reso conto che le persone che ti circondano fanno battutine a chi si ostina a coprire la pelata,

che cosa ti resta da fare?

 

O farli crescere

 

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o tenerli corti

 

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Qualunque sia la tua scelta ti auguro di non lasciare che quei pochi capelli rovinino i tuoi 22 anni, che sono sicuramente una delle età più belle della vita.

 

In bocca al lupo...

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Caro Simo, la tua storia è identica alla mia, non fosse per il fatto che io ho 30 anni più di te...

 

Io ho vissuto le tue stesse vicende, con l'aggravante del fatto che, negli anni '70, questa era la pettinatura dei giovani normali.

 

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Orribile, vista con gli occhi di oggi, ma purtroppo allora molto standardizzata. Allora il "diverso" era molto più osteggiato di oggi..

 

I capelli dovevano essere tanti, lunghi, voluminosi, liberi e belli (come recitava lo spot di un famoso shampoo)...

 

I capelli corti ed impostati li portavano i matusa e gli sfig.ati...

 

I rasati allora erano solo malati gravi, infestati da pidocchi, tignosi, psicolabili, ex-carcerati ed ex-internati in manicomio, teppisti, estremisti di destra, nella migliore ipotesi militari paracadutisti o pugili. Tutte categorie ritenute da cordone sanitario perenne, soprattutto dalle ragazze che stravedevano per i cantanti pop come Claudio Baglioni

 

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e star del cinema come Robert Redford...

 

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Alla base di questo girone dei dannati, c'era chi perdeva i capelli, vittima sacrificale di continue battute, scherzi, umiliazioni di ogni genere ed in ogni contesto...

 

Così, chi era pelato ma anche chi cominciava a perdere i capelli veniva chiamato Yul (Brinner) o Kojak (Telly Savalas) i due attori "palle di biliardo" che rappresentavano la quint'essenza della calvizie ma che comunque si salvavano (ed erano anzi affascinanti) in quanto star.

 

Niente di tutto ciò per i pelati privati come me.

 

Ti capisco perfettamente, quindi, e ti posso dire, vista l'età di insorgenza del problema, che ben difficilmente potrai trovare una "cura" in grado di ridarti i tuoi capelli.

 

Questo è un male ma devi trasformarlo in un bene. Nel senso che ti eviti di perdere tempo e buttare soldi in "cure" troppo spesso inutili ed a volte pure dannose.

 

Tre soluzioni, solo tre soluzioni di fronte a te.

 

1) accettarti come sei: lo Zingaretti de La Kryptonite nella Borsa postato in alto da Scroll

 

2) rasarti a zero: lo Zingaretti de Il Commissario Montalbano postato in basso da Scroll

 

3) metterti la protesi: lo Zingaretti de La Nostra Vita che posto io

 

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La soluzione 1, per esperienza personale, è praticamente impossibile quando si comincia a perdere i capelli molto giovani e la si prende malissimo: la fissazione della mancanza di capelli ti segue più o meno per tutta la vita e non diminuisce mai. Anche se vai in giro pelato, continui a soffrirne e quindi non è una soluzione...

 

La soluzione 2 è semplice e si giova del cambiamento di considerazione per i rasati in atto da una quindicina di anni. Devi verificare come stai da rasato e per saperlo non hai che da rasarti. Nessuno se ne stupirà più di tanto, fa moda. Attendi ormai l'estate imminente e segui il consiglio di Scroll: se sei color spettro, fatti una bella lampada.

Lì vedrai come rende la cosa e capirai se piaci o se non piaci. Chiedilo senza problemi ai tuoi amici ed alle tue amiche : "Come sto? Meglio ora o prima?". La cosa apparirà ancor più come un artificio di look e non come una necessità...

 

La soluzione 3 ha il vantaggio di restituirti la tua immagine pre-alopecia, costa ormai molto meno delle "cure" (una protesi moderna 130 euro), ma richiede determinazione, costanza, pazienza, oltre all'accettazione del cosiddetto rischio di sgamo.

Con la protesi torneresti ciò che eri o forse ciò che non sei mai stato, ma se vieni scoperto, altro che persecuzione!

 

Io scarterei l'opzione 1, proverei la 2 (visto che già sei a pochi millimetri) e, se questa non ti soddisfa, valuterei la 3, ferme restanti le indicazioni date sopra e dopo esserti adeguatamente informato, rimuovendo preconcetti superati (le protesi moderne non sono più i copertoni degli anni passati) ma anche capendo bene cosa significhi portare una protesi.

 

Io scartai da subito la 1. La 2 non potevo utilizzarla per motivi di contesto storico. Arrivai alla 3 dopo aver buttato soldi e bile in mille "cure" inefficaci o truffaldine, alcune vere e proprie torture che degli autentici criminali sadicamente infliggevano ai pelati in cambio di cifre assurde...

 

A me la protesi ha cambiato la vita ma non tutti siamo uguali, quindi comincia con la rasatura.

 

In bocca al lupo!

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