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Osteopatia Tricologica


paolo78

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Salve, ho letto con attenzione tutte le varie proposte innovative o quasi che vengono evidenziate su questo forum, e volevo riportarne una che per caso ho trovato navigando in rete.

Qualche giorno su internet mi sono imbattuto in una metodica basata sui principi dell'osteopatia craniale, il Dott.D'Ambra la definisce come osteopatia tricologica.

Qualcuno di voi ne sa qualcosa?

 

PS: vi allego il link del sito http://www.riabilitazioneposturale.it/web/osteopatia-tricologica.html

 

Grazie!

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Ciao Esteban ti rngrazio per la risposta ma ho da corregerti su un paio di punti.

 

Io sono fisioterapista, e conosco gli effetti riconosciuti dell'osteopatia (o della chiropratica, che è parte di essa anche se con principi differenti), e non parlo dell'omeopatia, in quanto sono due discipline completamente diverse.

Credo che abbiamo letto entrambi i riferimenti dal sito, e lì menzionano diverse tecniche sia in previsione del trapianto sia per il mantenimento.

Per anni sono stato affascinato dalle tecniche CRANIO-SACRALI dell'ostopatia appunto, e credo sia riduttivo chiamarli massaggini, anche perchè ho studiato molto a riguardo e si rischia di entrare in un confronto sull'osteopatia che probabilmente non è il caso affrontare quì.

 

La mia domanda era un'altra, considerando che ci sono stati proposti mille e più modi per migliorare l'elasticità cutanea, il trofismo, e quindi la capacità di nutrire il bulbo, etc (facendo anche riferimento ad un libro di cui non ricordo il nome che proponeva strane prese ed esercizi), qualcuno saprebbe dirmi se è possibile tramite una manipolazione delle ossa craniche ed un riequilibrio delle stesse otterene un miglioramento del trofismo cutaneo?

 

Considerate che a breve prenderò appuntamento per un consulto gratuito e vi terrò aggiornati, ma prima volevo raccogliere info per porre quesiti mirati.

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Ciao e benvenuto, Paolo78.

 

Ho dato un'occhiata al link e mi pare di aver capito ( ammesso che non mi stia sbagliando ) che il trattamento si basi sul principio secondo cui si possa migliorare la vascolarizzazione del cuoio capelluto per risolvere il problema. In questo modo - ad esempio - viene spiegata nei calvi la presenza di capelli nell'area della "corona ippocratica", più irrorata rispetto alla zona superiore del cuoio capelluto.

 

In tutta onestà non so fino a che punto una tecnica del genere possa risultare significativa in un caso di alopecia in cui vi siano chiare e preponderanti fattori androgenetici, ossia - come la stessa etimologia suggerisce - legati ad una ipersensibilità ereditaria dei follicoli ad alcuni ormoni androgeni.

 

Perdonatemi inoltre un forse eccessivo puntiglio grammaticale, ma... in lingua italiana il termine corretto è "calvizie" e non "calvizia", come più volte ripetuto all'interno del sito in questione.

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Ciao Nemicodelvento e grazie per il benvenuto.

 

Sono appena stato ricontattato dal Dottore che mi ha fissato un appuntamento per un consulto gratuito venerdì 27.

 

Io purtroppo molte cose non le so e sarà mia premura chiederle quando andrò a visita.

Anche perchè mi sono sempre chiesto perchè o cosa causa questa ipersensibilità solo ed esclusivamente nella zona centrale della testa.

 

La mia curiosità per questa tecnica è dovuta, come dicevo, a ciò che ho studiato in questi anni, ecco perchè mi sembrava dal punto di vista osteopatico semplice come metodologia.

 

Esistono infatti tecniche per la "decompressione" delle tensioni craniche, e mi chiedevo quanto possano influire sulla circolazione cutanea.

 

Le mie sono domande che spero troveranno risposta.

Ecco perchè vi chiedo, qualora ci fossero dubbi o altri quesiti, di annoverarli in modo da poterli (spero) soddisfare.

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Stasera ho la visita, che dite posso chiedergli se il nervoso dovuto alla cazzimma di Quagliarella può influire sulla caduta dei capelli?

