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Finasteride E Disfunzione Erettile Permanente


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Carissimi, sarà che ho una nuova ragazza alla quale tengo molto, ma questa storia mi ETA ossessionando: wikipedia americana, alla voce Finasteride, presenta un paragrafo su uno studio dell'agenzia medica svedese che indica possibili disfunzioni erettili permanenti... È vero che si parla di Finasteride in generale, quindi magari anche della dose da 5mg, ma la cosa mi spaventa molto (ho 26 anni). Io non ho riscontrato finora problemi alla sfera sessuale, ma è vero pure che lo assumo da nemmeno tre mesi. Voi ne sapete di più? Si può leggere questo studio? Ci sono delle percentuali di riferimento?

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i medici italiani non conoscono a fondo la questione, si basano su dati forniti dalla casa farmaceutica.

 

credo che ci vorranno come minimo altri 5 anni perchè qlksa si smuova nell'ambiente medioo

 

nel frattempo si è liberi di rischiare

 

leggi gli altri 2 miei 3d

(purtroppo editati in alcuni pubti)

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  • 9 months later...
  • 2 months later...

Oggi sono stato in macelleria ed ho chiesto due etti di finasteride nel filetto. Me la sono fatta al pepe verde ed ha funzionato molto bene. Ci tornerò...

 

Mario4141 e Ratto55, siete bannati all'istante per spam farmaceutico, vietato dal regolamento del Forum nonché dalle disposizioni in merito del Ministero della Salute (tramite AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco).

 

La normativa italiana attualmente vigente non prevede la possibilità di vendita tramite farmacie on-line di medicinali.

 

In sostanza tale forma di vendita è da considerare non autorizzata.

 

D’altra parte, l’acquisto presso farmacie estere di piccole quantità di medicinali per uso personale può contravvenire, almeno in parte, alcuni dettami della legislazione farmaceutica, quali, ad esempio:

 

1) la necessità di una prescrizione medica (necessaria in molti casi). Vedi, a tale proposito il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 210, art. 87 e seguenti;

 

2) per i medicinali esteri non autorizzati in Italia, l’obbligo del medico di richiedere il nulla osta all’importazione al Ministero della Salute, secondo quanto stabilito dal D.M. dell’11 febbraio 1997 (GU 27 marzo 1997, n. 72) e successive modifiche;

 

3) per i medicinali autorizzati in Italia, ma temporaneamente carenti sul territorio nazionale l’obbligo del medico di richiedere il nulla osta all’importazione all’AIFA, ai sensi del DM 11 maggio 2001.

 

4) Le autorità competenti (come le Dogane) possono fermare la spedizione chiedendo di fornire le autorizzazioni previste, senza le quali si può incorrere in sanzioni come il sequestro e la distruzione dei prodotti acquistati.

 

 

Evitiamo quindi di cercare rogne...

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i medici italiani non conoscono a fondo la questione, si basano su dati forniti dalla casa farmaceutica.

 

credo che ci vorranno come minimo altri 5 anni perchè qlksa si smuova nell'ambiente medioo

 

nel frattempo si è liberi di rischiare

 

leggi gli altri 2 miei 3d

(purtroppo editati in alcuni pubti)

 

La casa farmaceutica (Merck, Sharp & Dome) purtroppo non può dare aiuto risolutivo...

 

La finasteride è stata introdotta sul mercato farmaceutico intorno al 1995 ma solo per l'indicazione IPB (iperplasia prostatica benigna), quindi per l'uso su soggetti over-50 ma mediamente over-65...

 

Che un over-65 abbia problemi erettili è fastidioso ma certo non grave come nel 20enne e non è affatto facile stabilire se e quanto l'uso della finasteride abbia causato il problema o aggravato un deficit preesistente. Senza considerare il gran numero di pazienti già impotenti che quindi non hanno riferito alcun (nuovo) problema.

 

L'uso diffuso della finasteride nella popolazione giovanile per l'indicazione alopecia androgenetica è iniziato intorno al 2000. Ci sono quindi "solo" dodici anni di esperienza clinica, in larga parte sfuggente, considerato l'uso incontrollato del farmaco, in larga parte addirittura al di fuori di controllo medico, come si constata anche solo dai post pubblicitari precedenti.

 

NESSUNO può quindi dire cosa possa accadere ad un giovane dopo 15 anni, 20 anni, 40 anni di assunzione. Certo non eventi grossolani come il cancro ma riguardo a meccanismi fini come l'erezione, non c'è alcun dato disponibile.

 

Questo è soprattutto il motivo per il quale Glaxo, Smith & Kline non ci ha nemmeno pensato di mettere in commercio la dutasteride per l'alopecia androgenetica: troppo grande il rischio di effetti a lungo termine nei giovani, considerato il fatto che il di-idro-testosterone a qualcosa serve (a qualcosa in più di quel poco che si sa, vista la presenza di recettori in vari organi) e che la dutasteride ha la capacità di inibirne quasi completamente la produzione.

 

Riguardo agli effetti collaterali a breve/medio termine riguardanti la sfera sessuale e riscontrati nella popolazione giovanile, è innegabile che vi siano, così come è innegabile che siano assolutamente imprevedibili, tranne quello, comune a tutti e dovuto all'inibizione dell'enzima semenogelasi (PSA) che permette agli spermatozoi di distanziarsi tra loro, di separazione dello sperma in due fasi distinte, quella contenente la parte corpuscolata (gli spermatozoi) raccolta in granuli gelatinosi, e quella, più o meno limpida, contenente il secreto prostatico.

 

Esistono giovani che riferiscono perdita di libido e di potenza sessuale ma esistono pure giovani che riferiscono aumento della libido e della potenza sessuale (soprattutto nelle prime settimane di assunzione).

 

Credo che tale variabilità possa essere spiegata con le diverse condizioni che la finasteride trova quando viene immessa nell'organismo. Differenze che possono riguardare non solo persone diverse ma anche la stessa persona in due fasi diverse della vita...

 

Ne avevo già parlato qui:

 

http://forum.salusma...post__p__389172

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  • 4 years later...
  • 7 months later...

Oramai penso che la spf sul web sia abbastanza rinomata, e x forza di tempistica (è stata messa in commercio a fine anni 90), logico che più si và avanti più casi escano, più ricerche facciano sui danni (l'ultima pubblicata da uno studio condotto ad Harvard 2 gg fà) del suo utilizzo, e soprattutto della PERSISTENZA e AUMENTO dei sintomi dopo averla dismessa. Altro che reversibilità alla sospensione. Chi non ha avuto niente durate l'utilizzo come sides, come il sottoscritto, lì ha tutti con il carico da 90 alla dismissione.

 

Ovviamente la cara Merck quando lo prendevo io, scriveva sul bugiardino chiaro e tondo che tutti i sides erano reversibili alla sospensione, x poi aggiornarlo recentemente parlando di persistenza anche nel post trattamento...

SVEGLIA ragazzi, non fatevi passare neanche nella mente il pensiero di acquistarla, è un veleno che vi rovina la vita e la salute.

Prima o poi la ritireranno dal mercato come hanno fatto con il Vioxx, prenderla ora sarebbe sta stupidi.

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  • 10 months later...

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