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Ciao A Tutti Mi Presento


Tonnella

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Ciao, a tutti, sono Antonella. Come ho scritto in un altro topic, sono in menopausa da quando avevo 40 anni ( ora ne ho 47).

Appena entrta in menopausa ho cominciato ad avere grossi problemi che ho risolto, con la terapia ormonale sostitutiva.

Il problema che ora non riesco ad affrontare( nonostante il mio carattere determinato) è quello dei capelli.

Ho sempre avuto capelli sottili, ma voluminosi (anche troppo, tanto che spesso non riuscivo a gestirli). Adesso noto un progressivo diradamento, che non ha ancora raggiunto un livello d'allarme.

Però vorrei prendere dei provvedimenti per evitare problemi in un futuro, che non potrebbe essere neanche lontano.

Non ho ancora fatto analisi.

Ho il terrore dei medici che sparano diagnosi senza neanche visitarti. Ho infatti preso la finasteride 5mg (!!!!), prescritta al telefono da una luminare ginecologa. Mi potete dare un consiglio?

Ho paura di finire nelle mani di medici senza scrupoli. Ho letto il forum in lungo e in largo e mi sono resa conto che ormai la calvizie è un problema-quasi-sociale.

Riguarda uomini e donne, giovani e meno giovani. Anche bambini.

Mi sono anche resa conto che soluzioni non ce ne sono e che ognuno fa quello che può. Mi sono anche resa conto che questi forum sono gestiti da tricologi, che per darti un consiglio vogliono che vada da loro (e grazie così paghi la visita) perchè non possono dare consigli senza averti vista...bah.

Che fare??

 

La mia teoria è questa: se io ho iniziato ad avere problemi di capelli in menopausa la causa sarà quella, o no? Perchè tutti diagnosticano, a volte a priori, l'alopecia androgenetica?

 

 

Mi rivolgo soprattutto alle donne nella mia condizione

Grazie a tutti.

 

Antonella

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Ciao, Antonella, finalmente qualcuno nato nei '60 come me!

 

Ci tengo a premettere e precisare che questo Forum non è assolutamente gestito da tricologi e che a nessuno viene chiesto di andare da loro...

Anzi. Gli stessi tricologi danno qui consigli e pareri gratuiti, così come gratuitamente e senza compenso gente come me risponde alle domande degli utenti.

Logico che poi qualunque medico, se gli chiedi un parere decisivo, ti voglia visitare di persona. Hai mai visto dermatologi ciechi?

 

Io, ad esempio, sono protesizzato e coordino l'acquisto collettivo di protesi qui sul Forum ma mica voglio convincere nessuno a mettersi la protesi!

 

Di donne qui non ne passano tantissime, quindi, nell'attesa, ti rispondo io.

 

In menopausa è frequente un diradamento, visto il crollo degli estrogeni ed il possibile e relativo predominio degli androgeni che tutte le donne producono come precursori di altri ormoni.

 

Questo, in donne geneticamente predisposte, può slatentizzare una alopecia androgenetica.

 

Visto che stai facendo una terapia sostitutiva, mi pare però molto velleitario l'uso della finasteride, tantopiù sparata così, nel buio totale.

 

5 mg poi a che dovrebbero servirti? Hai per caso una prostata nascosta da qualche parte, figliola?

 

Per il cuoio capelluto, 1mg o 30mg al dì non modificano di un milionesimo la situazione, come dimostrato dagli studi clinici USA di quasi venti anni fa. 5mg sono del tutto inutili, anzi dannosi, visto che i meccanismi sui quali la finasteride interferisce non sono specifici dei follicoli pilosebacei ma si ritrovano in vari organi, tra i quali il Sistema Nervoso Centrale. Per questo si usano compresse da 1mg che è il dosaggio giornaliero sopra il quale, per l'indicazione alopecia androgenetica, non serve a nulla salire.

 

Sarebbe utile una visita endocrinologica, piuttosto, ed una bella batteria di analisi per valutare il tuo assetto ormonale, anche in conseguenza della terapia sostitutiva. Pensaci.

