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Stop Alla Caduta


bio

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Ciao a tutti volevo semplicemente raccontare la mia esperienza,soffro di alopecia androgenetica da diversi anni,ho provato diversi prodotti ma non ho mai ottenuto risultati forse anche perchè non ho mai prolungato le cure anche se so che si tratta di dermocosmetici e non di medicinali.Comunque per arrivare al dunque dopo tanti tentativi sono riuscito a bloccare la caduta e solo dopo un mese e mezzo ci sono già segni di ricrescita perchè sento diversi capelli cortissimi che pungono quando passo la mano sulla testa. Vi dico cosa sto usando io, shampoo vichy dercos energizzante,pastiglie bioscalin retard e fialette anticaduta keramine h.

 

Io che non credevo più nel miracolo mi sono ricreduto,non so dire quale dei tre prodotti sia più efficace perchè li prendo tutti contemporaneamente.

Per quanto riguarda il diradamento per ora non so dire se ci siano dei miglioramenti perchè ho i capelli ancora troppo corti per trarre conclusioni,ma la caduta giuro si è bloccata,quando li lavo non mi resta in mano nemmeno un capello mentre prima ne potevo contare minimo una trentina a lavaggio e prima di ogno lavaggio.

 

Così,solo per raccontarvi la mia esperienza.

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Ciao e benvenuto, Bio.

Sono veramente contento che tu abbia notato un arresto della tua caduta, ma... sei proprio sicuro che il tuo sia un caso di alopecia androgenetica?

 

Che io sappia, in presenza di un defluvio "androgenetico" ( ossia determinato da predisposizione genetica all'atrofia dei bulbi per l'azione di ormoni androgeni ) nessun dermocosmetico ( shampoo, fiale... ) o integratore è in grado, purtroppo, di risolvere la situazione.

Le autorità sanitarie approvano per la profilassi dell'alopecia androgenetica solo due principi attivi, che sono veri e propri farmaci con necessità di prescrizione medica:

1) minoxidil, ovvero lozione topica a base di un principio ( nato come ipertensivo ) in grado di allungare la fase anagen del ciclo di vita del capello;

2) finasteride ( 1 mg/die ), farmaco in grado di inibire l'enzima responsabile della conversione del testosterone in DHT, ossia nel principale ormone androgeno responsabile dell'atrofia nei bulbi geneticamente sensibili.

Questi due medicinali, peraltro, non "guariscono" dall'alopecia androgenetica ( potrebbe farlo solo un ipotetico principio in grado di mutare la predisposizione genetica del follicolo ) ma possono comunque consentire di controllare il defluvio. Per questo motivo la loro assunzione, come è noto, va prolungata a tempo indeterminato.

 

Preciso di non essere un medico e di esprimere, pertanto, opinioni personali che vanno considerate per quello che sono. Nel tuo caso, comunque, ritengo ragionevole supporre che il problema possa essere derivato da un prolungato effluvio ( non defluvio ) ora in via di reversione, peraltro per motivi impossibili da stabilire ( per cui al limite - parlando in via ipotetico-congetturale - potrebbero anche essere indipendenti dall'assunzione dei prodotti che hai citato ). Ti auguro con tutto il cuore che sia questo il tuo caso, perché così potresti davvero recuperare i capelli caduti.

 

Se dovessi proprio sospettare un defluvio, invece, potresti valutare l'opportunità di un eventuale consulto da un medico specialista in Dermatologia che possa stabilire, magari partendo da una diagnosi più sicura attraverso una dermoscopia al cuoio capelluto, se sia il caso di iniziare una terapia con i medicinali da me in precedenza citati.

 

Perdonami se ti rivolgo qualche domanda, per comprendere meglio la tua situazione:

1) Quanti anni hai? Da quanto tempo hai notato caduta di capelli?

2) Qual è la condizione tricologica dei parenti maschi della tua famiglia, sia dal ramo paterno che materno?

 

Ciao e in bocca al lupo,

Nemicodelvento

Modificato da nemicodelvento
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Ne ho sentito parlare ma cos'è di preciso questo effluvio?

Ho 27 anni e ho iniziato a perdere i capelli a 16 anni,in famiglia posso solo dirti che mio padre era quasi pelato,i miei nonni non lo so....mai visti.

La mia situazione è partita con la stempiatura ed ora è in uno stato piuttosto avanzato,stempiatura pronunciata,parte frontale e retro diradato.

Il mio problema principale sono i capelli diradati perchè anche dove ci sono sono messi male anche se esistono situazioni peggiori della mia.

Ho sentito parlare di quei medicinali ma in ogni caso non li prenderei mai,ho voluto solo provare a tenermi ancora un pò questi due peli in testa finchè non inizierò a rasarmi a vita.