 

*cazzimma = comportamento poco corretto

 

Ho continuato a curiosare per il sito, e vagliato le varie varie alternative.

Attualmente non sono sotto cura farmacologica, sono curioso di saperne di più riguardo a questa tecnica, anche perchè da quanto ho capito nessuno sa dirmi nulla.

Se interessa vi tengo aggiornati sui risvolti e le risposte che avrò.

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Visita fatta, mi riferisco a te Nemicodelvento unico mio interlocutore! ^_^

 

Allora, abbiamo parlato per una mezz'ora circa.

La tecnica, come diceva sul sito, si basa sui principi dell'osteopatia craniale.

Il Dottore sostiene che lavorando sul riequilibrio delle tensioni craniche, si riesce ad ottenere un aumento della circolazione cranica e quindi una migliore quantita e qualità di ossigeno del capello.

Quindi più nutrimento, e quindi più forza.

Non propone la ricrescita, ma di migliorare la struttura dei capelli esistenti, ovvero quelli sfibrati e sottili.

 

C'è una cosa su tutte che mi ha regalato tanto ottimismo a riguardo, ovvero la tecnica è stata sviluppata in collaborazione con il Dott. Tesauro, le cui "gesta" sono ormai riconosciute in più forum.

 

Ho visto molti interventi effettuati da Tesauro, e credo che in italia sia indubbiamente il miglior chirurgo per autotrapianto.

 

Mi ha dato un foglio dove sono illustrate le tipologie di trattamento effettuate e i relativi scopi.

 

Per quanto riguarda i fattori androgenetici, c'è specificato che la cura farmacologica non va modificata, non essendo lui dermatologo, a riguardo non si è espresso più di tanto.

 

Per quanto riguarda l'auto-trapianto, di cui credo tutti noi potenziali pelati ormai abbiamo una forte cultura, spiegava quanto fosse importante aumentare l'elasticità cutanea, in quanto pochi millimetri in più di mobilità, permettono un maggiore prelievo ed una cicatrice più sottile.

 

Non so, aspetto di confrontarmi con qualcuno di voi, magari esperto.

Se ho tralasciato qualcosa non so, non ricordo, però abbiamo parlato a lungo.

 

Aspetto un confronto. Poi decido quando cominciare.

Grazie.

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  • 2 weeks later...

Non so se ho compreso bene la natura e la finalità del trattamento, ma mi sembra che il principio sia simile a quello della "ginnastica facciale". Con quest'ultima procedura - però - è il paziente stesso ad effettuare gli esercizi per migliorare l'elasticità, mentre nell'osteopatia ci si affida alle mani di un "terapeuta".

 

Preciso comunque di parlare sulla base di congetture e con scarsa cognizione di causa, non essendo un esperto di ginnastica facciale. Sarebbe interessante confrontarsi con chi ha esperienza diretta con questa tecnica.

 

Ciao!

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Ciao Nemicodelvento,

 

non è ginnastica facciale, anche perchè il dottore mi ha consigliato esercizi da fare a casa (che sarebbero quelli che tutti conosciamo di ginnastica facciale), da quanto so e credo di aver capito consiste in un lavoro di "riequilibratura" delle ossa craniche, lui ordina la struttura portante, e gli esercizi potenziano l'effetto lavorando sulla muscolatura.

Parla inoltre di migliorare la circolazione cranica, poi non so.

Per ora ho avuto beneficio alla respirazione, :lol: è da ieri che respiro meglio!

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  • 7 months later...
  • 4 months later...

Perdonate il silenzio, ho avuto un pò di problemucci personali.

 

Ed è passato un anno effettivamente dal mio ultimo accesso.

 

 

Sono ancora in contatto con il dottore per altre disturbi e so che sta svolgendo un test per una pubblicazione a riguardo di ot.

Quando me ne ha parlato mi sono ricordato del forum, e di voi! =)

 

Allora, Macc il lavoro che svolge è un vero e proprio trattamento osteopatico completo, con le relative varianti del caso.

Gli esercizi che consiglia sono diversi, e si focalizzano sulle spalle e collo.

So che collabora con un altro forum di cui ovviamente non farò il nome.