 

Ma il tuo diradamento, mi par di capire, è per adesso più temuto che patito.

 

O no?

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Ciao Arn e grazie per la risposta veloce.

So che in menopausa è frequente un diradamento dei capelli. In effetti, nonostante la terapia ormonale, i cambiamenti sono stati tanti (è cambiata la pelle e anche il tono muscolare, per non parlare dell'umore e del modo di vedere le cose).

Il problema è che non capisco se il mio problema è di pertinenza dell'endocrinologo, del ginecologo o del dermatologo..

Ho troppa paura dii finire nelle mani di personaggi senza scrupoli che ti spremono soldi e basta, quindi cerco di capire il problema .

Il mio diradamento, putroppo, non è solo temuto ma anche patito anche se in maniera (almeno per gli altri) non evidente.

Ho i capelli per natura sottili ( non riesco a capire quanto si sono assottigliati, proprio perchè li avevogià sottili) e voluminosi e questo mi aiuta, ma il diradamento c'è.

 

Ovviamente alla mia età un problema del genere non si prende come si prende a 20 (non voglio neanche pensare alla disperazione di una ragazzina che perde i capelli). Però, non ti nascondo che questi cambiamenti del corpo incidono sulla psiche.Anche entrare in menopausa a 40 anni è stato un brutto colpo, ma con la terapia ormonale, ho risolto o almeno attutito certi problemi. Però questa cosa mi ha fatto sentire vecchia, in un'età in cui non si è vecchi.

Dopo la menopausa precoce, ci mancava anche questo:-(

Io non so cosa fare. Penso come te che ci sia un problema nell'assetto ormonale, ma i ginecologi che conosco non capiscono granchè. Ho anche consultato un "luminare" ( quello che mi ha prescritto la finasteride!!!)

 

Voglio fare le analisi per vedere se ci sono carenze di vitamine o di ferro, magnesio ecc, ma non so che altre analisi fare..Il progesterone? Il testosterone? Il dht?

Boh! Come vedi il mio problema si interseca con la menopausa e complica, quindi,la possibilità di una diagnosi corretta e precisa. Questa storia dell'aga mi ha rotto. Sembra che tutte le donne in menopausa con problemi di capelli abbiano l'aga, quando in realtà l'aga femminile è molto rara. Certo non è da escludere, anche perchè pur non avendo parenti calvi, il mio trisavolo o triscavolo potrebbe esserlo stato !!!

 

Spero di trovare tra voi, che vivete il problema sulla vostra pelle una aiuto.

I luminari e i lampadari mi hanno ormai delusa.

 

Grazie ancora Arn della tua gentilezza..tutta anni'60 !!!!

Modificato da Tonnella
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Il ginecologo ha dato tutto ciò che poteva con la terapia sostitutiva. Già vedi che affacciandosi oltre il suo orticello, cade...

 

Prima di rivolgerti al tanto "temuto" tricologo, ti rinnovo l'invito a passare dall'endocrinologo.

 

Ti basta l'impegnativa del tuo medico di base, anche solo con la scusa di valutare il tuo attuale assetto ormonale, vista la terapia sostitutiva che assumi.

 

Ti prescriverà vari esami.

 

Oltre alle analisi di routine,

 

- ormoni tiroidei

- cortisolo

- prolattina

- testosterone

- deidroepiandrosterone

- estradiolo (visto che fai terapia sostitutiva)

- 17-ketosteroidi

- 17-idrocorticosteroidi

 

e magari, ma non tutti i laboratori ASL li fanno:

 

- diidrotestosterone

- delta-4-andostenedione

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  • 2 weeks later...

Ciao Arn e scusa se ti rispondo solo adesso, ma il mio pc ha qualche problema e non sempre riesco a connettermi. Ti ringrazio per i consigli, ma mi chiedo: una volta fatte tutte queste analisi cosa ho risolto? Se l'assetto ormonale è dissestato chi me lo riassesta? Dovrò andare da un endocrinologo,da un tricologo, da un dermatologo, da un meccanico?