La mia situazione non credo sia migliorata però ti giuro che se mi rimane un capello in mano ogni tanto è troppo,almeno per ora la caduta si è fermata.

Può essere magari che sarà così finche userò questi dermocosmetici,bah,vedremo.

Voglio precisare che non mi sono svegliato capellone e nemmeno che i mei capelli siano diventati bellissimi,sento però delle punte in alcune zone quando mi passo lo shampoo,potrebbero essere dei capelli che però non riescono a crescere e appena spuntati cadono ed io ovviamente non li vedo.

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Per "effluvio" si intende una caduta di capelli spesso copiosa e repentina, di solito conseguente ad eventi stressanti o a carenze ( ad esempio di ferro, zinco, rame... ) ma di regola reversibile, anche se in certi casi può diventare cronica.

Il "defluvio" dei capelli in fase telogen, invece, è la perdita dovuta non tanto alla caduta quanto alla miniaturizzazione ed è tipica dell'alopecia androgenetica. Si tratta, pertanto, di un processo meno appariscente rispetto all'effluvio, ma che conduce, purtroppo, ad una irreversibile atrofia del follicolo.

 

Da quello che hai detto mi pare che il tuo sia un caso di defluvio androgenetico, anche alquanto precoce. I capelli che vedi spuntare e subito dopo cadere potrebbero difatti essere i classici capelli miniaturizzati e - di conseguenza - costituire indizio di una progressiva atrofia del relativo bulbo.

Trattandosi di un decorso precoce, il fatto che tu non noti peggioramenti potrebbe anche significare che ormai hai perso i capelli geneticamente destinati all'atrofia e che la tua situazione, pertanto, si sia stabilizzata semplicemente perché hai già perso ciò che secondo la tua predisposizione genetica dovevi perdere.

 

Ovviamente si tratta di semplici congetture di un utente privo di specifiche competenze, peraltro sulla base di un'idea formulata senza un'immagine visiva della tua situazione.

Se ritieni opportuno avere qualche opinione più concreta sul tuo caso da parte degli utenti del Forum, puoi aprire un thread con qualche immagine fotografica del tuo cuoio capelluto nella Sezione "Trico-foto".

 

Comprendo la tua legittima ritrosia ad assumere veri e propri medicinali per un dismorfismo che, se ho ben capito, hai sostanzialmente accettato. Al limite, qualora volessi mantenere qualcosa più a lungo prima della opzione finale di rasarti, puoi provare a chiedere anche al semplice medico di famiglia se sia il caso di assumere minoxidil. Questo principio attivo, pur essendo un farmaco, è ad uso topico, per cui non dovrebbe - di regola - comportare grandi effetti collaterali. Si tratta, comunque, di una decisione che riguarda in modo esclusivo te, sulla base del tuo modo di vedere la perdita dei capelli.

 

Ti auguro di cuore di riuscire a mantenere quanto più possibile il tuo patrimonio follicolare, al di là delle scelte che deciderai di intraprendere.

 

Ciao,

Nemicodelvento

Modificato da nemicodelvento
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Grazie per tutti i tuoi consigli e la tua chiarezza,credo che perdere i capelli sia un trauma che non si accetterà mai del tutto ma dopo 11 anni forse me ne sono fatto una ragione,quelli che mi sono rimasti non sono più come prima,ero ricciolo adesso sembra di avere dei fili in testa(quando sono più lunghi)purtroppo non posso dire la classica frase S'invecchia! Va bè vedremo come sarà la situazione appena cresceranno un pò di più anche se ho notato che mi crescono più dai lati che sulla parte superiore e non è un buon segno. Se la mia situazione si è stabilizzata,forse doveva fermarsi un pò prima perchè ormai il danno è fatto! Basta evitare di guardare le foto di un tempo e tutto si dimentica. Però sono proprio diventato brutto!!!

 

Grazie ancora di tutto,Ciao.

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In effetti pure io penso che anche coloro che - come te - sono saggiamente riusciti a farsene una ragione... non per questo abbiano accettato del tutto l'alopecia.

Posso tra l'altro comprenderti benissimo, essendo stato anch'io un "ricciolino" prima di un fatale defluvio che - nonostante i miei prolungati tentativi di controllarlo farmaceuticamente - mi costringe ad arditi "riporti acrobatici" rafforzati da sempre maggiori dosi di cosmetici anti-diradamento.

 

Ti auguro di riuscire a mantenere una situazione tricologica accettabile e, soprattutto, ogni bene per i molteplici e complessi aspetti della vita.

 

Ciao,

Nemicodelvento

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