 

madeinsud che dire, a distanza di un anno, considerando che ho fatto 4 trattamenti di ot, e poi un paio per altri disturbi, il risultato complessivo è buono.

Non posso dire di essere tornato capellone, ma mi è sparito il rossore ed i capelli mi sembrano più belli.

 

Le tensioni forti, con relative emicranee, non le ho più.

 

Durante il trattamento fa unt est per valutare l'elasticità della cute, io sono migliorato di circa 2cm come risultato finale.

Prima di tornare sul forum gli ho chiesto se era possibile avere le foto per pubblicarle ma ha rifiutato dicendo che solo dopo la pubblicazione divulgherà maggiori informazioni.

 

Effettivamente è qualcosa di nuovo e di diverso.

Il dottore è giovane e molto disponibile, anche io sono curioso di vedere la pubblicazione, forse inserirà anche il mio caso!

 

Scusate il ritardo, ma alla fine son tornato! =)

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  • 1 year later...

Buongiorno a tutto il forum.

 

Girovagando in rete ho trovato questa vecchia discussione riguardante la mia tecnica, e per questo ho deciso di iscrivermi al forum.

 

Quanto detto dal paziente è in parte vero, anche se, in 3 anni quasi, sono cambiate, e migliorate, tante cose.

 

 

Mi presento, sono il Dr. D'Ambra Francesco.

 

 

Sono un'Osteopata e mi occupo di calvizie da circa 6 anni, da quando casualmente ho notato come determinate manipolazioni riuscissero ad avere degli ottimi effetti sul trofismo dei capelli.

 

L'incontro con il Dr. Tesauro è stato sicuramente il punto di partenza di tutto.

Grazie alla sua professionalità in 4 anni abbiamo realizzato e messo a punto questa metodica.

 

Di cosa si tratta.

 

Ci tengo a fare chiarezza su alcuni punti.

 

La metodica non fa ricrescere i capelli, ma ha come obbiettivo principale quello di ripristinare la fisiologica lassità dello scalpo.

 

 

O.T.M.D. non ha effetti collaterali, non è dolorosa, non richiede sforzi per il mantenimento.

 

Non ha nulla a che vedere con la ginnastica facciale, in quanto viene eseguito un ripristino degli equilibri sia muscolari che articolari delle vare componenti, sia del cranio che del tratto cervicale.

 

I vantaggi della tecnica sono molteplici, sia legati alla chirurgia sia alle cure farmacologiche.

 

Viene consigliata per:

La preparazione ad un intervento di H.T. strip per favorire il prelievo, la sutura, e l'innesto delle u.f.

La preparazione ad un intervento di H.T. F.U.E. per favorire il prelievo e l'innesto delle u.f.

La revisione di una cicatrice

Migliorare l'efficacia e l'efficienza delle cure farmacologiche

La preparazione al PRP

Nel post operatorio strip per ridurre le tensioni sulla cicatrice ed evitare diastasi e dolori

Nel post operatorio f.u.e. per evitare tensioni generali e dolori su scalpo e collo

 

 

 

E' stato effettuato uno studio comparativo su 20 persone con la più importante tecnica per aumentare la lassità dello scalpo, il quale ha evidenziato un notevole vantaggio a favore di O.T.M.D.

 

Eseguendo quotidianamente gli esercizi per la lassità per 5 mesi, si è ottenuta una lassità di media di 7mm, impiegando 60minuti al giorno per 120gg per un totale di 9000 minuti di fatica.

 

Con O.T.M.D. con 4 manipolazioni in 5 mesi, si è ottenuto di media una lassita di 8mm.

Senza sforzo e senza fatica.

 

La metodica è stata già apprezzata da alcuni dei più importanti chirurghi al mondo,

tra cui: Dr. Hasson, Dr. Wong ed il Dr. Tesauro ed il Dr. Feriduni con i quali collaboro attivamente.

 

La metodica inoltre è stata presentata all'ultimo congresso nazionale del Sitri a Firenze, ed ha riscosso consensi tra gli altri anche dal Dr. Gigli.

 

 

Resto a disposizione per qualunque chiarimento.

 

Saluti.

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  • 6 months later...

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