 

Io ho l'impressione che il mio problema sia dovuto alla menopausa. Il diradamento è generale. Diciamo che la chioma è meno folta. Avendo però sempre avuto i capelli sottili, ma voluminosi ( a volte mi capitava di non riuscire a gestirli, soprattutto appena lavati) per adesso il problema è accettabile. Ho paura di un peggioramento e ho paura che il mio sia fondamentalmente un problema irrisolvibile (almeno così viene presentato nei vari forum che ho visitato).

Quasi tutte (non tutte, mia zia a 90 anni ha una chioma leonina) le donne in menopausa hanno questo problema.

Certo mi sarei augurata di andare in menopausa dopo i 50 anni e non a 40. Ovviamente so che c'è di peggio, ma è difficile consolarsi sapendo questo.

 

Scusa, ma sono molto confusa e in crisi, sia per i capelli sia per la menopausa.

Comunque mi devo decidere a fare le analisi. Almeno ci capirò qualcosa di più.

 

Grazie ancora per le dritte :-)

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Ciao Antonella!

Di solito per quando si va in menopausa prima del tempo si può scegliere se abbinare una terapia sostitutiva ormonale che possa fare in modo di non avere gli effetti tipici della menopausa. Ovviamente deve valutare il ginecologo perchè queste terapie hanno degli effetti collaterali a volte anche gravi (carcinoma al seno e trombosi venose fra i più preoccupanti) e non tutte le donne posso assumerli.

Devi sentire assolutamente un ginecologo ma io sentire anche l'endocrinologo perchè spesso il ginecologo non vede la situazione a 360° mentre un endocrinologo ti può speigare (se competente) se la tua perdita di capelli è legata alla menopausa e soprattutto se con una terapia sostitutiva puoi ovviare al problema della caduta!

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Ciao Moonlover, la terapia ormonale io la faccio già. Posso dirti che la menopausa precoce è una delle poche patologie ( perchè è una patologia che si chiama POF, cioè fallimento ovarico prematuro) in cui la TOS è consigliata. Infatti io rimarrei senza estrogeni in un'età in cui normalmente il nostro corpo tali estrogeni li produce autonomamente. Diverso il problema della tos a 50 anni e oltre.

Effettivamente non capisco perchè la, nonostante la tos, abbia questi problemi di capelli. A suo tempo la ginecologa mi disse che la tos avrebbe dovuto evitarmi questi problemi.

Non so che pensare.

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Anche io ho pensato che la terapia ormonale non sia adeguata, cioè troppo debole. Infatti essa è messa a punto per donne che gli ormoni non li producono più. Se io non fossi in tos produrrei una quantità di estrogeni assai superiore a quella che prendo con la tos. Purtroppo una ginecologa a cui mi sono rivolta (una luminare nel suo campo per cui è meglio non fare nomi) mi ha prescritto la finasteride senza nessuna analisi!!!!!

Dovrei trovare un ginecologo che mi dia una terapia ormonale personalizzata al mio caso, ma dove lo trovo? Anche la pof come la calvizie è un dramma e la ricerca brancola nel buio, nonostante i casi siano in aumento (si può andare in pof anche a 20 anni).

 

Grazie dell'augurio che ricambio anche se non so quale sia il tuo problema (ovviamente posso immaginarlo visto l'argomento del forum in cui stiamo scrivendo).

 

In bocca al lupo.

PS- POF è un acronimo dall'inglese Premature Ovarian Failure

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Guarda in effetti è complicatissimo trovare qualcuno bravo e competente! Io ho dei problemi ormonali da tanti anni e nessuno è riuscito a risolvermeli al momento. Sto cercando di vedere come poter fare perchè oltre la perdita di capelli ho tanti altri disturbi.

Ora devo andare a Milano a fare una visita endocrinologica e vediamo che mi dicono.

I luminari a volte vivono di fama non sempre vera! Io ero andata a Pisa (non dico dove ovviamente....) dove sono all'avanguardia per la cura della tiroide e pensavo di avere dei problemi di tiroide e ci ho guadagnato una cura di 3 anni con eutirox senza avere alcuna patologia alla tiroide... :angry:

no comment...

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